La polizza globale fabbricati: cos’è

Polizza Globale Fabbricati
Polizza Globale Fabbricati: non è obbligatoria, ma il nostro consiglio è di farla!

L’assicurazione condominiale o “polizza globale fabbricati”: vediamo i consigli per risparmiare e le cose da sapere prima della stipula: i massimali, se è obbligatoria, i doveri dell’amministratore.

Quella che viene chiamata con il nome di Polizza Globale Fabbricati è anche conosciuta con il nome di assicurazione condominiale: si tratta di una copertura che viene stipulata dall’amministratore di condominio che tutela dai rischi derivanti da alcune problematiche che potrebbero verificarsi nel contesto del fabbricato condominiale, ovvero del palazzo, sia nelle parti esterne che interne, private e condominiali.

L’assicurazione deve tutelare sia il proprio bene (il fabbricato stesso), che i danni verso terzi che potrebbero essere arrecati da inconvenienti dovuti al fabbricato (responsabilità civile). Queste due coperture potrebbero anche essere stipulate presso compagnie diverse con contratti separati (anzi, all’interno della responsabilità civile sarebbero possibili ulteriori divisioni), ma quasi sempre racchiudere tutto in una unica polizza è la scelta più conveniente.

Cosa copre la polizza globale fabbricati?

O meglio, cosa deve coprire. Sebbene i contratti possano variare da compagnia a compagnia e da polizza a polizza, in base alle scelte del cliente, generalmente vi sono tutta una serie di coperture “standard” che ogni bravo amministratore farà sottoscrivere. Nelle copertura a tutela del fabbricato sono generalmente comprese quelle contro incendio, terremoto, eventi socio-politici, meteorologici ed eccezionali in genere.

Tra le coperture a tutela di terzi, vi sono ad esempio tutte quelle a tutela dei passanti, che potrebbero ad esempio essere feriti da parti di intonaco distaccate dalla facciata, oppure cadere in aree condominiali con ostacoli o buche.

Una delle coperture più importanti ed utilizzate è quella relativa ai danni arrecati al singolo condomino da parte di una struttura condominiale. Il classico esempio è quello del tubo condominiale che si rompe all’interno di un appartamento, causando danni agli intonaci dell’appartamento e al mobilio. La polizza in questo caso copre le spese di ricerca del guasto, ripristino della tubatura e risarcisce i danni subiti dal condomino.

Polizza Globale Fabbricati
Polizza Globale Fabbricati: non è obbligatoria, ma il nostro consiglio è di farla!

Obbligatorietà della polizza fabbricati

E’ obbligatoria? No, anche se in molti sono convinti del contrario. Il nostro parere è comunque quello di stipularla sempre e comunque. Il consiglio vale sia per gli amministratori che devono informare il condominio in merito, sia per i condomini che devono ratificare la decisione in assemblea condominiale. Fate attenzione, l’obbligatorietà non vi è per la stipula condominiale, ma se l’assemblea approva la ratifica di una assicurazione sul fabbricato, allora il pagamento della quota parte diventa obbligatorio per tutti i condomini.

Polizza Fabbricati: quanto costa?

Il prezzo di una polizza globale fabbricati varia molto in base a molteplici parametri, primo tra tutti le dimensioni del condominio, ma anche la sua data di costruzione e le date delle ultime ristrutturazioni, le coperture ed i massimali opzionati, il comune in cui è collocato (in realtà questo incide in minima parte, a differenza delle RCA auto).

Va detto che la spesa divisa per i vari condomini è quasi sempre modesta ed evita esborsi maggiori in caso di malaugurati eventi avversi. Un esempio? tutte le coperture standard per un piccolo condominio di 4 piani e 10 appartamenti, costruito da meno di 20 anni ed in buono stato di manutenzione costa circa 2.000 euro all’anno.

Occhio ai massimali

Verificate sempre, oltre alle coperture, i massimali. Questi devono essere tale da coprire i casi più sfortunati, altrimenti la polizza risulterà inefficace proprio nel caso in cui ce ne sarebbe più bisogno: deve ad esempio coprire il risarcimento dovuto per la morte di una persona.

Noi suggeriamo di stipulare polizze che abbiano un massimale di almeno 5 milioni di euro per la parte di Responsabilità Civile, mentre il massimale per la “ricostruzione” in caso di incendio va valutato sulla base della tipologia e dimensioni dell’edificio.

Come risparmiare?

Per risparmiare, il consiglio è lo stesso di quando si cerca una polizza per l’auto: fare più preventivi. Noi consigliamo di far redigere una sorta di capitolato all’amministratore alcune settimane prima dell’assemblea in cui si andrà a dibattere sulla polizza, in modo che ogni condomino possa presentarsi con uno o più preventivi da confrontare. Vi assicuriamo che le differenze che vengono fuori sono sempre marcate!
Molto spesso invece accade che ci si trovi a decidere se approvare o meno un unico preventivo portato dall’amministratore, senza garanzie della sua convenienza ne’ altri prezzi di raffronto. Questo è male, anche perché una scelta sbagliata può penalizzare per molti anni, vuoi perché i contratti sono spesso pluriennali, vuoi per la intrinseca inerzia delle decisioni condominiali.

Polizza fabbricati e mutuo

Chiudiamo con una ultima annotazione: alcune coperture sul fabbricato sono generalmente rese obbligatorie dalla banca nel caso si stipuli un mutuo con ipoteca sull’immobile. La banca vincola l’erogazione del mutuo alla stipula di una copertura che tuteli il valore dell’immobile in caso di eventi disastrosi quali incendi e crollo.

Spesso la banca cercherà di vendere al cliente un prodotto assicurativo del proprio circuito, ma ricordate che non è assolutamente obbligatorio stipulare questo contratto con la stessa banca che vi eroga il mutuo: è possibile rivolgersi al proprio assicuratore di fiducia, purché l’assicurazione che si va ad acquistare soddisfi i requisiti richiesti dalla banca.

Autore: Marco R. (Borsatrader)

Marco R. (Borsatrader)
Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.

7 commenti

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  1. Avatar
    Fabrizio Albertini

    A seguito di temporale mi è bruciato il motore della tenda parasole installata sul mio balcone.
    La polizza prevede la garanzia fenomeno elettrico .
    Ho inoltrato denuncia all’assicurazione ma l’amministratore mi ha detto che non verrò rimborsato in quanto sia la tenda parasole che – a maggior ragione – il motore di automazione sono miei e non rientrano nella definizione di fabbricato .
    E’ vero ?

    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Per dare un parere bisognerebbe leggere bene sul contratto cosa prevede la polizza e cosa è invece escluso.

  2. Avatar
    mary

    buonasera, il 05.03 c.m. si è verificata un’infiltrazione d’acqua e il danneggiamento dei locali sottostanti a causa del distacco accidentale del collettore di adduzione della mia lavatrice. la polizza globale fabbricati del condominio non copre il danno per cui, come titolare della polizza rc famiglia, ho richiesto l’apertura del sinistro assicurativo, comunicando i nominativi dei danneggiati al fine di liquidare direttamente le parti lese. La richiesta è stata invita 09.03 c.m.(entro tre gg lavorativi)tramite PEC e tramite email posta ordinaria perché la mia compagnia si rifiuta di dare la PEC e accetta solo la posta ordinaria. In data odierna ricevo una telefonata dalla mia compagnia asserendo che non può aprire il sinistro in quanto non ho conferito il numero di cellulare e le lettere (indirizzate alla sottoscritta) di richiesta danni delle parti lese! È giusto il criterio della mia assicurazione: richiesta di risarcimento intestata a me (non all’assicurazione), numeri di cellulare (no telefoni fissi) e preventivi? qual è la prassi, i termini e la documentazione per aprire un sinistro? grazie

    • Avatar
      mary

      buongiorno, mi complimento per la disponibilità e cortesia, ‘concordo appieno’!! ad ulteriore conferma della vostra tesi specifico che ho richiesto copia del contratto telefonicamente in data 10.03 c.m. in quanto sono in fase di trasloco ed ho imballato i documenti. a tutt’oggi non ho ricevuto alcun cenno di riscontro. grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se la tua è una assicurazione seria, dovrebbero essere loro a fornirti la documentazione e indirizzarti verso la corretta procedura di apertura sinistro… Altrimenti mi viene da pensare che usino qualche stratagemma burocratico per non pagare… tu puoi fare una verifica sul contratto, dovrebbero essere specificate queste modalità.

  3. Avatar
    Maury

    Buongiorno,
    chiedo un consiglio. Sono diventato amministratore di un condominio da poco, poichè il precedente non ha più svolto il proprio lavoro, e nello specifico non ha pagato il premio annuale assicurativo che scadeva a dicembre. Ora che son scaduti i 6 mesi perchè la compagnia possa presentare decreto di ingiunzione, posso stipulare una nuova polizza?
    Grazie mille!

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Difficile rispondere con certezza senza leggere il contratto, ti consiglio di verificare bene, soprattutto quale sia il termine di decorrenza dei 6 mesi e magari potresti anche contattare la vecchia compagnia in via informale per capire se hanno intenzione di far rispettare il contratto o meno. Verifica anche se e come andava effettuata disdetta e come puoi agire adesso in tal senso.

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