Agevolazioni auto “Legge 104” e assicurazione

Agevolazioni auto per disabili
Una pedana è spesso richiesta per poter accedere alle agevolazioni

Guida pratica con tutte le cose da sapere sulla Legge 104 del 1992: agevolazioni per acquisto auto per disabili. Quali agevolazioni ci sono per l’acquisto e per la manutenzione del veicolo? E per l’assicurazione? Vediamo anche i casi particolari: morte del disabile, furto del veicolo, disabile a carico fiscale.

Questo è un articolo che spiega (crediamo bene) tutto quello che c’è da sapere sulle agevolazioni per i disabili per acquistare un’auto, e mantenerla.
Valgono anche per qualsiasi altro mezzo che permetta loro la mobilità, sia con che senza ausili tecnici speciali.

La normativa in materia è data dalla Legge 104/92 del 5 Febbraio 1992 , la ben nota “legge 104” che regolamenta anche le agevolazioni auto, al suo capitolo II: agevolazioni per il settore auto dei disabili.

Partendo dalla legge e dall’analisi di numerosi casi, abbiamo scritto questa guida pratica. Se dopo la lettura avete ancora dubbi, potete rivolgere una domanda al nostro esperto, tramite i commenti in fondo.

Legge 104 auto: chi ne ha diritto?

Questa è la prima domanda che ci viene sempre posta. Bisogna innanzitutto vedere le tipologie di disabilità, e poi capire se l’acquisto deve essere fatto direttamente dal disabile oppure da un familiare.

Tipi di Disabilità per legge 104

Diciamo subito che non tutte le disabilità riconosciute danno diritto alle agevolazioni per l’auto, che sono più specifiche. 4 sono le tipologie che ne danno diritto:

  1. Sordità e cecità
  2. Handicap psichico o mentale, ma solo se grave e con indennità di accompagnamento (requisito fondamentale)
  3. Limitazione grave della capacità di deambulazione (es. pluri-amputati)
  4. Limitazione non grave della capacità di deambulazione (es. ridotte capacità motorie)
    Nota: in questo caso le agevolazioni son concesse solo per veicoli con adattamenti

Se avete dubbi sul vostro caso, vi consigliamo di rivolgervi alla vostra ASL di competenza, o anche di far leggere il vostro verbale di disabilità ad un concessionario auto: in genere sono ferrati in materia.

legge-104-assicurazione-auto
Molte agevolazioni auto con la Legge 104, ma poco per la loro assicurazione

Benefici per i Familiari e per il Tutore

Può essere un familiare a beneficiare delle agevolazioni della legge 104? Si, ma solo in un caso, quando il disabile è a suo carico fiscale.
Ricordiamo cosa significa: una persona può essere a carico fiscale di un’altra quando ha un reddito inferiore a 2.840,51 euro, escluse pensioni ed assegni di invalidità.

Notate che la persona che ha in carico fiscale il disabile potrebbe o meno esserne anche il tutore, ovvero il tutore potrebbe essere persona terza. Il tutore legale del disabile non può beneficiare delle agevolazioni, a meno che non sia anche colui che lo ha in carico fiscale!

La cointestazione è prevista solo se il disabile è in carico a due persone (es. figlio minorenne a carico dei genitori).

Vediamo anche il pagamento: deve essere fatto da chi si intesterà l’auto, ovvero da chi beneficerà delle agevolazioni, in particolare della detrazione IRPEF.

Lista agevolazioni auto “legge 104”

Vediamo, dunque, la lista delle varie agevolazioni previste:

  • Detraibilità ai fini IRPEF del 19% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 18.075,99 euro, per l’acquisto di un mezzo (auto, furgone, motocarrozzetta), sia nuovo che usato. A scelta, può essere ripartita in 1 o in 4 annualità.
  • Detraibilità ai fini IRPEF delle spese di straordinaria manutenzione entro 4 anni dall’acquisto, ma non di quelle di ordinaria manutenzione, benzina e assicurazione.
  • Iva ridotta al 4% (anziché 22%). Anche per l’IVA valgono le stesse regole enunciate per i benefici IRPEF ma non vi è tetto massimo di spesa.
  • Esenzione dal pagamento del bollo: si tratta di un’esenzione permanente e che può essere applicata anche a veicoli già in possesso, non acquistati precedentemente con legge 104.
  • Esenzione dall’imposta provinciale di trascrizione IPT, per acquisto di veicoli sia nuovi che usati (costituisce la voce più rilevante del costo di una immatricolazione o di una voltura).
  • Le agevolazioni IVA ed IRPEF si estendono alle spese per adattare il veicolo ai guidatori a ridotta mobilità, ad esempio scivoli, comandi e cambio speciale, sollevatore. Il cambio automatico non conta.

Quando si può beneficiare della legge 104?

E’ possibile avere i benefici una volta ogni 4 anni.

E’ possibile vendere il veicolo (senza dover restituire i benefici), dopo un minimo di 2 anni. Se si vede prima, si dovranno restituire le agevolazioni. Se dopo no, ma si dovrà attendere fino al 4° anno per riaverle su un altro mezzo.
Se si vuole acquistare con i benefici un 2° mezzo senza vendere il primo si può fare, e se sono trascorsi 4 anni dal primo acquisti, si riavranno le agevolazioni. Si dovrà avere l’accortezza di scegliere su quale delle due beneficiare dell’esenzione bollo.

E’ possibile riottenere i benefici prima di 4 anni solo in caso la vettura sia radiata dal PRA (rottamazione o furto). E’ possibile cambiare auto prima di 4 anni e riavere le agevolazioni, se ci sono variazioni nella disabilità, documentate.

Cosa accade se il disabile muore dopo l’acquisto?

Le agevolazioni ricevute in fase di acquisto si mantengono anche se il decesso avviene prima dei 2 anni; anche la detrazione, se suddivisa in più anni, può essere beneficiata dagli eredi.
Notate però che, venendo meno i requisiti, decadono l’esenzione bollo e le altre agevolazioni quali la detraibilità sulle spese di manutenzione.

Un problema lo si ha invece se il decesso avviene dopo l’ordine del veicolo al concessionario, ma prima della sua consegna: se la fattura di acquisto non è stata emessa, purtroppo non sarà possibile beneficiare delle agevolazioni, e gli eredi dovranno onorare il contratto e acquistare il mezzo, con la normale aliquota IVA.

L’elenco dei vari casi, dei documenti da produrre per ottenere le varie agevolazioni ed altre informazioni utili, le trovate direttamente nella pagina della Agenzia delle Entrate sulle agevolazioni per auto ai disabili che vi consigliamo di consultare per avere una visione completa della questione. Fate attenzione al fatto che in fondo alla pagina trovate un PDF con informazioni più complete.

Agevolazioni auto per disabili
Una pedana è spesso richiesta per poter accedere alle agevolazioni

Assicurazione auto per Disabili

Saremo diretti: purtroppo non ci sono agevolazioni sulla polizza RCA, a meno di particolari offerte da parte delle compagnie, che ci risultano molto rare.
La legge precisa espressamente che neanche è detraibile a fini IRPEF il premio assicurativo, al pari della benzina e della manutenzione ordinaria.

Vi ricordiamo inoltre che l’assicurazione dovrà seguire lo stato di rischio al proprietario del mezzo, quindi del disabile, anche se non in possesso di patente. Intestare l’assicurazione ad un terzo (ad esempio al tutore o ad un parente) è possibile, ma solo per finalità fiscali e pratiche: l’auto seguirà comunque il rischio del proprietario, ovvero del disabile.
Da notare che, per evitare di iniziare dalla Classe CU14, il proprietario potrà eventualmente far valere la Legge Bersani per ottenere la classe di merito di un familiare convivente.

…facciamo i furbi?

Chiudiamo affrontando una pratica tutta Italiana, ovvero quella di “sfruttare” la disabilità di zii e nonni anziani e malati per acquistare una prima auto agevolata. Non giudichiamo, ma almeno focalizziamo insieme questi punti:

  • La legge dice che l’auto deve essere usata a servizio del disabile, ma è indubbio che la contestazione sia alquanto difficile
  • L’auto deve essere intestata al disabile (o a chi lo ha in carico fiscale), e anche pagata da lui. Tenete di conto sia per il saldo, sia per eventuali problemi di successione (l’auto va a tutti gli eredi).
  • La legge impone che venga indicato sul libretto il nome dell’utilizzatore abituale del mezzo, se diverso dal proprietario e non convivente.
  • La polizza deve eseguire il profilo di rischio dell’intestatario e non sarà cedibile a terzi

Se avete ancora dubbi, per le vostre domande potete usare come sempre il modulo commenti qui sotto, ricordate però che senza leggere per intero il verbale non ci è possibile valutare se le singole disabilità diano diritto o meno alle agevolazioni auto, quindi vi preghiamo di non chiedere qui se il vostro specifico caso da diritto alle agevolazioni.

Autore: Marco R. (Borsatrader)

Marco R. (Borsatrader)
Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.

3.669 commenti

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  1. Avatar
    Ilario

    Buongiorno dovrei acquistare una autovettura nuova per mio padre legge 104 , l acquisto lo farà mio padre ma io darei la mia auto come permuta. Vi sono problemi per agevolazione iva al 4%. Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ritengo che non ci siano problemi.

  2. Avatar
    Pina N.

    ho erditato con mia figlia disabile senza patente l’auto di mio marito. la devo intestare ad entrambe ,penso . L’assicurazione mi dice che è impossibile fare la polizza solo a chi guida solamente. e’ vero?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti rimando alle considerazioni che facciamo nell’articolo sul “Decesso del proprietario auto”: spiega bene le cose da fare e come sistemare l’assicurazione.

  3. Avatar
    maria

    salve signor Marco
    sono disabile 104 grave con ridotte e impedite capacita motorie ed ho letto su vari siti che per accedere all’agevolazione iva 4% devo adattare l’auto.
    io ora sto acquistando un veicolo usato dal concessionario con agevolazione iva 4% senza nessun addattamento con la conferma dalla concessionaria l’ok dall’agenzia dell’entrata per l’agevolazione.
    siccome non vorrei avere problemi mi chiedevo se è corretto sta procedura ?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Premesso che il tuo verbale di disabilità sembra ambiguo, con due diciture RIDOTTE E IMPEDITE che appaiono in contraddizione, se facciamo valere la più grave IMPEDITE allora hai diritto alle agevolazioni anche senza adattamenti (punto 3 anziché 4 del nostro elenco).

      • Avatar
        Maria

        La ringrazio invece è normale che il concessionario mi faccia pagare il passaggio di proprietà compresa di IPT circa 900 euro

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          No, sei esente IPT.

  4. Avatar
    Luis

    Buongiorno signor Marco
    avrei un quesito da porle
    sto cercando di acquistare un auto con iva 4%
    sono disabile grave malato oncologo comma 3 art 3 con impedite o ridotte capacità motorie permanenti ed ho invalidità con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta

    mi domandavo se potevo accedere alla agevolazione senza adattamenti anche perche non ne ho bisogno
    leggendo sulla guida delle agenzie entrate ho notato questa citazione ” Nel caso in cui la patologia stessa escluda o limiti l’uso degli arti inferiori non è necessaria l’esplicita indicazione sul certificato della ridotta o impedita capacità motoria.”
    non capisco se è obbligatorio quindi o meno se addattarla , la concessionaria mi dice che non ci dovrebbe essere bisogno ma io non vorrei avere problemi dopo con l’agenzia delle entrate

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Temo che gli adattamenti siano obbligatori: un concessionario preparato saprà cosa consigliarti, potrebbe bastare una piccola pedana.

      • Avatar
        dennis

        ciao marco recentemente ho comprato un auto all’iva 4% essendo disabile grave comme 3 art 3 ma il concessionario dice che ho la agevolazione iva 4% ma devo pagare il passaggio di proprietà
        ma è corretto questa cosa?
        grazie

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Dennis: paghi il servizio del passaggio ma non l’imposta, che sarebbe la parte maggiore.

  5. Avatar
    Marco

    Buongiorno Marco
    Avrei una domanda da porle
    Dovrei acquistare una macchina usata con l’agevolazione 4% ma dovrei adattarla per accedere ai bonus fiscali
    È possibile adattarla in seguito? Cioè dopo aver acquistato la adatto da un mio autofficina di fiducia?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Purtroppo non è possibile. La legge dice espressamente che le modifiche devono essere fatte prima dell’acquisto, quindi deve essere o prodotto in serie o modificato dallo stesso rivenditore.

  6. Avatar
    Nicola

    Salve innanzitutto grazie per il suo lavoro , avrei un quesito da porvi io dovrei acquistare un auto a iva agevolata a nome di mio padre ma lui è fiscalmente a carico mio
    Il pagamento lo effettuo io è possibile detrarre Irpef dal mio sostituto d’imposta?
    Inoltre le volevo chiedere se non vi sono problemi nel guidarla giornalmente io per lavoro casa ed occasionalmente viaggi anche perché mio padre non ha la patente e non ha possibilità di guidare.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      In questo caso l’auto dovrà essere intestata a tuo padre ma tu potrai beneficiare direttamente delle detrazioni. La guida è di fatto libera.

  7. Avatar
    maria

    Salve,
    Cointestando l auto del disabile, acquistata con legge 104 con agevolazione iva, con un figlio non convivente la polizza auto in questione può essere intestata al figlio per usufruire la legge bersani?
    grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non è chiaro con chi intendi applicare la legge bersani.

      • Avatar
        maria

        Acquistando un auto con legge 104 per disabili, la madre disabile può cointestare l’auto con il figlio non convivente ed intestare la polizza auto al figlio per usufruire della legge Bersani?

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          La legge Bersani non riguarda la cointestazione, prevede che vi siano almeno due auto e che vi sia stessa residenza, quindi decisamente non è applicabile. Per approfondire il da farsi, leggi pure la parte assicurazione di questa pagina e anche il nostro approfondimento sulla “Assicurazione per auto cointestate”.

  8. Avatar
    DAVIDE

    Buonasera,

    mia mamma ha la 104 comma 3 poichè ipovedente con un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi.

    Essendo ipovedente dalla nascita non ha mai potuto guidare l’auto pertanto non ha la patente.

    Essendo figlio l’unico sono la sola persona che l’accompagna constantemente per le varie visite essendo pure cardipatica e diabetica.

    Adesso è arrivato il momento di sotituire la mia auto del 2006 (tra l’altro è cointestata con mia mamma così come l’assicurazione essendo l’auto ricevuta in successione dalla morte di mio padre)

    La mia domanda è: a quanto pare dovrebbe fare l’assicurazione lei, ma se così fosse partirebbe dalla classe di merito più alta ossia la 14, per evitare questo ci sarebbe qualche escamotages? a parte x esempio mettermi nello stesso nucleo di famiglia di mia madre? tipo mettere nell’assicurazione proprietario e contraente diverso?
    vi ringrazio anticipatamente.

    Davide m.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se non siete conviventi, dovrai intestare l’auto a lei e l’assicurazione a tuo o a suo nome, ma seguendo lo stato dio rischio di lei, quindi CU 14. Indicando te come utilizzatore abituale potresti però avere delle agevolazioni dalla tua compagnia, prova a contattarla.

  9. Avatar
    Mario

    Buongiorno,
    mio padre invalido al 100% sta acquistando auto con agevolazione Legge 104 verificata dal concessionario tramite l’Anglat che ha confermato il diritto di esenzione IPT e IVA al 4%.
    Mio padre (senza più una patente) non risiede con me che sono la persona che si occupa dei suoi trasferimenti per le visite e lo accompagno dove necessario. Tecnicamente dovrei indicare il conducente abituale sul libretto poiché utilizzerei l’auto per più di 30 giorni di un familiare che non risiede con me. La concessionaria mi comunica che inserendo il conducente abituale automaticamente si perde il diritto dell’IVA agevolata al 4% (in sostanza è come se si stesse dichiarando all’Agenzia delle Entrate che l’utilizzatore dell’auto, anche se usata solo per l’invalido, è in uso a persona non invalida). E’ corretta l’indicazione della concessionaria? In questo caso però la legge in qualche modo “obbliga” a fare i “furbi” omettendo l’indicazione del guidatore abituale (vai a dimostrare che ho l’auto in uso da più di 30 giorni…). Inoltre si apre la questione assicurativa, in base al provvedimento IVASS del 16/04/2018 tra le 11 novità c’è anche quella che con acquisto di veicolo nuovo intestato a portatore di handicap (nel mio caso mio padre), la classe C.U. maturata è riconosciuta anche a coloro che condurranno il veicolo stesso. Ho un ATR intestato a me ma la compagnia assicurativa mi riferisce che se il mio nome non appare come conducente abituale del veicolo non possono utilizzare il mio ATR. Mi sembra di capire che il provvedimento IVASS vada in direzione opposta a quanto invece prevede l’Agenzia delle Entrate. Mi piacerebbe avere il parere di un esperto. Ringrazio e porgo cordiali saluti.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Grazie Mario per esprimere così chiaramente il tuo più che legittimo dubbio.

      E’ evidente che ai fini del codice della strada e assicurativi si è “costretti” ad indicare il conducente abituale. Che questo vada ad inficiare l’agevolazione IVA che è una agevolazione per il PROPRIETARIO (ovvero non necessariamente conducente), mi suona davvero strano…

      • Avatar
        Mario

        Grazie per la pronta risposta.
        Se può essere di aiuto anche ad altri ho contattato il call center dell’Agenzia delle Entrate i quali mi confermano quanto accennato dalla concessionaria. Inserendo il conducente abituale si fa una sorta di autodichiarazione che il veicolo è usato da altra persona e non dal beneficiario delle agevolazioni quindi si perde subito l’IVA agevolata.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          E’ una evidente incongruenza nonché invito a fare all’Italiana, visto che, d’altro canto, è concessa l’agevolazione ad un intestatario anche senza patente…

  10. Avatar
    ignazio

    salve, devo acquistare 1 auto usufruendo della legge 104 per avere le agevolazioni fiscali avendo mio cognato disabile con tutte le certificazioni in regola e fiscalmente a mio carico e mia moglie amministratrice di sostegno, intestandomi io la macchina e pagandola con i miei soldi la concessionaria mi chiede che serve l’autorizzazione del giudice tutelare per avere le agevolazioni fiscali, cosa che secondo me non serve perché la sto intestando io e la sto pagando io con miei fondi e della mia banca, volevo sapere se cortesemente qualcuno sa rispondere a questo quesito grazie.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio giudizio hai ragione te.

  11. Avatar
    Olga

    Buongiorno, ho un auto acquistata 4 anni e mezzo fa tramite la legge 104 intestata a persona invalida . La voglio dare in comodato d’uso gratuita ad una ditta agricola di un mio amico. Posso farlo o per motivi burocratici non si può? grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Sarebbe opportuno sia inserire il nuovo conducente abituale, che interrompere i benefici in corso, come l’esenzione bollo.

      • Avatar
        Olga

        L’esenzione del bollo non è in corso in quanto già su altra auto. In che senso inserire il nuovo conducente? mi può dare ulteriori delucidazioni. Tramite il comodato d’uso gratuito inserirei il nome dell’ amico. La persona invalida a cui è intestata l’auto non ha la patente. Grazie mille saluti

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Il codice della strada prevede che venga inserito a libretto il nome del conducente abituale, appunto nei casi in cui la vettura venga data in comodato. Va anche avvisata l’assicurazione, che spesso modifica il contratto.
          Va anche detto che molti fanno all’Italiana e non fanno nulla, dato che i controlli non sono semplici.

  12. Avatar
    anna

    buongiorno,
    mio papa’ ha diritto ad agevolazione acquisto auto con legge 104.
    l’auto dei miei genitori che andrà rottamata è intestata a mia mamma che ha raggiunto negli anni la prima classe di merito.
    in assicurazione ci dicono , che nonostante legge Bersani, nonostante i miei abbiano stessa residenza, mio padre dovra’ pagare l’equivalente della più alta classe di merito.
    chiedo cortese conferma.
    grazie infinite.

    anna

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Confermo per quanto riguarda la legge Bersani o polizza “famiglia”, non essendoci due veicoli in famiglia, tuttavia se sono sposati in regime di comunione dei beni, è possibile farsi riconoscere la classe in virtù di questo.

  13. Avatar
    Vincenzo Maria

    Vorrei informazione: sono un disabile causa una protesi all’anca e ho una invalidità del 60% con risultato di deambulazione ho 61 anni e questo mi è successo ora ho la patente speciale per la mia deambulazione ed ho comprato una macchina con cambio automatico dato che la gamba è la sinistra ho avuto anche l’IVA al 4% ora è arrivata la macchina e fra un po’ sono pronto per assicurarla e questa la vorrei assicurarla solo per me per guidarla solo io e nessuno ora vorrei sapere se lo devo comunicare alla concessionaria di farla immatricolare da guidarla solo io oppure esce in automatico da guidarla solo io e fare l’assicurazione a nche da guidarla solo io.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      La guida di un’auto è sempre libera, e anche la RCA copre ogni guidatore. Se attivi una clausola di “guida esclusiva”, sarà introdotto uno sconto, ed una franchigia per gli altri eventuali guidatori.

  14. Avatar
    Mario

    Buongiorno,
    mio padre è invalido ai sensi della L.104 con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetto da pluriamputazioni (art. 30, comma 7 della legge 388/2000) come indicato sul verbale rilasciato dalla ASL. Sul medesimo verbale viene inoltre indicato: portatore di handicap in situazione di gravità (comma 3 art. 3). Sta acquistando veicolo nuovo km zero (senza dover fare alcuna modifica alla vettura) ed il concessionario ci ha comunicato che l’I.P.T. normalmente è pari ad Euro 880,00 ma con le agevolazioni Legge 104 vi sono “i bolli e spese fisse” pari ad Euro 250,00. Vorrei capire se tale affermazione è reale o se il concessionario vuole in qualche modo incassare somme non dovute.
    Distinti saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Confermo che c’è una quota di immatricolazione che non è IPT e che è dovuta: le spese sono circa 160 euro quindi presumo che la differenza sia una quota di agenzia.

      • Avatar
        Mario

        La ringrazio per la risposta. Per dover di precisione comunico che ho interpellato il PRA della provincia di residenza i quali mi comunicano testualmente:
        IPT esente
        EMOLUMENTI pra esente
        EMOLUMENTI motorizzazione € 29,22
        BOLLI € 32,00
        Totale spese fisse: 61,22.
        A fronte dei 250 euro richiesti la restante parte sono eventuali “commissioni” che l’agenzia chiede (188 Euro) e che quindi lucra su agevolazioni di legge previste per gli invalidi.

        • Avatar
          Mario

          Il mio “giudizio” improprio è dovuto al fatto che il concessionario (a fronte di quasi 30mila euro incassati per l’auto) avrà sicuramente modi e sistemi per “compensare” i 180 euro di “commissione” per eseguire una pratica al PRA (e che sicuramente non andrà solo per quella, ne raggrupperanno un certo numero) e poteva evitare di far ricadere sull’acquirente invalido una cifra così elevata. Sono certo che l’agenzia del concessionario non fa nulla gratuitamente e guadagnerà senza rischio di fallimento (a colpi di 180 euro a pratica dubito andranno in “malora”).

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Per l’immatricolazione si deve aggiungere anche circa 42 euro di costo per la targa. Bisognerebbe altresì capire se in questa quota vi sono ricomprese anche eventuali spese per la messa in strada del veicolo.
          In ogni caso, e al di la della cifra di ricavo, che potrebbe essere alta o bassa, io trovo improprio il tuo giudizio: lo Stato prevede l’azzeramento della IPT, ma non vedo perché l’agenzia del concessionario dovrebbe fare la pratica gratuitamente.

  15. Avatar
    Antonio

    buongiorno devo acquistare un’auto nuova , mia moglie e’ stata riconosciuto invalidità’ al 100% con legge 104 ma soggetta a revisione. posso acquistare l’auto intestandola a mia moglie e usufruire dello sconto iva ? grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si: ne ha diritto anche con verbale di invalidità soggetto a revisione.

  16. Avatar
    Stefano M.

    Buongiorno, sono disabile affetto da sclerosi multipla con difficoltà di deambulazione. Anni fa (2005) avevo acquistato un auto a me utilissima in quanto ampia e dotata di cambio automatico con comando al volante. Purtroppo devo dire, si tratta di un auto diesel euro 3 che è soggetta a enormi restrizioni alla circolazione a causa delle emissioni (abito in Lombardia). Uso l’auto per recarmi al lavoro e per le normali incombenze familiari ma attualmente non ho la possibilità di cambiarla con un modello più recente. Esiste la possibilità di utilizzare l’auto ogni giorno nonostante la normativa vigente, di fatto, vieti o quasi l’utilizzo di una euro 3? Grazie per la risposta.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      CI sono molte deroghe al blocco dei diesel uro 3 nei centri cittadini. Ad esempio, a Milano possono circolare le vetture intestate a persone con redditi bassi e ultra 70enni. Verifica nel regolamento del tuo comune.

  17. Avatar
    Manuela

    Buongiorno, mi trovo davanti ad un dubbio.
    Nel caso in cui il veicolo sia intestato al tutore legale nonchè genitore con disabile fisclamente a carico è necessaria l’autorizzazione del giudice per l’acquisto?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, è necessario proporre istanza al Giudice Tutelare, motivandola.

  18. Avatar
    Maurizio P.

    Buon pomeriggio il mio quesito e’ il seguente riguardo acqusto auto con iva agevolata e intestazione assicurazione.
    stato di famiglia composto da tre persone: Io, mia madre e suo marito
    Situazione disabilita’: il marito di mia madre(per la legge io sono affine di primo grado) e’ stato dichiarato disabile 100% art.3 comma 3 per disabilita’ psichico-mentale, percepisce anche indennita’ di accompagnamento.So’ gia di avere diritto di agevolazioni per acquisto.
    L’auto deve essere intestata al disabile in quanto non fiscalmente a carico, cosi come l’assicurazione.
    Auto da acquistare con unico pagamento alla consegna.
    Il disabile possiede solo un libretto dove viene accreditata la pensione e fare prelievi bancomat.In esso non c’e una cifra sufficiente per pagare interamente l’auto.Dovrei essere io e/o mia madre a integrare per arrivare all’intera somma.
    Come consigliate di procedere dato che l’acquisto deve essere pagato dal disabile se esso non ha la somma necessaria e se il deposito della pensione non permettedi avere un importo tale da coprire l’acquisto interamente? Il disabile ( 88enne) non e’ in grado di firmare.Posso io pagare dal mio conto o trasferire soldi sul suo deposito e poi pagare?

    Riguardo invece la rc auto, lui non e’ stato intestatario di auto da almeno 20 anni,si puo’ prendere la classe di merito piu’ conveniente in famiglia tramite legge bersani? io ho gia un auto assicurata a mio nome ma con classe di merito un po’ penalizzante rispetto a un’altra auto intestata a mia madre che non guida piu’ ma non ha mai avuto incidenti e quindi classe molto piu’ conveniente.
    i
    grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      L’unico modo è trasferire i soldi sul conto del disabile, ma anche in questo caso potrebbe venire contestata l’agevolazione relativa alla detrazione irpef. Del resto, se il reddito del disabile è basso, avrà anche pochi benefici da tale detrazione.
      Quanto all’uso della legge Bersani, va benissimo se si può applicare, ovvero se il disabile compare nel medesimo stato di famiglia dell’intestatario della polizza della quale si desidera la classe.

  19. Avatar
    Marcello

    Buonasera,

    mi chiamo Marcello, mi è stata riconosciuta la legge 104 nel 2002 (art. 3, comm 3, L 05-02-92) come portatore di handicap in situazione di gravità). Volevo acquistare una seconda auto nuova (già ne possiedo una da circa quattro anni che scadranno i questi giorni – ho già usufruito dell’iva al 4% e del bollo -. Posso beneficiare dell’iva al 4% per la nuova autovettura tenendomi anche la prima? Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si, confermo.

  20. Avatar
    Yasmin

    Buongiorno,
    vorrei comprare una macchina, sono una neopatentata con la 104. E volevo sapere se posso prendere l’assegna per i disabili per poter parcheggiare, se è possibile avere delle agevolazioni sia per bollo della macchian che agevolazioni dell’iva?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ tutto spiegato nell’articolo e nei link di approfondimento.

  21. Avatar
    tomas

    Salve io ho due auto intestata a me, a recente da due anni comprata con l’Iva al 4% provenendo dalla precedente più vecchia sempre intestata a me con iva al 4%.Mi chiedevo dovendo rottamarla e successivamente acquistare un auto per la mia ragazza, ma mi richiedono che deve essere intestata a me anche la nuova, la mia domanda è ci possono essere problemi ad avere un’auto acquistata con la legge 104 e una no ma entrambe intestate a me?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se la nuova l’hai acquistata da almeno 4 anni dopo la prima, non ci sono problemi. Ovviamente solo su una puoi avere l’esenzione bollo.

  22. Avatar
    Ivano

    Buon giorno vorrei acquistare un auto con le agevolazioni della 104 avute da mia madre 86 enne eravamo tre fratelli di cui un è venuto a mancare lasciando due figli chiedo visto che l’auto la acquisterei io essendo l’unico che la assiste in caso di dipartita come posso evitare che passi in eredità .La mamma vive da sola Con assistenza per ora grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Andrebbe fatto un testamento.

  23. Avatar
    giuseppe

    Salve, desidero un chiarimento,sono in possesso di legge 104 “con dicitura ridotte o impedite capacita motorie permanenti” ma non ho patente speciale ,posso godere delle agevolazioni fiscali non essendo in possesso della patente speciale ma di quella normale? grazie per una vostro eventuale chiarimento ,saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si, ma in questi casi le agevolazioni sono solo per mezzi con speciali adattamenti (ad. es. pedane)

  24. Avatar
    MONIA G.

    Buongiorno
    ho acquistato una vettura facendo domanda x il riconoscimento degli sgravi fiscali (mia figlia è disabile)
    macchina intestata a me ma finanziamento intestato a mio zio (naturalmente il finanzamento è passato ad importo pieno)
    non vedo sul libretto nessuna indicazione della 104
    mi potete aiutare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Sul libretto non viene mai riportata l’agevolazione.

  25. Avatar
    Mattia

    Salve, ho acquistato un veicolo usufruendo dell’iva al 4% quasi 5 anni fà. Posso acquistarne un altro con i benefici e intestandola sempre a me senza vendere il precedente?

    Graazie mille

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si, confermo.

  26. Avatar
    marco

    buonasera ho la 104 art. 3 comma 3 e mi è stata riconosciuta la patente speciale con cambio automatico, ora vorrei acquistare una mini countryman con cambio automatico ‘ usata’ e vorrei beneficiare del passaggio di proprietà non pagando l’ ITP. ora vi chiedo ne ho diritto ? il PRA non mi ha ancora risposto .
    grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Bisognerebbe leggere il verbale, se la tua capacità motoria è “solo” ridotta, in tal caso hai diritto alle agevolazioni su mezzi con particolari adattamenti ma, sfortunatamente il cambio automatico non è tra questi, essendo un normale optional del veicolo. Spesso si può aggirare la cosa montando altri dispositivi utili, ad esempio, a salire e scendere dal veicolo. un buon concessionario può fornirti indicazioni utili.

  27. Avatar
    Alfredo

    Salve avrei questo quesito da fare: per la detrazione del 19% sull’acquisto di auto (anno 2020), persona disabile in situazione di gravità art 3, comma 3 della legge n. 104/92, fattura intestata al disabile, finanziamento intestato al disabile, pagamenti con anticipi tracciabili e finanziamento di 35 rate; ora il quesito riguarda la maxi rata finale che non è stata ancora versata; il professionista del caf mi dice che non può considerare l’importo della stessa maxi rata nella detrazione pari al 19% del costo sostenuto calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro in quanto non ancora versata. Ora chiedo l’importo di tale rata è indicato nel finanziamento intestato al disabile e visto che la fattura è già stata emessa con il prezzo totale del veicolo quali sarebbero i motivi per cui non possono essere detratti tutti i 18075,99 euro. Risulta vero quello che mi indica il responsabile del CAF. Grazie della disponibilità Alfredo

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Confermo i tuoi dubbi: anche secondo me fa fede la fattura, il finanziamento non c’entra niente.

  28. Avatar
    Alessia

    Buongiorno,
    Ho acquistato nel mese di marzo 2021 un’auto con iva agevolata al 4% in quanto adibita al trasporto di mia figlia disabile minorenne a mio carico.
    Mi era stata riconosciuta anche l’esenzione dal bollo.
    A giugno 2021, con la revisione del verbale di invalidità, è venuto meno il requisito per l’esenzione dal bollo e la detrazione delle spese di manutenzione dell’auto a far data dalla revisione del verbale.
    La somma spesa per l’acquisto dell’auto è ancora detraibile nel 730 che farò il prossimo anno?
    La revisione ha un qualche effetto retroattivo?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio avviso si mantengono le agevolazioni legate all’acquisto, ovvero IPT di immatricolazione, e anche la detrazione. Confermo che il bollo ed eventuali altre spese successive non sono più agevolabili dalla data di revisione del verbale.

  29. Avatar
    rossana

    buongiorno, siamo in procinto di acquistare una auto intestata a mia madre disabile 100% con le agevolazioni previste dalla legge 104. l’unico dubbio è che mia mamma non ha i soldi necessari all’acquisto, quindi dovrei provvedere io (figlia). è possibile che il bonifico sia disposto dal mio conto corrente? grazie mille

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ a tuo carico fiscale?

      • Avatar
        Cosimo

        La ringrazio.

        Ultimo quesito:

        Se il familiare faendo un bonifico come donazione dal suo conto corrente della sua banca…. sul conto del libretto postale conitestato unitamente al disabile….. e le rispettive operazioni di saldo (preparazione dell’assegno circolare) lo effettua il familiare che ha il conto in Posta in comune…. cioè sempre colui che va in posta a preparare l’assegno circolare per il saldo… è la stessa cosa visto che il conto è cointestato con il disabile… anche se l’operazione risulta fatta dal familiare e non da disabile?

        Grazie mille.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Siamo al limite e si vede che di fatto il pagamento non avviene dal disabile. Però va anche detto che ciò potrebbe essere contestato solo a seguito di un accertamento fiscale, invero poco probabile se non siete imprenditori.

      • Avatar
        Cosimo

        Buongiorno. Interesserebbe anche a me questo quesito.

        L’auto acquistata con Iva al 4% sarà intestata al disabile non a carico.

        L’acconto cosiddetta caparra di pochi spiccioli sarà fatta con assegno circolare dal conto intestato al disabile, mentre il saldo da un familiare da un conto corrente intestato a quest’ultimo.

        Si fa presente che SOLO il conto del disabile è cointestato con il familiare che provvederà al saldo, mentre quello del familiare è intestato SOLO a lui e non cointestato. Parliamo di disabile NON a carico.

        Questo solo perché non si vuole consumare i risparmi del disabile.

        Posso avere problemi?

        Cordiali saluti.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Cosimo: in effetti si. Una soluzione potrebbe essere trasferire il denaro sul conto del disabile come donazione e poi bonificare da li.

  30. Avatar
    Paolo

    Buongiorno, qualcuno potrebbe essere così gentile da chiarire anche la mia situazione perchè pare che ognuno interpreti le cose a proprio modo, ogni concessionario ha una risposta diversa e non vorrei incorrere in sanzioni, io ho la 104 con art.3 comm.1 per un ipoacusia bilaterlae al 50 %, ovviamente permanente e non soggetta a revisione, in questo caso ho diritto ad avere questo tipo di agevolazione fiscale o dovrei fare qualche altro tipo di pratica?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio giudizio non ne hai diritto, a meno che la menomazione non sia totale (sordo) o se vi sia indennità di accompagnamento.

  31. Avatar
    Francesco

    Buongiorno, volevo sapere se per guidare una macchina acquistata con agevolazioni legge 104 bisogna avere requisiti specifici ( es. guida esperta ).

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, non ve ne sono.

  32. Avatar
    Lucio

    Buongiorno,
    mio padre ha 104 e pensione di accompagnamento per disabilità mentale. Ha già una macchina a suo nome e relativa assicurazione. Ha la patente da sempre e gli è stata rinnovata anche dopo il riconoscimento dell’invalidità.
    La domanda è questa: se guida la macchina ed ha un sinistro colposo, l’assicurazione può fare storie a risarcire i danni…??
    Grazie.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non ne vedo il motivo.

  33. Avatar
    Pierpaolo

    Salve, mia madre è stata riconosciuta, ai sensi dell’art. 20, comma 2, Legge 102/2009, “cieca assoluta (L. 382/70 e 508/88), con requisito di cui all’art. 4 del D.L. 09/02/2012, n. 5 “invalido con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta (art. 381 del DPR 495/1992), inoltre è stata riconosciuta, ai sensi della Legge 05/02/1992 n. 104 e Legge 03/08/2009 n. 102 art. 20, “portatrice di handicap in situazione di gravità (comma 3 art. 3) con “capacità di deambulazione sensibilmente ridotta (art. 381 del DPR 495/1992)” e “ipovedente grave (art. 4 della Legge 138/2001). Domanda:
    1) spettano tutte le agevolazioni previste per l’acquisto di autovettura?
    2) non avendo mia madre mai avuto la patente ed essendo ipovedente grave (cieca assoluta) deve anche intestarsi l’assicurazione o la stessa può essere intestata allo scrivente pur non essendo fiscalmente a carico?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, ne ha diritto, e la polizza può essere intestata a chi guiderà l’auto.

      • Avatar
        Pierpaolo

        Grazie per la risposta, ma soltanto per una ulteriore conferma, ribadendo che mia madre non possiede e non ha mai posseduto una patente, l’auto deve essere intestata unicamente a lei o posso intestarla io, pur non essendo fiscalmente a carico? Grazie a presto

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Confermo che purtroppo non è possibile intestare a persona diversa dal disabile o da chi lo ha fiscalmente in carico.

  34. Avatar
    annamaria

    Buonasera .Ho acquistato un’ auto intestandola a mia mamma convivente ma con un reddito proprio usufruendo della legge 104 .Nel 730 di mia mamma ho scelto di spalmare in 4 anni la detrazion irpef in quanto mia mamma aveva una pensione da lavoro minima.Putroppo dopo aver avuto il primo rimborso irpef mia mamma e’ deceduta ed ora mi accingo a compilare il 730 a nome suo in qualità di unica erede.Ho letto che

    L’erede che è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi del disabile deceduto può detrarre in un’unica soluzione le rate residue ma ovviamente mia mamma non aveva un irpef cosi elevato per detrarre 3 rate altrimenti avrei optato per l’unica rata .
    Cosa posso fare ? Non mi sembra che il credito sia trasferibile all’erede come tale e e’ l’irpef che lei ha versato ques’anno e di CENTO euro
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confermo che la detrazione passa in successione. Ti suggerisco di rivolgerti al CAF o al tuo commercialista per gestire al meglio questo credito.

  35. Avatar
    Sabina

    Buongiorno,
    sto comprando un’auto intestata a mia nonna che ha l’invalidità civile al 100% e ha la 104
    Mi hanno detto che non ci sono problemi nonostante abbia 99 anni. Ovviamente l’auto la guiderò io per portarla dove necessita. L’assicurazione dovrò farla a nome suo pagando la fascia più alta perchè non posso intestarla a me nonostante sia io che guidi. I vantaggi sono l’iva al 4% e la detrazione irpef all’anno successivo dall’aquisto del 19% sul costo dell’auto. Fino a qui credo di aver ben chiaro tutto. La mia domanda però è la seguente.
    Io sono l’unica erede in vita, perchè mia madre (sua figlia) è venuta purtroppo a mancare nel 2018. Nel caso mio nonna dovesse venire a mancare prima dei due anni dopo l’acquisto dellì’auto deve ridare i soldi dell’agevolazione? MI hanno detto di no, ma vorrei essere sicura. Ed io dovrò fare il passaggio di proprietà pagando la successione (se si a quanto più o meno ammonta) oppure solo il passaggio? Nel caso invece venisse a mancare dopo i 2 anni oltre al passaggio sono comunque tenuta a pagare la successione?
    Tendo a precisare che mia nonna non è nel mio stato di famiglia.

    Ringrazio anticipatamente per la cortesia e attendo Vs. gradita risposta
    Sabina

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confermo che i benefici si manterrebbero, tuttavia per quanto riguarda i costi, ricordo ancora una volta che questi dipendono in gran parte dai dati tecnici del mezzo: potenza, anno, ecc. oltre che dalla Provincia.

  36. Avatar
    Bruno

    Buongiorno pongo il seguente quesito: Sono in procinto di acquistare un’autovettura che sarà intestata a mia madre invalida al 100% con indennità di accompagno oltre che cieca parziale e con 104 (Art. 3 comma 3). Il concessionario venditore afferma che la mamma ha diritto all’applicazione dell’aliquota agevolata IVA 4% e all’esenzione dell’imposta di trascrizione al PRA (IPT), MA NON AD UN’AGEVOLAZIONE PER IL PASSAGGIO DI PROPRIETA’. E’ un’interpretazione corretta oppure anche per il trasferimento di proprietà (passaggio) è prevista un’esenzione ad eccezione di eventuali imposte (bolli ecc..) previsti e obbligatori per legge?
    Anticipatamente ringrazio.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Credo vi sia un malinteso. L’agevolazione sul passaggio di proprietà è appunto l’esenzione IPT, che ne costituisce il costo maggiore. La pratica va pagata, ma sono 100/150 euro.

  37. Avatar
    cono

    Salve, chiedo conferma sul corretto anno di utilizzo della detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi, avendo acquistato auto con legge 104 con fattura emessa a dicembre 2020, mentre il pagamento è stato fatto a gennaio 2021 con bonifico, chiedo in quale anno va dichiarato la detrazione irpef. ? vale il principio di cassa o di competenza?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio giudizio dipende anche dal tipo di dichiarazione, quindi è meglio chiedere al tuo CAF o commercialista.

      • Avatar
        cono

        la risposta mi ha fatto ridere , “dipende dal tipo di dichiarazione”, dichiarazione dei redditi, mica una dichiarazione d’ amore, ok, comunque ho capito che non siete ferrati dal punto di vista fiscale, grazie comunque

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Esistono la dichiarazione 730, il modello redditi Persone Fisiche, la certificazione Unica….

  38. Avatar
    matteo

    Buongiorno,
    mi madre è in possesso di verbale della commissione medica per l’accertamento dell’Handicap che riporta la dicitura “Portatore di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art.3, comma 3, L 5.2.1992, n104”.
    Senza alcun riferimento alle difficoltà motorie.
    Il verbale della Commissione per l’invalidità Civile riporta: “Invalido ultrasessantacinquenne con impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”. In tale verbale si riporta anche:
    – requisiti di cui all’art 4 del DL 9 febbraio 2012 n.5
    – art.30, comma 7 legge 388/2000
    Il concessionario non vuole riconoscere il diritto di usufruire dell’iva al 4% sull’acquisto di autovettura senza adeguamenti intestata a mia madre.
    Ritengo la posizione del concessionario non corretta. Cosa potete dirmi?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Anche a nostro giudizio ne avrebbe pieno diritto.

  39. Avatar
    Ivan

    Buonasera, ho dei dubbi riguardo l’agevolazione fiscale della 104, ho letto molti commenti qui sopra ma non trovo nulla che mi possa aiutare, vi espongo subito il problema e ringrazio anticipatamente per l’aiuto.
    Mia suocera ha l’invalidità per gravi difficolta’ motorie, e quindi può’ usufruire della 104, a novembre 2020 ha acquistato un’ auto con finanziamento (che sta ancora pagando), usufruendo della 104 e non ci sono stati problemi, ma purtroppo da qualche mese la sua situazione e’ peggiorata e ha bisogno di una sedia a rotelle che ha gia acquistato, ma purtroppo non entra nel bagagliaio dell’auto. Può’ acquistare una seconda auto piu’ spaziosa usufruendo sempre della 104? Sappiamo che devono passare almeno 4 anni, ma per un problema come questo e’ possibile? potrebbe annullare i privilegi ottenuti per l’acquisto della prima auto e quindi pagandola regolarmente senza agevolazioni con il finanziamento in corso? oppure potrebbe intestarla al marito e acquistare la seconda a suo nome ed ottenere l’agevolazione? Non sappiamo come poter risolvere questo problema, non vorremmo dover aspettare 4 anni. Grazie Esperto

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confermo che in caso di documentate mutate esigenze, è possibile riavere i benefici prima dei 4 anni.

  40. Avatar
    Katia

    Buongiorno, mia mamma ha l’invalidità civile (art. 381 del DPR 495/1992 e art. 30 comma 7 della Legge 388/2000) stavamo valutando di acquistare un autovettura a nome suo per poter beneficiare dell’iva al 4% in quanto la mia attuale autovettura ha in bagagliaio piccolo quindi non ci starebbe la sedia a rotelle. Premetto che io sono l’unica figlia e non risiedo con mia mamma e lei non ha la patente. Purtroppo le condizioni di mia mamma questa settimana si sono aggravate e ho dovuto farla accogliere presso una casa di riposo. E’ possibile lo stesso beneficiare dell’iva al 4% per l’acquisto dell’autovettura anche se lei adesso vive in una casa di riposo? Io vorrei fare l’acquisto cosi appena ci sarà la possibilità la portarla fuori i fine settimana. La ringrazio, saluti. Katia

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non vedo problemi.

  41. Avatar
    ettore

    salve! a mio padre e stata riconosciuta l’invalidita civile con tanto di 104.
    ho fatto i preventivi per l’acquisto e la documentazione risulta idonea per usufruire dell’iva agevolata.
    il problema sta se poter acquistare il mezzo con l’intestatario della 104 poiche il disabile non puo ne firmare.
    c’e modo di poter acquistare a mio nome il veicolo e il pagamento puo avvenire con il mio iban?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Il modo è quello di farti nominare tutore.

  42. Avatar
    Alfredo

    salve per mia madre, con reddito proprio e non a carico di alcuno, titolare di 104 in situazione di gravità (Art 3 comma 3) ed accompagnamento, abbiamo acquistato un auto con finanziamento intestato a lei ma che pago io come garante con addebito sul mio conto corrente, ho anche pagato con mio bonifico l’anticipo e dovrò pagare anche il riscatto dopo tre anni in quanto mia madre ha libretto postale e quindi impossibilitata ad effettuare bonifici. ora visto che la fattura è comunque intestata a lei così come il finanziamento, abbiamo fatto le cose giuste (suggerite dal concessionario) o abbiamo sbagliato? una mia osservazione, ma un figlio non può pagare l’auto alla madre (regalo) usufruendo delle agevolazioni?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      In questo caso vengono meno le agevolazioni fiscali, anche se, va detto, per contestare ciò, ci vorrebbe un controllo specifico.

      • Avatar
        Alfredo

        ultima cosa, è passato quasi un anno dall’acquisto (2020}, visto che i rimborsi dei pagamenti da me effettuati mi saranno restituiti da mia madre disabile nel 2021 quindi anno fiscale diverso può questo considerarsi un problema? D’altronde siamo arrivati ad oggi solo perché mia madre invalida con accompagnamento, è rimasta chiusa in casa senza quasi vedere nessuno tranne chi l’assiste, per paura della pandemia in atto e viste le gravi patologie da cui è afflitta. ringrazio ancora per la vostra disponibilità e faccio i complimenti per il sito, sicuramente uno dei pochi organizzati in modo da rispondere in tempo quasi reale, cosa più unica che rara.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Non credo sia un problema, chiedi comunque a chi ti compila la dichiarazione dei redditi.

      • Avatar
        Alfredo

        Grazie per la disponibilità, ora visto che come già anticipato la fattura è intestata al disabile (mia madre), visto che anche il finanziamento è a nome di mia madre ultraottantenne, per cui addebitato a me in quanto garante figlio e non convivente; per cercare di risolvere il problema e non rischiare accertamenti fiscali, e visto che il pagamento deve essere fatto dal disabile; CHIEDO: l’anticipo da me versato e le rate del finanziamento addebitate sul mio conto corrente possono essermi restituite da mia madre con bonifico o assegno e facendo pagare a lei anche la rata finale (riscatto dopo tre anni) in modo da riallineare il tutto alle norme vigenti. In questo modo l’auto risulterebbe pagata da lei e penso che non ci sarebbero problemi anche per la detrazione del 19% in quanto ai fini della detrazione di un bene acquistato con agevolazioni non conta chi paga, ma basta che chi si è fatto carico del pagamento sia rimborsato e in modo tracciabile da chi
        gode dell’agevolazione. Ringraziando per la vostra cortese disponibilità attendo con ansia una risposta.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Concordo che sia un buon sistema: meglio usare bonifico con una causale inequivocabile.

  43. Avatar
    franco

    ho 67 anni compiuti mi e stata accertata inabilita lavorativa al 100% ex art. 12 l. n. 118/71 per l’acquisto di autovettura posso usufruire della agevolazione iva ?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Dipende dal tipo di disabilità.

  44. Avatar
    ezio

    salve! complimenti per quello che fa, mette a disposizione la sua conoscenza per persone come me che hanno dubbi.
    volevo chiedere se la 104 e quindi l’agevolazione dell’auto puo essere adottata nel caso il beneficiario e gia proprietario di un auto? ovvero mio padre ha l’alzhaimer e quindi non riesce a firmare o fare altre cose che la malattia porta. il beneficiario sarebbe mio fratello che e gia proprietario di un auto.
    vorremmo comprare un auto che verrebbe utilizzata da me e mia madre e che dovra per forza di cose essere intestata al mio fratello. Volevo sapere se la prassi puo essere consentita? che possibili scenari si possono presentare? anche perche non sappiamo ancora muoverci e non vorremmo sbagliare qualcosa. grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si, non ci sono problemi, se la precedente auto (che può essere mantenuta, ovviamente), non ha beneficiato a sua volta di alcuna agevolazione.

  45. Avatar
    Mauro

    Salve ….. ho acquistato nel 2017 un auto intestata a mio padre che usufruisce della L.104 quindi acquistata con Iva 4% finora oltre che guidarla per portarlo a fare visite , terapie , commissioni tipo la spesa o altro …
    La uso anche per andare a lavoro e in ferie con la mia famiglia… è possibile ciò o vado incontro a sanzioni se mi dovessero fermare per accertamenti ?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      In teoria non sarebbe possibile, ma è un accertamento molto complesso da fare, in quanto non riguarda la circolazione stradale, bensì è di natura fiscale.

  46. Avatar
    Luciano

    Salve, a mia madre in seguito a ricorso gli è stato riconosciuto quanto segue:
    Ha diritto al riconoscimento del beneficio dell’indennità di accompagnamento , in quanto secondo i principi della dottrina medico – legale , il quadro clinico – patologico accertato è tale da determinare impossibilità agli atti di vita quotidiana ed alla deambulazione autonoma.
    Ha diritto alle agevolazioni fiscali per l’acquisto di un’automobile?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio avviso si.

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    Mario

    Buongiorno,
    padre invalido 100% ipovedente che acquista (e paga) auto nuova con i benefici della L.104. Figlio non residente utilizza l’auto in prevalenza per l’invalido. Da informazioni da parte di delegazione ACI mi informano che sarebbe utile già in fase di immatricolazione auto espletare la pratica di annotazione del guidatore abituale (non residente con il proprietario del veicolo e con utilizzo che si protrae oltre i 30 giorni). Conferma che è corretto?
    Inoltre tale delegazione ACI (che ha anche uno sportello assicurativo) mi dicono che, anziché utilizzare l’attestato di rischio intestato al disabile (12^ CU) è possibile utilizzare l’attestato di rischio del guidatore abituale indicato sul libretto (2^CU) pur non essendo residenti insieme in virtù del provvedimento IVASS del 16/04/2018 che ha introdotto, tra le altre, anche questa novità. E’ corretto?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Confermo tutto, precisando che questa deroga vale solo per i conducenti abituali di vetture in uso per disabili.

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        Mario

        La ringrazio per la risposta, mi sorge un nuovo quesito per il quale chiedo un suo parere o conferma.
        Mi dicono che nel momento in cui viene annotato sul libretto di circolazione il nome del conducente abituale (nel mio caso perché userei l’auto per periodi superiori ai 30 giorni e mio padre intestatario dell’auto acquistata ai sensi della L.104 non è residente con me), non potrei più, a mia volta, prestare l’auto ad esempio alla mia convivente o ad un amico.
        Una delegazione ACI mi dice invece che qualora dovessi, a mia volta, prestare l’auto a parenti conviventi, terzi o parenti non conviventi per periodi INFERIORI ai 30 giorni potrei farlo tranquillamente, per scrupolo, potrei redigere una scrittura privata in cui indico che dal …. al …. ho dato in prestito l’auto a Tizio (facendo attenzione che sia un periodo inferiore ai 30 giorni).
        Sarebbe un problema se mi trovassi nella condizione di urgenza di dover far guidare l’auto ad un terzo, ad esempio il meccanico che porta l’auto in officina piuttosto che in caso di malore o colpo di sonno dovesse guidare la persona con cui sono in auto, non avrei modo di redigere una scrittura privata al momento.
        Lei cosa dice in proposito?

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Dico che il problema non sussiste, o meglio è lo stesso di qualsiasi auto. L’uso sporadico a terzi è sempre consentito, e il termine di legge per l’annotazione è appunto 30 giorni.

  48. Avatar
    Rosa

    Salve! Volevo sapere se l’auto acquistata con la 104, se nel caso l’assicurazione copre il guidatore se diverso dall’intestatario o del beneficiario dell’auto ma appartenente allo stesso nucleo familiare con la stessa residenza domiciliare. Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Per legge, la RCA copre chiunque sia il guidatore. Potrebbero esserci franchigie diverse in caso di contratti con guida esclusiva.

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    Antonella Greco

    So che probabilmente hai già risposto a domande simile ma il dubbio permane: mia mamma è una disabile con 104 e accompagnamento, vorrei quindi acquistare un auto, che sarebbe a lei intestata ( lei non è fiscalmente a carico). L’assicurazione verrebbe tuttavia intestata a me, che risiedo in un altra città. È possibile o è vietato ? Io parto dall’ ultima classe e anche mia madre che ha la patente scaduta da anni, quindi l’ eventuale aspetto negativo di prendere la sua classe per me non farebbe alcuna differenza…grazie in anticipo per la risposta

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Puoi farlo e la classe seguirà il rischio attribuibile a tua madre, quindi CU 14, o magari legge Bersani / famiglia se c’è un altro mezzo intestato a un convivente.

  50. Avatar
    Francesco

    Buongiorno
    Mia madre ha la 104 più accompagnamento e non riesce più a firmare.
    Ora mio padre vorrebbe comprare la macchina intestata a lui e usufruendo delle agevolazioni ma la concessionaria ha detto che ci vuole anche la firma di mia madre oppure il tutore.
    Volevo sapere se è cosi.
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ così. In alternativa, c’è la voltura da proprietario non intestatario, ma costa il doppio di IPT.

  51. Avatar
    Massimo

    Salve. In breve, ho acquistato una vettura con legge 104 10 mesi fa, ora la legge dice che se venduta prima di due anni, va versato la differenza IVA, fin qui e chiaro, la domanda era, una volta versata l’iva a differenza, si può riacquistare SUBITO un’altra vettura con IVA agevolata? La legge dice ogni 4 anni, ma versando l’iva a differenza a mio avviso, non ho beneficiato più, di conseguenza come se non avessi mai comprato con 104. Distinti saluti.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Esatto, confermo: la restituzione del beneficio serve appunto per poterlo dirottare su un nuovo veicolo.

      • Avatar
        Massimo

        Quindi se non ho una comprovata mutazione delle esigenze del disabile, una volta venduta e dato dietro l’iva devo aspettare 4 anni.. mi sa tanto di presa per i fondelli da parte dello stato.. Comunque grazie per le gentili risposte, buona giornata.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Se cambi auto significa che la prima non andava bene per l’uso… magari troppo piccola, o simili: prova a documentare una esigenza in tal senso.

      • Avatar
        Massimo

        Purtroppo ci sono0 pareri discordanti, qualcuno dice che il beneficio si ottiene una volta ogni 4 anni, restituendo o meno la somma, io per criterio la penso diversamente.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Deve anche esserci una comprovata mutazione delle esigenze del disabile.

  52. Avatar
    Andrea

    Buonasera complimenti per l’articolo molto dettagliato se possibile avrei una domanda da farvi, ho acquistato da un paio di mesi una vettura con l’ausilio della 104 ma non mi aspettavo dei costi di carburante e manutenzione cosi onerosi, e inoltre essendo un suv mi era stato detto fosse più facile spostare mio padre dalla carrozzina all’auto ma visto l’altezza di essa non è così, ora vorrei venderla per prenderne subito una nuova vettura più gestibile, posso farlo senza dover riversare l’IVA agevolata ?
    Grazie
    Andrea

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Puoi farlo solo per mutate esigenze del disabile. Forse puoi trovare una giustificazione plausibile.

  53. Avatar
    Antonio

    Buongiorno, mio padre ha acquistato un auto con l’agevolazione dell’Iva al 4% grazie alla legge 104. a distanza di 4 anni vorrebbe venderla. Per venderla ad un privato, deve provvedere a far smontare l’ausilio (seggiolino per l’agevolazione della seduta) e aggiornare la carta di circolazione prima di effettuare il passaggio di proprietà?
    grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, non è necessario.

  54. Avatar
    ennio

    capito, chiedo adesso in merito ad un altro discorso… possessore di 104 art 3comma3 inv.civ 100% possibile che con questi esiti uno non possa avere agevolazioni fiscali per l’auto senza essere ne cieco o gravi problemi motori?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non tutte le disabilità danno diritto alle agevolazioni auto. Le casistiche sono però maggiori di quelle da te elencate e comprendono (oltre a quelle da te indicate) anche sordi, handicap psichico, e tutti i titolari di indennità di accompagnamento.

  55. Avatar
    luca

    salve buongiorno. sarò breve:
    nonna con tutti i requisiti per usufruire iva agevolata, e quant’altro si voglia in merito al “discorso auto”
    io nipote posso comprare l’auto, usufruendo dei vantaggi fiscali ,pagando io e intestarla a lei in quanto non fiscalmente a carico mio?
    grz mille

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, è spiegato nell’articolo. Ti esponi ad una contestazione sul piano fiscale.

  56. Avatar
    Iari Bucci

    Buongiorno un auto acquistata con la legge 104 può essere venduta dopo 2 anni? Anche senza acquistarne un altra

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, dopo due anni non ci sono problemi.

  57. Avatar
    Maurizio

    buongiorno, stiamo per acquistare un’auto nuova con iva 4%, essendo mio padre disabile psico mentale con indennita’ di accompagnamento.Non essendo a nostro carico, l’auto va intestata a lui e con esso l’assicurazione.
    Non essendo lui in grado di guidare, sarei io a guidare l’auto, essendo anche l’unico componente della famiglia in grado di guidare.La classe di merito puo’ essere quella di mia madre o la mia applicando la legge Bersani?Le nostre due sarebbero sicuramente piu’ conveniente della sua dato che lui non ha una assicurazione intestata da molti anni.
    Inoltre, in caso di futuro decesso, l’auto andrebbe agli eredi e per questo occorrera’ fare il passaggio di proprieta’.IL passaggio di proprierta’ deve essere pagato oppure essendo un lascito, si deve semplicemente comunicare il cambiamento dell’intestatario senza pagare spese extra? Nel caso si dovessero pagare spese extra, si potrebbe , tramite scrittura privata tra le parti, far figurare la cessione dell’auto con donazione?
    spero di essere stato chiaro.Grazie per una vostra risposta, saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Per l’assicurazione, dipende. E’ possibile applicare la legge bersani con un’altra auto assicurata, appartenente ad un familiare convivente.
      Quanto all’eventuale successione del mezzo, ti rimando al nostro approfondimento “Decesso del proprietario dell’auto” che spiega tutto.

  58. Avatar
    Marcello

    Salve, complimenti per la competenza e celerità risposte.
    sarò breve e schematico:
    -Madre disabile con diritto ad agevolazioni.
    -Mio padre ha in carico fiscalmente mia madre ed ha già una sua auto ( non aveva usufruito delle agevolazioni non essendone a conoscenza) con assicurazione in classe 1
    -Io non sono piu nello stesso nucleo famigliare ( ho cambiato residenza) ho auto assicurata in classe 1 ma che ora devo demolire perchè rotta.
    preciso che esendo anche mip padre anziano mi occupo io degli spostamenti di mia madre disabile

    Cosa mi coviene fare?
    -1 intestare e far pagare tracciabile auto a mio padre ( poi gli bonificherei la spesa) e stipulare io l’assicurazione come contraente ? partirei comunque dalla classe 14 non potendo usufruire legge bersani non essendo stesso nucleo?
    -2 intestare e far pagare tracciabile auto a mio padre ( poi gli bonificherei la spesa) ed intesare a lui anche l’assicurazione ( proprietario e contraente)?
    in questo caso lui rimane in classe 1 pur avendo altra assicurazione intestata? è automatico o deve comunque usufruire legge bersani? in questo caso , essendo però io il guidatore unico ed abituale come devo fare? far indicare sull’assicurazione guida condivisa ( o un acosa del genere?)
    Ps: da quel che ho capito devo far riortare anche su libretto che sono guidatore abituale.
    3- intestare auto a lui ed intestarmi direttamente io l’ assicurazione rassegnandomi a dover ripartire da classe 14?

    Grazie.1000

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      La migliore sarebbe la soluzione 2, prestando però attenzione a rivolgersi ad una compagnia che non applichi penalizzazioni per il guidatore abituale, ovvero che mantenga la classe 1 con legge Bersani a nome di tuo padre proprietario, in quanto proprietario di altro mezzo assicurato.

  59. Avatar
    artan

    SALVE,

    sono portatore di handicap al 70% e dovrei acquistare un’altra auto, in famiglia che guidiamo siamo in 3 io, mia moglie e mio figlio e abbiamo solo 2 macchine(acquistate prima dell’handicap) per gestirci, cosi facendo acquistano la terza potremmo gestirci meglio con le auto; è un problema se poi la macchina non venisse usata prevalentemente da me ma magari da mia moglie o mio figlio?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Per prima cosa, verifica se la tua disabilità ti da diritto alle agevolazioni auto. Quanto all’uso, in teoria è consentito solo per il disabile, ma di fatto non c’è modo di verificare.

  60. Avatar
    Ilenia

    Salve, avrei una domanda. Mio padre ha acquistato un auto con la legge 104 intesta a mia nonna. L’auto è intestata a mia nonna ma il finanziamento a mio padre. Essendo che mia nonna è deceduta, l’auto va in successione nonostante la finanziaria sia intitolata a mio padre?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Iniziamo dicendo che col finanziamento non a nome del disabile, le agevolazioni sono a rischio, ma questa è un altra faccenda. Fa fede il proprietario a libretto dell’auto, tuttavia bisognerebbe vedere se nel contratto di finanziamento c’è qualche vincolo sul mezzo.

      • Avatar
        Ilenia

        Può spiegarmi meglio? La finanziaria a nome di mio padre può considerarsi un qualcosa a nostro vantaggio? visto che gli altri figli non vogliono firmare il passaggio di proprietà nonostante la macchina sia pagata dal conto di mio padre e mia madre?

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Intendo dire che il contratto del finanziamento generalmente regola la cessione del veicolo. A seconda del contratto, ci possono essere dei limiti alla vendita del mezzo, oppure no se ad esempio si tratta di un finanziamento semplice, svincolato dall’uso che poi si avrebbe fatto con denaro. Ripeto: bisogna verificare sul contratto.
          La questione degli eredi reticenti alla firma è un problema in quanto la voltura va fatta, prima o poi, in qualche modo. Puoi trovare maggiori informazioni nel nostro articolo dedicato al Decesso del proprietario auto.

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