Italiani all’estero (AIRE): immatricolazione e assicurazione veicoli - Pag.5

Assicurazione estero
Residenza all'estero: ecco come fare con targa e assicurazione del veicolo

Come assicurare e immatricolare un veicolo avendo residenza all’estero? Cosa fare dell’auto se ci si trasferisce all’estero? Ecco le risposte per gli iscritti AIRE e i cittadini comunitari.

Questo articolo ha avuto molti commenti con risposte del nostro esperto, per praticita' li abbiamo divisi in piu' pagine. Questa e' una delle pagine dei commenti, cerca qui sotto se trovi la risposta alla tua domanda! L'articolo originale lo trovi qui: Italiani all’estero (AIRE): immatricolazione e assicurazione veicoli .

Autore: Marco R. (Borsatrader)

Marco R. (Borsatrader)
Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.

3.384 commenti

AVETE UNA DOMANDA? SCORRETE FINO IN FONDO E SCRIVETE NEL MODULO COMMENTI, L'ESPERTO VI RISPONDERA' SU QUESTA PAGINA
  1. Avatar
    Ernesto

    Buongiorno,
    nei prossimi mesi ho intenzione di trasferirmi in Svizzera per lavoro e spostare di conseguenza la mia residenza. Utilizzerei la mia aiuto solo per il trasloco, dopodichè la lascerei definitivamente in Italia per le vacanze. L’auto va dichiarata in dogana o posso evitarlo?
    Grazie mille!

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se trasferisci la residenza dopo il trasloco, a mio avviso puoi evitare.

  2. Avatar
    Alessandra

    Buongiorno, mia mamma è cittadina Italiana residente da anni a Lugano (iscritta AIRE) e ha un’auto con targa svizzera.
    Io sono italiana residente a Milano. Quando andiamo in vacanza insieme non posso sostituire la mamma alla guida perché mi hanno detto il codice della strada vieta ad un residente in Italia di guidare un’auto con targa straniera anche se a bordo c’è il proprietario dell’auto. Questo vuol dire che anche quando è stanca non può avere un cambio alla guida perché sia io che mia sorella siamo residenti in Italia . Potete confermarmi che un residente in Italia non può mai guidare l’auto di un familiare con targa estera neanche quando è il proprietario dell’auto in auto? grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ così se siete in Italia.

  3. Avatar
    marco

    Buongiorno, vivo in Italia, ho un auto intestata a me e mio figlio, che si è trasferito in Spagna da 2 anni ed è iscritto AIRE, il mio assicuratore mi dice che così non siamo più in regola con le nuove norme e devo togliere il secondo nome. Vorrei saperne di più. grazie per l’attenzione

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Basterebbe aggiornare la sua residenza sulla carta di circolazione e all’assicurazione, senza bisogno di fare una voltura a tuo favore.

  4. Avatar
    Valeria

    Buongiorno,

    mio marito lavora a Londra ed è iscritto all’AIRE ma in Italia ha una casa di proprietà ed un’auto intestata che

    usa quando rientra in Italia. Sul libretto di circolazione dell’auto può mantenere l’indirizzo della casa in Italia o

    deve fare qualche cambiamento?

    Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.

    Valeria

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Come spiegato, deve assolutamente aggiornare la residenza indicando AIRE e un recapito Italiano.

  5. Avatar
    mauald

    buonasera. sono residente in Tunisia ed annualmente torno in Italia con l’autovettura avente targa tunisina. la carta verde che rilascia l’assicurazione a Tunisi è valida solo per 3 mesi. Volendo rimanere 5 mesi in Italia si puo ottenere un’assicurazione integrativa, di 2 mesi, tramite agenzia italiana? ho provato a chiedere ad alcune assicurazioni ma la risposta è finora stata negativa. Grazie e cordiali saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Confermo, la cosa deve essere risolta con la tua compagnia, o al limite alla frontiera.

  6. Avatar
    diego

    io e mia moglie siamo italiani ma viviamo in Germania….io iscritto AIRE, lei NON iscritta AIRE….. in Germania mia moglie ha comprato e intestato un auto con targa tedesca….. possiamo andare in italia con questa auto guidando esclusivamente io iscitto AIRE?!?!?! o se la polizia in italia fa un controllo ci multa??? mia moglie avendo residenza in italia non puo guidare auto con targa straniera …. ma io che sono iscirtto AIRE posso guidarla in italia senza nessun problema ???

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio giudizio siete esposti al medesimo rischio.

  7. Avatar
    FS

    Buingiorno.
    10 anni fa ho chiesto a consolato guardia di finanza se era possibile immatricolare auto nuova nel mio domicilio in Francia avendo il lavoro in Francia.
    Mi dissero di si ho pagato le relative tasse e l’iva in Francia.
    Ho sempre circolato in tutta Europa senza problemi.
    Ho sempre avuto residenza e patente italiana.
    Ora con la Legge Salvini non posso più circolare in Italia.
    Per portarla in italia e fare la nuova immatricolazione mi costa più di 1200 € inoltre dovrò pagare il bollo che in Francia non si paga. La assicurazione è notevolmente più cara. In sostanza non mi conviene.
    Però in Italia non posso circolare.
    Domanda trasferisco la residenza in Francia dove ho il domicilio.
    Oppure è possibile iscrivermi all’Aire e tenendo la residenza italiana.
    L’auto è una Mercedes mio vecchio amore.
    Vivo solo e non ho più parenti.
    Son pensionato di 80 anni diversamente abile pensione molto bassa.
    Quando vengo in Italia avrò dei problemi.
    In conclusione: vorrei avere un consiglio dell’esperto come, fare per limitare i danni senza perdere il mio “amore di una vita”
    Grazie con i miei migliori saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se abiti per più di 6 mesi l’anno in Francia, è giusto avere li la residenza ed iscriversi all’AIRE in Italia, anche se questo comporta delle conseguenze che potresti non gradire, ad es. sulla sanità. Questo ti permette di circolare con l’auto a targa Francese.
      L’alternativa è solo ritargare, oppure verificare in una buona agenzia eventuali agevolazioni se il tuo mezzo, che dici essere datato, è di interesse storico.

  8. Avatar
    Mario

    Salve. Sono un cittadino italiano da poco residente in Russia ed iscritto all’A.I.R.E., con auto di proprietà in Italia. Non utilizzandola, volevo darla in comodato d’uso a mia madre. Sul libretto bisogna annotare entrambe le cose, il fatto che io sia iscritto all’A.I.R.E. e i dati del comodatario? L’assicurazione la paga il comodatario e quindi segue la sua “storia assicurativa”? Ho sentito pareri discordi – anche completamente opposti – a riguardo.
    Complimenti per la realizzazione di questo sito e per l’impegno profuso nella sua gestione.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Grazie a te di leggerci. Confermo le annotazioni necessarie.
      Quanto alla polizza, il profilo di rischio dovrebbe seguire il proprietario, ma anche noi abbiamo riscontrato versioni diverse.

  9. Avatar
    GIULIANO C.

    Salve sono il padre di un ragazzo iscritto AIRE che vive in Rep Ceca a Praga.
    Gli ho dato la mia auto (a me intestata) che ora e’ in Rep. Ceca.
    Si e’ interessato c/o una agenzia di pratiche auto del posto che ha detto che provvederanno loro al disbrigo di tutte le pratiche burocratiche per la reimmatricolazione Ceca della macchina e si metteranno loro in contatto con la Motorizzazione Civile Italiana.

    Siete a conoscenza di questa procedura?

    Grazie.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti consiglio di verificare che vi sia effettivamente la radiazione in Italia.

  10. Avatar
    Vittorio

    Sono Italiano residente in Spagna ma non iscritto AIRE. Patente Spagnola e NIE permanente. Ho necessità di fare un viaggio in Italia con la macchina intestata a mia moglie (spagnola) e con targa Spagnola. La permanenza in Italia sarebbe di una o due settimane. Posso andare tranquillamente oppure potrei avere problemi. Grazie mille per la risposta.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ un caso limite: è sicuramente consigliato predisporre documentazione per dimostrare al volo (in qualche maniera) che l’uso è occasionale.

  11. Avatar
    Fabrizio

    Buongiorno,
    Sono italiano da poco residente in Svizzera ed iscritto AIRE. Possiedo un auto con targa italiana e non prevedo di reimmatricolarla.
    Adesso devo rinnovare l’assicurazione. Devo rivolgermi ad un’agenzia svizzera o italiana?
    Grazie mille per l’aiuto.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Italiana, ovviamente, ma prima devi aggiornare la carta di circolazione con i dati AIRE, fornendo un recapito in Italia, e conseguentemente aggiornando anche la polizza.

  12. Avatar
    Petra Macca

    Ciao a tutti,

    Vi scrivo per avere informazioni sulla procedura da seguire per un cambio di proprietà auto.

    Mio padre (Italiano residente in Italia) è proprietario dell’auto Italiana che attualmente è qui a Berlino con me.

    E’ arrivata l’ora di procedere al passaggio di proprietà.

    Io vivo a Berlino e sono regolarmente iscritta all’AIRE.

    Ho bisogno di sapere come posso procedere al cambio di proprietà dell’auto, considerando che per la registrazione qui a Berlino ho bisogno che il passaggio di proprietà sia avvenuto e che io non posso recarmi in Italia per le pratiche considerando le limitazioni dovute a COVID19.

    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Tuo padre fa la pratica di esportazione in Italia, e tu quella di reimmatricolazione in Germania.

  13. Avatar
    Marco

    Buonasera, sono iscritto AIRE e residente da poco in Bulgaria, quando torno in Italia a trovare i miei genitori (per 7/10 giorni) posso usare la loro auto con targa italiana per spostarmi? Grazie

  14. Avatar
    Flavia

    Salve,
    Vivo in Germania da Ottobre 2019, ma non sono iscritta all’Aire. Ad Agosto 2020 ho portato con me l’auto di mio padre, residente in Italia, con targa italiana. A Dicembre 2020 sono stata fermata dalla polizia tedesca, che sul momento mi ha unicamente detto che dovevo ritargare il veicolo. Ma qualche giorno dopo ho ricevuto una lettera in cui mi si accusava di reato, ovvero il mancato pagamento della tassa di circolazione tedesca. A Dicembre, peró, sono rientrata in Italia con l’auto e conto di lasciarla definitivamente in Italia entro qualche settimana. Rischio di pagare una multa, oppure potrebbero obbligarmi a ritargare il veicolo qui in Germania? Vorrei evitare questo passaggio, dato appunto il fatto che a breve lo restituiró a mio padre. Grazie mille.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Valuta tu se ti conviene contestare il verbale o pagare, per brevità.

  15. Avatar
    Franco Abello

    Buongiorno sono un pensionato AIRE residente in Portogallo da 2 anni.
    Vorrei comprare una Giulia Alfa 150 cv usata di 2 anni e immatricolare a portoghese.
    SIino ad adesso ero sprovvisto di auto.
    É possibile e quanto mi può costare il trapasso?.

    Vi ringrazio anticipatamente con viva cordialità

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Questo è il genere di domande alle quali purtroppo non possiamo dare risposta qui: i costi delle volture dipendono infatti in gran parte da specifici dati delle auto e da leggi locali, ad esempio in Italia l’IPT varia in base alla provincia.

  16. Avatar
    Nicola

    Salve, sono iscritto Aire e residente in Lussemburgo. Ho 2 auto registrate qui a mio nome. Tra qualche mese mi trasferirò in MedioOriente a tempo indeterminato e sposterò là la mia residenza. Visto che le auto non hanno le specifiche tecniche per quei paesi, cercherò di rivenderle qui prima di partire. Sto pensando comunque di trasferirne una in Italia, dove abbiamo una casa, da utilizzare nel periodo luglio-agosto quando torneremo in Italia per le ferie, o durante il periodo natalizio. Mi chiedevo se la macchina che trasferirei in Italia può conservare targa belga o deve essere reimmatricolata in Italia, nonostante avrò una nuova residenza in paese extra-UE. Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A meno che tu non abbia la cittadinanza, non avrai più titolo di possedere una targa Belga

  17. Avatar
    Giuseppe

    Buongiorno, sono un italiano con residenza in Italia ma lavoro per lunghi periodi non continuativi in Spagna.
    Ho Il NIE da diversi anni, dove si attesta il mio domicilio spagnolo, così come il certificato di residenza. Non sono inscitto all AIRE.
    Tre anni orsono ho immatricolato un veicolo che possedevo in Italia, con targa spagnola.
    A breve rientreró definitivamente in Italia con questo veicolo, che ho intenzione di reimmatricolare nuovamente con targa italiana all’ arrivo (prima di allora sarà fermo in garage)
    Corro de rischi di sanzione se il giorno del rientro mi fermano?
    In tal caso, cosa dovrei fare per rientrare in patria col veicolo? Cosa si prevede? Per immatricolarla dall estero, dovrò pur entrare nel Belpaese in qualche modo…

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      L’assenza della tua iscrizione AIRE ti pone in difetto rispetto alla legge Italiana. Potresti fare le pratiche in Italia prima di spostarlo, oppure le altre “solite” soluzioni: carrello, targa provvisoria (non agevole in Italia), rischiare.

  18. Avatar
    gino riviera

    Salve a tutti volevo approfittare della vostra competenza per cercare di avere un po’ di luce su un argomento che preme a molti italiani residenti all’ estero e che in questo terribile momento sono tornati in Italia per un periodo di transizione.

    L’argomento riguarda l intestazione di una macchina/moto e la relativa polizza assicurativa da parte di residenti esteri iscritti all AIRE

    intanto partiamo dalla intestazione dell auto:
    essendo iscritti all’ AIRE e quindi nn residenti in Italia, come si inserisce l’indirizzo di residenza estero del soggetto quando nella libretto di circolazione e dal codice della strada nn e’ prevista l’opzione di inserire un indirizzo estero? secondo alcuni esperti di pratiche auto, sembrerebbe che si debba annotare nello spazio destinato alla residenza il domicilio.( indirizzo di un parente o un amico sul territorio nazionale che viene consentito solo per i residenti esteri)
    Considerando che questa sia la soluzione, subentra il problema legato alle compagnie assicurative, le quali difficilmente o con gran sforzo assicurano residenti esteri o quantomeno nn hanno una pratica comune, data l assegnazione del famoso domicilio (di cui sopra)e nn di una residenza italiana.
    Fermo restando che sia effettivamente possibile inserire il domicilio del parente e/o persona cara nel libretto di circolazione, pensate che si possa anche ottenere un assicurazione (grazie alla legge Bersani) sulla classe di merito della famiglia/parente dove ci si e’ appoggiati come domicilio?

    cordiali saluti
    G

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Per prima cosa, chiariamo che assicurare auto Italiane intestata e cittadini Italiani residenti all’estero è un OBBLICO delle compagnie. Sappiamo che ci sono resistenze, ma sono obbligate. Semmai il problema è il costo, sempre alto.
      Niente da fare invece per legge Bersani e assicurazione famiglia: manca il requisito della stessa residenza.

  19. Avatar
    Luca

    Salve

    Spero mi possa aiutare avendo una situazione particolare da gestire.

    Sono italiano e vivo da 1 anno circa in Germania ad Amburgo, lavoro per una compagnia internazionale con sede la.
    NON ho fatto ancora iscrizione all’ AIRE ma solo il domicilio in Germania per poter affittare casa.
    Causa il mio tipo di lavoro ho una situazione mista vivendo per certi periodi in Germania e certi in Italia, da poco ho acquistato (essendo attualmente in Italia) un auto Italiana con targa Italiana (macchina usata non nuova).
    Adesso devo rientrare al mio domicilio in Germania per circa 5 mesi.

    La mia domanda e’ : Posso girare con la macchina con targa Italiana in Germania per il tale periodo?
    Qual’ e’ e a quanto eventualmente ammonta la sanzione in Germania se giri con targa Italiana?

    Non ho ben chiaro il quadro legislativo ma io sono Residente ancora in Italia con domicilio (Anmeldung) tedesco.

    Grazie in anticipo per il supporto.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se hai solo Anmeldung e non la residenza, ovvero dichiari di stare in Germania meno di metà anno, allora puoi evitare di ritargare il mezzo.

  20. Avatar
    Lorenzo

    buongiorno a tutti,vediamo se qualcuno puo aiutarmi ringraziando in precedenza,
    io risiedo in spagna da più di 5 anni,ho la residenza spagnola anche se non sono iscritto al AIRE,faccio la denuncia dei redditi qui ed ho un lavoro con contratto fisso.Questa mattina sono stato fermato dalla Guardia Civil,mentre ero alla guida della mia Alfa 156 con targa italiana intestata a mio padre e mi è stato chiesto da quanto tempo fosse in territorio spagnolo,io ho riposto da 5 mesi circa e loro mi hanno detto che il massimo è un mese e che ho 5 gg di tempo per cominciare le pratiche per cambiare le targhe altrimente mi multeranno di 500 euro e mi immobilizzeranno il veiculo.Non mi hanno rilasciato nessuna denuncia,qualcuno può darmi alcuna delucidazione se è a conoscenza di informazioni a riguardo?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Anche a me risulterebbe 6 mesi, comunque ti hanno contestato quella che è -di fatto- un’importazione definitiva del mezzo. Suggerisco di ritargare.

      • Avatar
        Lorenzo

        non posso giocare sul fatto che la macchina è intestata a mio padre?

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Quando è avviato l’accertamento, questa cosa interessa poco.

  21. Avatar
    gianka

    Sono residente in Giappone. A marzo ritorno in Italia e spediro’ la mia auto che arrivera’ ad aprile. La mia domanda e’…….ho letto un po’ dovunque che la auto importata si deve immatricolare entro 2 mesi, altri posti dicono 6 mesi comunque, posso richiedere una targa temporanea per circolare ne frattempo senza immatricolare subito??? dovro cambiare moltre residenze, potrebbe anche accadere di andar a vivere in germania alla fine. Il problema che il giorno che vado a livorno a sdoganare l’ato come la guido fino a napoli??? aiutatemi per favore

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ sempre un gran problema. Le targhe provvisorie esistono, ma sono care per l’assicurazione: rivolgiti ad una buona agenzia per non impazzire. L’alternativa è il carrello o carro attrezzi.

  22. Avatar
    umberto

    Salve. Ho una piccola macchina in Corsica che uso solo durante le vacanze. E’ normalmente targata in italia, pago bollo e assic. in italia. vorrei venderla in corsica e acquistarne un altra. complicato?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, ma devi comunque fare in Italia una pratica di esportazione.

  23. Avatar
    Ataldeg

    Buonasera,
    sono Italiano e sono stato residente in Spagna per 3 anni (senza iscrizione AIRE). Ho patente spagnola, NIE e contratti di lavoro esteri da dipendente più moto con targa spagnola. Ora sono rientrato in Italia, il prossimo mese mi scadrà la patente che rinnoverò come patente italiana e vorrei immatricolare in Italia la mia moto a targa spagnola. Come posso dimostrare che ho effettivamente vissuto e lavorato in Spagna (come richiede la motorizzazione) non essendo stato iscritto AIRE?
    Grazie mile!

  24. Avatar
    Mario

    Salve
    Avendo la residenza in Italia e il domicilio in Croazia posso circolare con la targa italiana in croazia con patente italiana?

    Avendo il domicilio in Croazia posso immatricolare la macchina con le targhe croate

    Grazie saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ma in Croazia questo domicilio non è visto come assimilabile alla residenza? Comunque, le due cose non sono compatibili: se la tua situazione in Croazia ti permette di immatricolare un’auto, allora non puoi girare con quella a targa italiana.

  25. Avatar
    vittorio

    Buongiorno,
    a seguito permanenza in Spagna (iscritto all’AIRE) per 3 anni circa, ho acquistato un auto.
    Sto tornando in Italia dove prenderò la residenza e vorrei portarmi l’auto da far immatricolare.
    Pare che le motorizzazioni abbiano tempi lunghissimi, incluso anche con supporto delle agenzie di pratiche automobilistiche.

    Mi risulta che una volta presa la residenza in Italia, ci sia un periodo molto breve per fare immatricolazione italiana.

    Inoltre pare anche che una volta che si consegnano i documenti l’auto debba rimanere ferma per lunghi periodi.
    Mi sa indicare come procedere?
    grazie e saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      I tempi variano e di certo questo non è un buon periodo. Il consiglio che diamo sempre è quello di NON fare da soli in motorizzazione, bensì rivolgersi ad una agenzia di pratiche auto, meglio se competente in import / export.

  26. Avatar
    Pippo

    Buongiorno,

    – sono cittadino italiano residente estero in stato extra UE

    – ho patente estera rilasciata da Svizzera (convertita da patente italiana per precedente residenza in CH)

    – motoveicolo con targa svizzera intestato a terzo residente in Svizzera

    posso condurre in Italia il motoveicolo, munito di delega? Con quali limitazioni eventuali (occasionalemente, per un periodo limitato)?

    Grazie,
    Pippo

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio giudizio, puoi farlo, con un limite di utilizzo massimo continuativo di 1 anno.

      • Avatar
        Fausto

        Mi è capitato un fatto analogo e mi hanno sequestrato il mezzo io la residenza in Italia è una macchina Svizzera e abito in Svizzera mi hanno detto che se non obbligato a targarla italiana ora al mezzo sequestrato la sanzione l’ho già pagata e mi ha detto che non posso circolare è vero praticamente io vivo in Svizzera vengo solo in Italia per vacanze

  27. Avatar
    Giovanna

    Buonasera,
    mi scusi ma navigo proprio nel buio.
    Io ho usato in questi anni un’auto intestata a mio figlio, residente in Svizzera ( AIRE) e che ho assicurato a mio nome come conducente abituale.
    Ora, avendo tamponato, l’auto è da usare soprattutto come pezzi di ricambio.
    1ªDomanda:- Posso restituire le targhe e “venderla” per essere usata come pezzi di ricambio? È una prassi legale e senza rischi?
    Per questo ho bisogno di autorizzazioni da parte di mio figlio?
    2ª Domanda:- Se invece viene venduta per essere usata quale è l’iter più semplice e veloce da seguire? Cosa deve fare mio figlio? Una delega ?
    In attesa di risposta la ringrazio tantissimo
    Cordiali saluti
    Giovanna

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se in Svizzera funziona come in Italia, non è più possibile rottamare le targhe e tenersi il mezzo, ma nulla vieta di vedere delle parti prima e rottamare ciò che resta.
      Quanto alla seconda domanda, tuo figlio dovrà, in Svizzera, fare una voltura o una procedura di esportazione.

  28. Avatar
    Miriano R.

    Sono Italiano, iscritto AIRE residente estero Brasile, vorrei acquistare un’auto in Italia é póssibile, cosa dovrei fare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si, certo. hai già letto la nostra guida qui sopra?

  29. Avatar
    Nicolò

    Buongiorno, solo residente in Repubblica Ceca da 3 anni ma ho ancora targa e residenza a libretto italiani. Che rischi ci sono per non aver cambiato la targa e i dati di residenza sulla macchina?
    Per la pratica di esportazione che tempi ci sono? Dall’ultima data di revisione?
    Grazie mille

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Leggi l’articolo per rispondere a molti tuoi dubbi. Devi cambiare targa a decorrere da una determinata data rispetto a quando hai stabilito residenza. In Repubblica Ceca dovrebbe essere 6 mesi.

  30. Avatar
    Ale

    Salve,
    se si ha una auto già intestata in Italia e regolarmente registrata a libretto con l’indirizzo di residenza AIRE, si puó acquistare una seconda auto in Italia per le vacanze e mettere sempre al libretto l’indirizzo AIRE come la prima? Oppure si puó possedere una sola auto in Italia come residente AIRE?
    Grazie

    • Avatar
      Tom

      @Ale o qualcun altro volenteroso di aiutarmi. Cosa bisogna fare per mettere a libretto e sull’assicurazione l’indirizzo AIRE? A me l’assicurazione ha detto che è possibile, ma non sanno la procedura. Mi sono rivolto alla motorizzazione e mi è stato detto che non è possibile avere un veicolo intestato in Italia se si risiede all’estero, neanche se si è iscritti all’AIRE.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non ci sono limiti.

  31. Avatar
    Sandra

    Salve, dal 2015 vivo in Spagna e Ho la doppia residencia, ossia, continuo a mantenere la residenza italiana ma Ho il NIE che é la residenza straniera in Spagna. Possiedo una macchina a me intestata e anche la patente spagnola posso rientrare un Italia e circolare con la mía macchina con tarta spagnola? Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Fai attenzione, in quanto in caso di controllo in Italia, ti sarebbe contestata non tanto l’auto, quanto la doppia residenza, se non sei iscritta AIRE.

  32. Avatar
    Giuseppe

    Ho immatricolato la mia autovettura,con una targa lussemburghese. Cosa devo fare delle targhe italiane ? E il bollo viene sospeso automaticamente? Grazie per la collaborazione.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Devi fare la rottamazione delle targhe per esportazione, anzi, avresti dovuto farla prima.

  33. Avatar
    elisabetta

    Buongiorno,
    mio figlio partirà a fine settimana per l’Olanda con un contratto di lavoro a termine ( 1 anno) .Seguiranno tutte le procedure di iscrizione all’AIRE .
    Raggiungerà il paese con l’auto a me intestata con targa e assicurazione italiana che poi utilizzerà quotidianamente per lavoro.
    Chiedo : potrà circolare senza problemi ?occorre fare qualche autocertificazione? oppure sono necessari altri
    provvedimenti ?
    grazie
    saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Purtroppo sarà soggetto a controlli in quanto la potrebbe usare solo occasionalmente e da quelle parti fanno verifiche mirate.

  34. Avatar
    Francesco Distefano

    Salve,
    Mio figlio, (italiano) che vive a Londra da lungo tempo, é regolarmente registrato all’AIRE e possiede una BMW d’epoca (30 anni) con targa UK che vorrebbe portare in Italia per tenerla in garage da me ed usarla occasionalmente quando torna in vacanza.
    Come può fare per registrarla al PRA e cambiare targa, lasciando la vettura a nome proprio nonostante non abbia un domicilio legale in Italia?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ sempre possibile, basta indicare un qualsiasi recapito, ad esempio casa tua.

      • Avatar
        Francesco Distefano

        Grazie per la solerte risposta chiarificatrice per la questione domicilio in Italia. Puoi darmi più dettagli per quanto concerne la registrazione al PRA e la ri-immatricolazione per un vettura così vecchia?

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          La normativa è variegata e dipende anche dallo specifico modello: in teoria non dovrebbero esserci problemi (ma i costi, quelli, si!), comunque suggerisco di rivolgersi ad una agenzia di pratiche auto ben preparata sull’importazione.

  35. Avatar
    Roberto F.

    Buon giorno risiedo negli Stati Uniti e sono iscritta all’AIRE, tra un anno rietrero`definitivamente in Italia, ho un macchina che vorrei inviare in Italia prima del mio rientro a mia moglie che risiede li, mia moglie e`attualmente cointestataria di questo veicolo.
    Posso farlo? Devo mantenere la targa Americana e continuare a pagare bollo e assicurazione in USA?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se tua moglie è residente in Italia, non può possedere ne’ guidare un’auto a targa USA.

  36. Avatar
    Franco Abello

    Buongiorno e auguri.
    Sono residente AIRE in Portogallo (pensionato) é l’unica auto in dotazione al nucleo famigliare
    è di proprietà (targa italiana) di mia moglie che ha la doppia cittadinanza (italiana /portoghese).
    ma residente abitualmente in Italia dove utilizza l’automobile.
    È possibile immatricolare questa auto con targa portoghese a nome di mia moglie e quanto può essere il costo.
    L’auto ha 10 anni ma 275 CV
    Seconda domanda.
    Se compro un auto italiana 2 anni di vita 150 cv posso immatricolata portoghese. Quali possono essere i costi? Visto che le compagnie italiane non assicurano auto di cittadini italiani residenti all’estero come posso fare per avere copertura sino al l’avvenuta immatricolazione portoghese?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Fa fede la residenza, ovvero se tua moglie è residente in Italia allora non la può tenere.
      In Italia puoi tranquillamente assicurare un’auto a targa Italiana intestata ad un residente AIRE. Anzi, tranquillamente no, perché molte compagnie fanno resistenza, ma è un obbligo di legge!

  37. Avatar
    GIANLUCA

    Salve, sono un cittadino italiano residente in Svizzera e mia moglie residente e domiciliata in Italia per questioni lavorative. Se prendo la macchina targata -ita- di mia moglie e viaggio verso la Svizzera per poi tornare dopo un paio di giorni in Italia, rischio qualcosa? Il punto 4. di questo articolo parla di prendere l’auto di un parente. Lo farei solo per evitare contatti (causa covid), di solito viaggio in treno. Grazie in anticipo

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      I problemi potresti averli eventualmente in Svizzera. Per evitare problemi potresti premunirti di qualche documentazione che attesti che si tratta di un uso occasionale.

  38. Avatar
    Toni

    Buonasera,
    Rientro defintivamente in Italia entro metà luglio 2021 e sono iscritta a l’AIRE. Il mio bonus assicurativo attuale e basso ( 30 % ). L’assicurazione in Italia rimprende lo stesso bonus oppure iniziero dal 100%.

    Grazie per la risposta.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      In Italia non esiste il concetto di bonus in percentuale, però puoi far valutare se puoi recuperare la classe della tua polizza attuale, o almeno parte di essa (in genere si guarda lo storico recente in assenza di sinistri).

  39. Avatar
    Roberto

    Buonasera,sono residente estero Aire con auto targa estera.Poichè ritorno spesso in Italia con mio cugino anche lui
    è residente all’estero Aire,posso lasciargli l’uso della mia auto per circolare in Italia o è necessaria una delega?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Direi che un foglio scritto potrebbe essere di aiuto per eventuali contestazioni di qualsiasi tipo.

  40. Avatar
    Gianluca

    Buongiorno,

    ho acquistato auto in Germania (dove sono regolarmente residente e iscritto Aire). Tornerò a gennaio in Italia a gennaio 2021 e mi registrerò dai miei genitori dove vivrò in attesa di trovare nuova occupazione, che potrà portarmi all’estero nuovamente (potrebbe essere in Germania, come altrove o potrei anche rimanere in Italia)
    L’assicurazione auto tedesca 2021 partirà il 1° gennaio 2021. Cosa mi conviene fare?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non è tanto una questione dell’assicurazione, quanto il fatto che, se non hai più residenza in Germania ma in Italia, non puoi guidare un’auto a targa Tedesca.

  41. Avatar
    Michele

    Salve sono italiano residente in Svizzera iscritto all’ AIRE. Vorrei acquistare una moto in italia, e portarla in Svizzera. Posso acqiustarla, registrarla al PRA coll’ indirizzo che ho sulla carta d’identità, poi sdogano in Svizzera?
    Per la Svizzera basta che io sia il proprietario.
    Se non è possibile, potete darmi una chiara e quanto piu semplice soluzione. Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Secondo me, ti conviene acquistarla e fare subito la pratica di esportazione.

  42. Avatar
    chantaverde-3

    buongiorno sono cittadina italiana non iscritta al Aire, vivo in Germania da pochi mesi e siamo regolamente registrati in Germania. Abbiamo una macchina (qui con noi in germania) che e’ intestata solo a mia madre, che e’ residente in Italia. E’ necessario passare alla targa tedesca? se si devo fare il passaggio di proprieta’ ?
    grazie mille

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si, prima o poi ti contesteranno quella che (di fatto) è una importazione definitiva del mezzo.

  43. Avatar
    Massimo

    Salve sono un ragazzo italiano che al momento risiede in Francia ( ho la residenza in Francia ) è ho un fratello che vive in Germania, volevo sapere se è possibile utilizzare la macchina targata tedesca di mio fratello in italia ? E sapere se ci fosse un limite di tempo per utilizzarla in italia ? Grazie per chiunque mi sappia dare una risposta.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non è possibile.

  44. Avatar
    Marco

    Buona sera ,desidero porre una domanda spero chiara per una risposta altrettanto precisa.
    Sono patentato in Principato di Monaco e ivi residente, ho intenzione di acquistare un rimorchio usato con capacita di trasporto di 750 kg a pieno carico in Italia.
    Il suddetto veicolo e stabilmente posteggiato e utilizzato in Italia ove ho una domicilio secondario:
    Posso immatricolare e assicurare il mezzo in Italia con la propria targa e non quella ripetitrice.
    Vi ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta distinti saluti

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se è usato sarà già immatricolato, suppongo!
      Comunque si, i carrelli si assicurano per il solo rischio statico con la propria targa e prendono la polizza della motrice solo quando sono agganciati. Dovrai però indicare a libretto un tuo recapito Italiano.

  45. Avatar
    Michele

    Buongiorno, grazie mille per avere messo insieme tutte queste informazioni – un servizio utilissimo. Una domanda: ho macchina con targa straniera (dei Paesi Bassi) e dovrei tornare in Italia per una settimana con la macchina. Ho fatto domanda di iscrizione all’AIRE due mesi fa ma, a giudicare dal sito della Farnesina, la domanda non é stata ancora confermata. Posso circolare comunque in Italia, magari portando con me la domanda di iscrizione stampata? Grazie ancora

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Secondo me non dovresti avere problemi.

  46. Avatar
    Giorgio

    Buongiorno , ho la residenza in italia , dal 2005 ho un permesso di soggiorno illimitato lituano e la patente di guida lituana, ho comprato 1 auto in lituania con la targa lituana, diciamo vivo un mese in italia e 1 mese in lituania, posso viaggiare in italia con la targa lituana per 1 mese e poi tornare li ?, premetto che non posso iscrivermi all’AIRE perche perderei l’assistenza medica in italia e poi ho una ditta in italia e pago l’imps in italia, se mi iscrivo all’AIRE dovrei cancellare la residenza in italia, ma in lituania ho la compagna , il domicilio, la casa, la patente lituana , l’auto targata lituana , e il permesso di soggiorno illimitato , fino adesso mi hanno fermato molte per i controlli le forse dell’ordine e nessuno mi ha detto niente, ma un vigile giorni fa mi ha detto che non e’ regolare e voleva sequestrarmi l’auto perche non sono in regola per viaggiare con la targa lituana in italia, ma quale targa devo avere per viaggiare in tutti e due i paesi senza problemi ?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confermo che in Italia non sei in regola, e se targhi Italiano non sei in regola in Lituania. Il problema è a monte: non si può avere una doppia residenza in questo modo.

  47. Avatar
    Sebastiano

    Carissimi,

    Sto per acquistare una moto 125 in Italia, poiché passeró un po di tempo nella mia cittá natale.
    Tuttavia risiedo in Olanda.

    Vorrei utilizzarla solo in Italia al momento, ci sono problematiche? Sono autorizzato a possedere una moto immatricolata in Italia e assicurarla con un assicuratore italiano anche se risiedo all’estero?

    Molte grazie.

    Sebastiano

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si, se hai cittadinanza Italiana.

  48. Avatar
    Alessandro

    Hola, sono un residente AIRE in Germania, ma mi sono trasferito a Barcellona dove ho già fatto domanda di una nuova iscrizione AIRE, ma ho paura che i tempi perchè la pratica si concluda saranno piuttosto lunghi.
    Comunque vorrei comprare un’auto usata qui in Spagna ( e non penso che ci siano problemi dato che ho già immatricolato l’auto che avevo in Germania senza problemi dal momento che ho il NIE, documento di residenza spagnola) ma detta auto vorrei portarla in Italia e lasciarla lì per quando torno durante le vacanze.
    Se ho ben capito non c’è bisogno di immatricolare l’auto in Italia corretto?
    Inoltre, nel caso in cui volessi farla usare a un amico, non essendo parenti, c’è una soluzione, non so tramite un comodato d’uso o altra documentazione, che possa legittimarne l’uso da parte sua?
    Grazie buona serata.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non puoi tenere l’auto a tempo indeterminato in Italia, devi rientrare (e dimostrarlo) e comunque avresti problemi per la revisione, che va fatta sempre nel paese di immatricolazione. Inoltre, l’amico non può usarla.

  49. Avatar
    Marco

    Buongiorno. Ho il figlio non possessore di auto, residente in Svizzera e iscritto all’AIRE e non prevede a breve un ritorno definitivo in Italia. Vorrebbe comprare e intestarsi un’auto usata in Italia: è possibile farlo? In secondo luogo riesce a re-immatricolarla in Svizzera? Oppure è meglio che me la intesti io (risiedo in Italia) e gli conceda la delega all’uso? Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se la vuole usare in Svizzera, deve acquistarla a targa svizzera.

  50. Avatar
    Irene

    Salve,
    Sono una cittadina italiana residente in Irlanda ed iscritta all’Aire. Ho sostituito la mia patente Italiana con quella irlandese per una questione di praticità. Vorrei sapere se posso acquistare una macchina in Italia, quindi metterla a mio nome, vivendo comunque in Irlanda. Mia sorella non può permettersi di pagarla al momento quindi pensavo di acquistarne una per lei. È possibile ? Consigli?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si certo, basta inserire un recapito Italiano, ricorda comunque che la potrai usare ovunque tranne che in Irlanda, secondo la normativa attuale.

  51. Avatar
    ste

    Buongiorno, ho fatto l’atto di vendita ad un furgone appena acquistato, ma non momentaneamente il passaggio! Tra una settimana devo partire con esso in Spagna. C’è tempo 60 giorni per il passaggio, quindi l’atto di vendita dovrebbe come in italia bastare. Pensate che se mi fermassero alla dogana avrei problemi con solo l’atto di vendita? Devo passare per Francia e Spagna!
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non è chiaro con quale targa e assicurazione intendi muoverti.

  52. Avatar
    SERGIO

    Buongiorno,
    sono italiano residente nel Principato di Monaco ed iscritto all’AIRE da oltre 13 anni. Il Principato è considerato extra-UE. Vengo in Italia saltuariamente per brevi periodi di vacanza (sono soprattutto dei weekend lunghi) e ogni volta sono obbligato ad affittare un veicolo all’aeroporto. Pensavo quindi di acquistare una macchina nuova o usata di piccole dimensioni e lasciarla a Roma. Se ho ben capito posso metterla a nome mio, indicando il mio indirizzo estero, l’iscrizione AIRE, fornendo un recapito italiano di un parente o amico.
    La ringrazio, complimenti per il sito molto utile e ben fatto

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Confermo!
      Grazie dei complimenti.

  53. Avatar
    Laura

    Buongiorno, avrei bisogno di un’informazione ; vorrei regalare ad una mia amica albanese un auto. L’auto ha targa Italia. La mia amica vive in Albania ma dovrebbe venire a vivere in Italia dopo giugno 2021. Deve forzatamente immatricolare in Albania ?
    Grazie Mille

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Probabilmente in Albania la lascerebbero circolare per qualche mese, ma francamente io non rischierei di farla circolare la a nome tuo.

      • Avatar
        Laura

        Grazie Mille .
        Allora faremo immatricolare in Albania sperando che non costi cifre esorbitanti.

  54. Avatar
    Stefania

    Buonasera, sto lavorando a Monaco di Baviera da 1 anno. Ho mantenuto la residenza in Italia. Mi sono registrato in Comune a Monaco ma non mi sono iscritto all’AIRE. Mi devo comperare un auto. Da quello che ho capito, se la immatricolo in Italia non posso usarla in Germania d’altra parte se la immatricolo in Germania non posso usarla in Italia. Cosa posso fare? Grazie.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ così. Devi iscriverti all’AIRE se vuoi usarla in entrambi i Paesi.

  55. Avatar
    Alessandra

    Buongiorno, sono residente svizzera ed iscritta AIRE .Rimpatrio in Italia e devo riportare la mia auto.
    E’ indispensabile prima di tutto restituire all’ufficio circolazione svizzera la targa svizzera e il libretto, per farsi dare un libretto di circolazione provvisorio e targhe provvisorie?

    Una volta trasferita la residenza in italia per quanto tempo posso usare le targhe provvisorie svizzere su territorio italiano?
    Il decreto sicurezza vieta di circolare con targhe straniere per più di 60 gg a chi è residente in italia,ma ovviamente la motorizzazione non riesce a rilasciare targa italiana entro 60gg

    Cosa dovrò fare,tenere auto ferma? Prenderne una a noleggio?

    Grazie per i chiarimenti

    Alessandra

    • Avatar
      maria

      Bongiorno Alessandra,
      avendo la stessa problema puoi dirmi quale sono le procedure , per favore.
      Maria

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      TI suggerisco di rivolgerti ad una agenzia di pratiche auto, per evitare problemi e soprattutto per velocizzare la procedura.

  56. Avatar
    Raffaello48

    Sono iscritto all’AIRE residente in Tunisia. Ho lasciato la macchina intestata a me in Italia e non ho aggiornato il libretto. Sono obbligato ad aggiornare il libretto ed informare la compagnia di assicurazione che sono iscritto all’AIRE? I miei “colleghi” mi hanno detto che non è scritto da nessuna parte, che loro non hanno fatto variazioni e che lasciano guidare l’auto lasciata in Italia ai loro parenti. Cosa si rischia? Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Rischi una rivalsa da parte dell’assicurazione in caso di un malaugurato sinistro “costoso”.

  57. Avatar
    Alessio

    Buongiorno, sono in procinto di trasferirmi in germania per prendere la residenza la.
    Attualmente ho un’ auto cointestata con mio Padre, io sono il secondo proprietario, dopo aver preso residenza in Germania vorrei ritargarla ed intestarla solo a me, avete idea di come si potrebbe procedere in questo caso?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ un caso normalissimo, basta fare l’esportazione in Italia e la reimmatricolazione in Germania.

  58. Avatar
    Enio Salvatori

    sono iscritto all’aire con residenza in Russia .Quato posso circolaere in Italia con auto targata in Russia
    Basta uscire e rientrare da uno stato dell’unioe europea

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Il limite massimo è 1 anno continuativo

  59. Avatar
    Daniele

    Buongiorno.Sono residente in Germania e iscritto all ´AIRE. Mia moglie perö per motivi di Lavoro e residente in Italia. Ora abbiamo acquistato una macchina nuova e intestata a suo nome. Se io guidassi regolarmente la macchina intestata a lei in Germania(con relativa assicurazione anche intestata a lei) potrei avere die problemi in Germania o in caso di sinistri?
    Grazie

    • Avatar
      romolo

      il fatto e’ che sua moglie deve obbligatoriamente iscriversi all’AIRE se vive con lei all’estero.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, se riscontrano che l’auto è importata definitivamente di fatto (come in effetti sarebbe)

  60. Avatar
    Martina

    Buon Giorno
    sono studentessa nell’univerisità di Lipsia e con me ho la macchina del mio babbo quindi intestata a lui con targa italiana. Ogni Semesterpause torno in italia quindi circa ogni 4/5 Mesi. é legale quindi per me circolare con l’auto del mio babbo qui per un periodo lungo? io ho solo l’anmeldung, non sono iscritta all’AIRE, e comunque ho intenyione per ora di rimanere fino la fine degli studi e poi vorrei tornare in Italia.

    Grayie Mille
    Martina

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Domanda frequentissima: va bene finchè le forze dell’ordine non si impuntano sulla importazione definitiva. Suggerisco di procurarsi prove dell’effettiva uscita periodica dell’auto dai confini.

      • Avatar
        Martina

        quindi lascio tutte le vignette austriache attaccate al parabrezza.
        Grazie mille, risposta velocissima.
        un saluto

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