Italiani all’estero (AIRE): immatricolazione e assicurazione veicoli - Pag.8

Assicurazione estero
Residenza all'estero: ecco come fare con targa e assicurazione del veicolo

Come assicurare e immatricolare un veicolo avendo residenza all’estero? Cosa fare dell’auto se ci si trasferisce all’estero? Ecco le risposte per gli iscritti AIRE e i cittadini comunitari.

Questo articolo ha avuto molti commenti con risposte del nostro esperto, per praticita' li abbiamo divisi in piu' pagine. Questa e' una delle pagine dei commenti, cerca qui sotto se trovi la risposta alla tua domanda! L'articolo originale lo trovi qui: Italiani all’estero (AIRE): immatricolazione e assicurazione veicoli .

Autore: Marco R. (Borsatrader)

Marco R. (Borsatrader)
Marco R. (Borsatrader) è un imprenditore che ha sviluppato competenze in molteplici campi della finanza in oltre 20 anni di investimenti e pratica del trading online. Dal 2003 ad oggi ha scritto oltre 700 approfondimenti sul risparmio, sulle assicurazioni, sugli investimenti immobiliari, e ha risposto online ad oltre 45.000 quesiti dei lettori.

3.378 commenti

AVETE UNA DOMANDA? SCORRETE FINO IN FONDO E SCRIVETE NEL MODULO COMMENTI, L'ESPERTO VI RISPONDERA' SU QUESTA PAGINA
  1. Avatar
    Simone

    Sono cittadino italiano residente in Germania da 4 anni, iscritto all’AIRE. Al momento non ho una macchina e vorrei utilizzare per qualche mese (massimo un anno) una macchina con targa italiana intestata a mio zio (italiano, residente in repubblica dominicana, iscritto all’AIRE). Posso farlo? E’ necessiario fare il cambio della targa? Dato che è una situazione temporanea non vorrei perdermi in tutta la burocrazia..
    Grazie!

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Usandola in Germania, purtroppo sei soggetto a controlli.

      • Avatar
        Simone

        Ma come detto nell`articolo (punto 4) tecnicamente sono in regola poiche’ e’ una soluzione temporanea, giusto?

        Il fatto che la macchina sia intestata a un residente all’estero non e’ un problema? Nel testo e’ specificato solo il caso in cui la macchina e’ intestata a una persona residente in Italia.

        Grazie per i chiarimenti

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          “Ni”. In teoria va bene, in pratica in molti Stati si fanno controlli mirati per verificare quelle che sono importazioni “di fatto” dei veicoli, e la Germania è certamente uno di questi.

  2. Avatar
    Tano

    Buonasera,
    mi sono trasferito in un paese extra .
    Ho lasciato la mia auto in Italia custodita da un parente.
    Una volta aggiornato il libretto di circolazione e chiarita la posizione con la compagnia assicurativa, resta il problema del bollo auto.
    L’auto continuerà ad essere di mia proprietà ed a circolare in Italia, ma io non sono più residente in Abruzzo (regione a cui ho sempre pagato la tassa). Potete aiutarmi a capire meglio come muovermi con la tassa di circolazione?

    Grazie infinite

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Devi verificare in quale regione rimane in carico l’auto: io ritengo che sia in quella dell’indirizzo di recapito che hai indicato a libretto.

  3. Avatar
    Valentina

    Salve,

    Io sono residente a Malta dove ho anche acquistato l’auto, vorrei portare l’auto Maltese in Italia senza cambiare la residenza. La vorrei usare in Italia visto che torno molto spesso in Italia per lavoro.

    È possibile? Nel caso lo sia cosa devo fare e quanto mi costerebbe?

    Grazie
    Valentina

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Devi targarla Italiana, indicando la residenza Estera e un recapito Italiano. E’ tutto spiegato nell’articolo.

  4. Avatar
    Ireneo

    Sono residente in India ed iscritto regolarmente all`AIRE, ho necessita` di dover acquistare una moto ed assicurarla per i periodi nei quali mi trovero` in Italia (circa 2 mesi ogni anno). La moto sara guidata e custodita sempre e solo in Italia.
    Vorrei sapere se ci sono degli ostacoli per assicurare ed intestare il veicolo.
    La ringrazio molto.
    Ireneo

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Nessun problema: è tutto spiegato nel secondo paragrafo dell’articolo.

  5. Avatar
    Riccardo

    Salve, sono cittadino italiano residente in USA e iscritto all’AIRE. Sono proprietario di un automobile che ho importato 4 anni fa dagli USA con targa americana e che utilizzo nei miei soggiorni in Italia prevalentemente in occasione di raduni (talvolta anche in Francia e Germania). L’automobile é regolarmente assicurata con compagnia italiana specializzata in auto storiche. Premetto che non ho domicilio in Italia e quindi anche volendo (ma non voglio) non potrei immatricolarla al PRA. Vorrei sapere se, in base alle norme attuali, posso circolare in Italia (e anche in altri Paesi UE come quelli sopra citati). Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ritengo che l’auto possa considerarsi non in regola solo se viene dimostrato che è in Italia da oltre un anno.
      Purtroppo di indizi ce ne sono, a iniziare dalla polizza Italiana.

  6. Avatar
    Enrica

    Buogiorno,

    Le presento la mia situazione: mi sono trasferita in Ungheria 4 mesi fa con la mia auto con targa italiana. L’assicurazione italiana scadrà il 15 ottobre e mi trovo a doverla rinnovare senza aver ancora fatto il cambio targa (in Ungheria il limite per il passaggio è entro 6 mesi dal cambio residenza).
    In tutto ciò la mia richiesta di iscrizione all’AIRE non è ancora stata confermata per una serie di lentezze burocratiche.

    A questo punto cosa devo fare? Rinnovare la polizza italiana dando l’indirizzo di residenza dei miei genitori (che sui documenti è anche il mio indirizzo visto che non sono ufficialmente iscritta all’AIRE), oppure fare il cambio targa? Secondo lei, alivello di tempistiche, riuscirei a farlo prima che scada l’assicurazione?

    Grazie mille per il riscontro.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio giudizio puoi fare, se vuoi, il cambio targa indipendentemente dalla regolarizzazione della tua richiesta di iscrizione all’AIRE: basta che tu sia regolarmente residente in Ungheria secondo le leggi locali.

      • Avatar
        Enrica

        Grazie mille per la risposta!
        Ma qualora volessi evitare il cambio targa, visto che potrei dover rimanere in Ungheria solo un paio di anni, sarei in regola rinnovando l’assicurazione italiana? Chiaramente sempre in questa fase di non regolarizzazione di iscrizione all’AIRE.

        Inoltre se dovessi fare il cambio targa adesso, dovrei prima estinguere il finanziamento che ho stipulato all’acquisto dell’auto, quindi le spese sarebbero piuttosto alte. (mi scuso per non averlo precisato all’inizio, ma ho dovuto fare un controllo con la banca prima di esserne sicura)

        Grazie ancora

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Purtroppo a breve non saresti in regola per la circolazione in Ungheria.

  7. Avatar
    Nene

    Salve io ho la macchina intestata a me e mia madre, l’assicurazione è a nome suo e copre a livello europeo.
    Devo per forza cambiare targa se faccio l’aire ora che vivo in Francia? io manterrei documento e patente italiana fino alla loro scadenza quindi non penso serva.

    Penso che se mi fermano in Francia cmq la macchina è di mia mamma italiana e mia quindi non mi dovrebbero multare boh

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ un caso del quale parliamo spesso: il rischio purtroppo, c’è.

  8. Avatar
    Tomassi Antonio

    buongiorno ,
    vorrei avere uno informazione , mio papa e deceduto , mio papa e italianne residente a l estero iscritto a l aire possiede une panda con targa italianna , mi sono rese a una agencia per fare il passagio a mio nome , io sono italianne residente a l estero iscritto anchio a l aire , mi anno detto che e abbastanza complicato perché o la residenza a l estero , ma preciso che ho la casa di mia mama qui in italia , dove soggiorno ogni volta che torno .
    e vero che e cosi complicato .vi ringrazie per linformazionne

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, non credo che la residenza AIRE sia una complicazione di questa pratica, però la vettura va intestata a tutti gli eredi, non solo a te.

  9. Avatar
    Costantino Tenore

    Buongiorno esperto, mio padre italiano residente in Svizzera (permesso di domicilio C) si reca in Italia per la raccolta e manutenzione dell’uliveto per 2 volte all’anno per circa 3 mesi. In questo tempo di permanenza in Italia egli guida con patente svizzera una automobile di sua proprietà con targa italiana già da anni.

    In occasione di un piccolo tamponamento, i carabinieri gli anno detto che questo fatto é irregolare
    e che dovrebbe spostare la residenza in Italia. Corrisponde al vero?
    Premetto che non ha intenzione di spostare la residenza
    Non basterebbe una patente internazionale ? Grazie per l’interessamento

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non è ben chiaro se il problema sia la patente (confermo, con quella Svizzera, in quanto extracomunitaria, occorre l’internazionale), o se sia l’intestazione del veicolo, in quanto, se è residente all’estero, id ati dell’auto Italiana devono riportarlo.

  10. Avatar
    Anonimo

    Buongiorno Esperto, grazie per l’articolo esaustivo e per l’aiuto che offri. Avrei una domanda, io risiedo in Germania da piú di un anno, sono iscritto AIRE e possiedo un’auto italiana. Per la legislazione del paese ospite, sarei obbligato a reimmatricolare l’auto. Per ora non avrei intenzione di rimanere per piú di 2-3 anni, quindi preferirei evitare la reimmatricolazione. Userei l’auto principalmente per fare la spola una volta al mese tra Germania e Italia. Nel caso in cui io decida di circolare “abusivamente” senza reimmatricolare l’auto, rischierei una multa da parte delle autoritá tedesche, questo é chiaro. La mia domanda é, rischierei anche la copertura assicurativa in questo caso? Supponiamo io faccia un incidente in Germania (o Austria) e la responsabilitá fosse mia, la compagnia assicurativa potrebbe rifiutarsi di pagare i danni, rivalendosi su di me, sfruttando questa “Abusivitá”? Nel caso invece in cui io mi disiscriva dall’AIRE e mantenga la residenza in Italia, cambierebbe qualcosa a livello di copertura assicurativa?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, esiste il rischio se i tuoi dati di residenza non coincidono con quelli dichiarati a libretto e sulla polizza.
      Per ovviare mantenendo la targa Italiana, potresti aggiornare i dati con residenza AIRE mantenendo la targa Italiana, una procedura che serve per regolarizzare il mezzo ovunque dal punto di vista assicurativo, ma che ti lascia scoperto per obbligo di reimmatricolazione in Germania (ma solo quello).

  11. Avatar
    Marco G.

    Salve, attualmente risiedo in Italia ma ho intenzione di trasferirmi in Romania definitamente, ho acquistato un auto a rate in Itala da poco e volevo portarmela in Romania. i miei dubbi riguardano la procedura per il cambio di targa da il mio paese alla Romania. Nel vostro articolo se non erro, si cita il fatto che occorre prima immatricolarla nel paese nel quale si prenderà residenza e poi contestualmente tramite agenzie in Italia. Volevo sapere se eventualmente portando in Italia solo le targhe e il libretto di circolazione posso sistemare la questione tramite agenzia pratiche Grazie !

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      In Italia per confermare l’esportazione richiedono comunque la reimmatricolazione all’estero. Valuta anche eventuali problemi relativi alle rate, qualora fosse un leasing o noleggio a lungo termine.

  12. Avatar
    Luigi Amato

    Mi sono appena trasferito in Germania e fatto domicilio. Allo stesso tempo ho un auto in Italia a mio nome che usa mia madre, come funziona la cosa? Non sono ancora iscritto all’aire

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Puoi tenerla in Italia a tuo nome, ma devi aggiornare i dati e la polizza non appena hai modificato la tua residenza. Nell’articolo è meglio spiegato.

  13. Avatar
    Alessandro

    Sono italiano, a inizio novembre mi trasferirò con mia moglie (anche lei italiana) in Portogallo per almeno 2 anni e avrò la residenza là per almeno due anni. Mi registrerò immediamente anche all’AIRE.
    Mia mamma ha intestata un’auto (VW Polo 2009). Pensavamo che io potrei portarla in Portogallo e usarla per me e mia moglie, in prestito, da mia mamma, lasciandola intestata a lei e con assicurazione italiana, tenendola là per i due anni interi.
    E’ legale questa procedura?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Domanda frequente: ci sono comunque rischi di contestazione di quella che, di fatto, è una importazione a lungo termine.

  14. Avatar
    luigi

    Salve, espongo il mio caso: pensionato residente in Portogallo con prima auto esportata in Portogallo e ivi ritargata; vivendo al confine con la Spagna (9 km), ho la seconda auto con annotazione AIRE sul libretto e quindi targa italiana in un garage condominiale, in Spagna , auto che adopero saltuariamente in Spagna e quando torno in Italia, essendo a Metano che in Algarve no esiste.
    Sono on regola con la Spagna? Posso entrare in Portogallo la sera per caricare e partire per l’Italia all’indomani?
    Grazie per l’attenzione, la futura risposta e la pazienza. Luidibi

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, quell’auto a targa Italiana è ok ovunque tranne che in Portogallo.

  15. Avatar
    Licia

    Buongiorno, cittadina italiana in pensione andrò in affitto a den Haag per cinque mesi per studi interenti la mia attivià artistica .Ci andrò necessariamente col van perchè viaggio con i miei due cani e devo poter essere autonoma anche nel ritorno. Naturalmente la mia auto è registrata in Italia dove risiedo e l’assicurazione è italiana. Come devo regolarmi per non rischiare multe a causa dell’auto visto che restando lì solo temporaneamente anche se per un periodo piuttosto consiostente resto comunque una cittadina italiana e in italia tornerò? Grazie per l’attenzione

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Non vedo problemi a restare li 5 mesi con la tua auto Italiana.

  16. Avatar
    francesco

    salve, l’anno scorso ho acquistato a rate una fiat in italia. a settembre mi trasferirò in belgio e dovrò reimmatricolare l’automobile.
    posso farlo anche se ho ancora delle rate da pagare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se è un semplice finanziamento, non dovrebbero esserci problemi, comunque verifica cosa prevede il contratto.

  17. Avatar
    Marco

    Salve, volevo sapere la seguente cosa:
    a me scade a giorni l’assicurazioni auto della mia macchina italiana. Sono ancora in Italia ma da ottobre sarò in Germania per lavoro per i prossimi 4-5 anni. Voglio portarmi la mia macchina italiana tenendo targa e tutto. Sono indeciso se rinnovare l’attuale assicurazione di un anno o sei mesi. Secondo voi per sicurezza è meglio rinnovare soltanto per 6 mesi o posso stare tranquillo e rinnovare per un anno potendo poi usare la mia auto in Germania per almeno un anno con targa e tutto italiano?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Per prima cosa, non esiste una assicurazione di 6 mesi. Esiste il pagamento semestrale, ma il contratto è sempre per 1 anno.
      Poi, se prendi la residenza la Germania di chiede di ritargare subito, non entro un anno.
      Infine, a fronte di una esportazione, l’assicurazione deve renderti la parte di premio assicurativo non goduta (IVA esclusa).

  18. Avatar
    Milos

    Salve, una domanda un cittadino extracomunitario con patente extracomunitaria può guidare una macchia targata a italia di un proprietario che residente. Si tratta di uso per andare a spiaggia 10 giorni circa. Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      A mio giudizio si, ma per evitare grane, forse è meglio fare un foglio di comodato per uso occasionale, indicando anche le date.
      E’ anche importante verificare che la patente sia in regola in Italia, e se vi sono specifiche limitazioni da parte dell’assicurazione.

  19. Avatar
    Ivano corbani

    Bungiorno: mia moglie vive in dk, io vorrei comprarle un macchina usata in Italia . può usarla mantenendo la targa italiana?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Dalla tua domanda, risulta evidente che non hai letto l’articolo.

  20. Avatar
    Anna

    Residente all’estero iscritto all AIRE con macchina in italia.
    Cosa si rischia se non si comunica alla motorizzazione il nuovo indirizzo di residenza all’estero?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI rischia in primis la mancanza di validità della copertura assicurativa.

  21. Avatar
    vincenzo

    Sono iscritto AIRE dal 2017 ,ho portato la macchina in Spagna,dopo 6 mesi ho fatto tutte le pratiche per rottamare le targhe,da li ho fatto la revisione , ho preso un assicurazione spagnola ,quindi ho fatto il cambio di patente da Italia a Spagna,ora che per problemi lavorativi dovro’ rientrare in Italia con la macchina con targa logicamente estera,la domanda e’ ..quanto tempo posso circolare in Italia? Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      60 giorni dal momento nel quale ristabilisci al residenza in Italia, secondo il nuovo decreto. Tuttavia, se togli al residenza dalla Spagna, la tua assicurazione spagnola non copre più, quindi di fatto devi variare subito.

      • Avatar
        vincenzo

        Scusami ,forse mi sono espresso male ,io in italia non voglio prendere la residenza ,ma solo domicilio .Io sono e voglio rimanere residente spagnolo ,per cio che concerne il lavoro non c’e’ nessuna assunzione ma solo di supporto alla mia compagnia che possiede un locale.Grazie.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          In tal caso puoi circolare liberamente per 1 anno consecutivo, ma di fatto, essendo impossibili i controlli, la circolazione è libera. Fai però attenzione, stabilendo domicilio in Italia, che non ti venga contestata proprio la residenza Spagnola.

  22. Avatar
    Annina

    Buonasera,
    possiedo un’automobile acquistata in Svizzera, dove attualmente risiedo con regolare iscrizione all’AIRE, da circa 3 anni.
    A breve lascierò la Svizzera per trasferirmi in Inghilterra e vorrei immatricolare l’auto in Italia per poterla usare quando torno a trovare i miei genitori.
    É una procedura prevista dalla legge Italiana? Posso immatricolare l’auto a mio nome pur non avendo la residenza in Italia? Avrei la residenza presso l’AIRE del Regno Unito, e un domicilio indicato in Italia.

    Cordiali saluti.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Certamente, è anche spiegato nell’articolo.

  23. Avatar
    Giovanna

    Sono italiana residente all’estero, iscritta all’AIRE, ho una proprietà in Italia e vorrei tenere una macchina in Italia con targa italiana. . È possibile? Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, è tutto spiegato proprio in questo articolo.

  24. Avatar
    Raffaella

    Salve,
    io (italiana) e il mio compagno (francese) abbiamo una macchina cointestata ad entrambi con targa francese, con la quale ci spostiamo tra Italia e Francia.
    Io risiedo in Italia e lui in Francia.
    Domande:
    a) sono multabile anche se in Italia la guida solo lui?
    b) che ci consiglia di fare se la volessimo trasferire stabilmente in Italia?

    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ un caso decisamente particolare, ma prendendo spunto dalla tua ultima frase, suggerisco di targare a targa Italiana.

  25. Avatar
    Dario

    Buonasera, scrivo per avere delle informazioni.

    Sono un italiano in Germania, iscritto AIRE, ho preso una macchina in leasing fino a marzo 2021 ma ora sto tornando in Italia.
    Ho sia domicilio che residenza in Germania ma vorrei cambiare residenza e prenderla in Italia, tenendo sempre il domicilio in Germania, secondo voi posso circolare liberamente con la macchina in leasing assicurata in Germania e con targhe tedesche, ripeto che l’auto è in leasing e deve per forza avere targhe tedesche.

    Se dovessi prendere residenza in Italia nella carta di circolazione spunterebbe ugualmente il mio indirizzo tedesco, sarebbe un problema per le autorità?

    Ho letto online che non ho limiti di tempo con il leasing.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Prima ancora, devi chiederti: potrebbero esserci problemi con il leasing? (chiedi a loro). Facci sapere!

  26. Avatar
    Luca Ungaro

    Buongiorno sono un italiano residente in Svizzera da molti anni e iscritto all’AIRE, vorrei immatricolare ed assicurare a mio nome un’auto che attualmente è intestata a mio suocero residente in Italia. Cosa devo fare per il passaggio di proprietà (e costi) e per assicurare il veicolo solo RC visto che molte compagnie come detto non vogliono assicurare i veicoli targati italiani a residenti all’estero?
    Grazie Luca

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti serve con targa Italia o Svizzera?

  27. Avatar
    Barbara

    Salve, mio marito è residente aire da svariati anni, nello specifico a Hong Kong.
    Abbiamo la necessità di vendere la moto a lui intestata che è rimasta qui in Italia.
    Per il passaggio di proprietà lui deve essere presente per la firma? Si può fare altrimenti? La situazione è un po’ complicata in quanto non è previsto che mio marito rientri in Italia nei prossimi mesi mentre c’è un’occasione molto prossima di vendere il mezzo.
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Puoi fare la vendita da proprietario non intestatario, con doppi costi di IPT, da concordare con l’acquirente.

  28. Avatar
    Armando

    Salve, sono residente A.I.R.E. in Belgio, e desidero comprare una mo usata presso un concessionario in Italia;

    Qual’è la procedura più semplice e meno onerosa in termi ni anche di assicurazione per immatricolare la moto e portarla in Belgio?

    Grazie
    Armando

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Una semplice pratica di esportazione in Italia, tuttavia si pone il non indifferente problema del trasporto del mezzo. Consiglio di ritargare e spostarlo con la nuova targa, oppure caricarlo su carrello o furgone.

  29. Avatar
    Antonio Mauri

    salve , sono cittadino Italiano Iscritto AIRE (Slovacchia) dal 2004 non risiedo in Italia, ho in Italia una 500 matricolata Slovacca che uso quando vengo a fare le ferie, la stessa viene usata saltuariamente da mio padre (80 enne) per brevi tragitti. con il nuovo decreto sicurezza può la macchina rimanere in Italia con targhe slovacche? , mio padre la può guidare? in caso che certificazione devo allegare ai documenti (usufrutto dell’auto con dichiarazione fatta da Notaio in Slovacchia?)
    grazie anticipate.

    Antonio

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, non si può.

  30. Avatar
    gianluca

    Salve
    Ho patente Svizzera e permesso B. Ho importato la moto italiana di mia proprietà lo scorso 23 maggio pagando anche CHF 700 per lo sdoganamento. Volevo prenotare il collaudo ma mi serve prima il COC Certificate of Conformity. Arrivera presumo entro fine Luglio.
    Posso guidare nel frattempo in Svizzera, sapendo che targa italiana e patente Svizzera= non concesso?

    Grazie
    Gianluca

    • Avatar
      Mattia

      Ciao stessa situazione ma importata come masserizia da trasloco quindi senza costi.
      Io ho un anno di tempo per ritargare CH o riesportare e vendere la moto in Italia. Nel frattempo posso guidarla senza problemi la mia auto sdoganata con targa italiana.
      Se hai pagato lo sdoganamento deduco che la moto ha meno di 6 mesi di vita oppure che sei in CH da altre 2 anni…magari nel tuo caso e’ diverso. Comunque se chiami Camorino o il numero delle dogane dovrebbero aiutarti.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti rimando a quanto sopra spiegato nel paragrafo Paesi Extra UE (si parla appunto della Svizzera).

  31. Avatar
    Carlotta Olivero

    Buonasera,
    vorrei comprare un auto in italia immatricolata in italia, ma il proprietario risiede all’estero (non so se è iscritto all’aire). Come e cosa devo fare per la voltura?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Occorre la sua presenza, oppure fate voltura da proprietario non intestatario alla presenza di un suo aprente o persona di fiducia, consapevoli che il passaggio costerà il doppio.

  32. Avatar
    Cinzia

    buongiorno, mio marito si è trasferito all’estero, iscritto regolarmente all’AIRE, aveva macchina e assicurazione intestate per una macchina che guida nostra figlia. ha fatto il passaggio di proprietà della macchina ma l’assicurazione (che scade a settembre) è ancora intestata a lui. cosa bisogna fare? si puo aspettare la scadenza o bisogna immediatamente farne una nuova?
    grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Attenzione, l’assicurazione va subito fatta nuova, con profilo di rischio del nuovo proprietario!

  33. Avatar
    Jayjay

    Buonasera, ho delle domande sul mio caso. Sono iscritta all’AIRE dallo scorso anno e residente in Francia. Dovendo rimanere in Italia per l’estate, ho acquistato un motociclo usato che porterò poi in Francia a fine Settembre.
    Il passaggio di proprietà era previsto per oggi pomeriggio, quindi ieri ho sottoscritto l’assicurazione online con decorrenza da oggi, fornendo i dati che compaiono sulla mia carta d’identità italiana – quindi il mio ultimo indirizzo di residenza italiana, che è il mio domicilio quando sono in patria, ovvero casa dei miei genitori.
    Oggi non sono riuscita a portare a termine il passaggio di proprietà perché all’ACI non accettavano l’autocertificazione essendo io iscritta all’AIRE, ma mi hanno chiesto di portare domani un certificato di residenza rilasciato dal mio ultimo comune di residenza italiano.
    A quel punto, sono capitata qui sul sito perché mi è venuto il dubbio che dovessi comunicare il fatto che sono iscritta all’AIRE anche alla compagnia assicurativa, nonostante io abbia acquistato un veicolo con targa italiana per circolare in Italia.

    Mi potete suggerire come procedere per evitare di non essere coperta in caso di sinistro?

    Grazie in anticipo!

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ti confermo che l’indirizzo che hai dichiarato alla compagnia non va bene, in quanto quello sul libretto sarà diverso. Dovrai segnalare anche alla compagnia la residenza estera ed un recapito in Italia, probabilmente con un adeguamento del premio. A mio giudizio, nel frattempo la copertura assicurativa non è valida.

  34. Avatar
    Pieralberto Quenda

    Residente in Italia, vorrei lasciare una auto anzianotta in Spagna dove ho una casa , da usare durante le vacanze. Quali adempimenti burocratici, fiscali e assicurativi?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se la vuoi lasciare li deve essere targata Spagnola, ma a quel punto probabilmente ti occorre residenza Spagnola per poterlo fare.

  35. Avatar
    Fabio Pengue

    Salve, io sono residente in Svizzera (iscritto all’AIRE) e possiedo una Vespa targata svizzera. È possibile per me portare la vespa in italia e ri-targarla/ri-immatricolare in Italia? Avrei poi limitazione sulla possibilità di venderla in italia? Grazie mille per l’aiuto.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Puoi farlo, dando per scontato che sei un cittadino Italiano

      • Avatar
        Fabio

        Si si certo, sono un cittadino italiano. Quindi sbrigo le pratiche doganali e poi vado semplicemente alla motorizzazione/PRA in italia per l’immatricolazione? O devo fare altro? E poi posso tenere la Vespa in Italia (ovviamente con assicurazione italiana) senza problemi? Avrò la possibilità poi di venderla eventualmente?

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Nessun problema, basta specificare un recapito in Italia. Se non sei sicuro, rivolgiti ad una agenzia (tipo ACI) anziché fare da solo al PRA e Motorizzazione.

  36. Avatar
    Lorenza

    Buongiorno, sono residente in Germania, iscritta all’AIRE e ho una casa di vacanza in Liguria. Posso comprare una Vespa in Liguria e lasciarla li´per quando vado in vacanza, intestandola a nome mio con targa e assicurazione italiana?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Si può fare benissimo.

  37. Avatar
    Anto

    Salve, io e mio marito siamo residenti in Svizzera (iscritti all’AIRE). A breve io mi trasferiro’ in Italia e vorrei portare l’auto con me, ma l’auto è intestata a mio marito che continuerà a risiedere in Svizzera. Se guido l’auto di mio marito (residente in svizzera) con targa svizzera in italia, potrei imbattermi in sanzioni? Cosa consiglia di fare? Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, meglio ritargare e contemporaneamente, già che ci siete, intestare a tuo nome.

  38. Avatar
    Duccio

    Buongiorno, mi sono traferito all’estero ( Malta) ed iscritto AIRE. Ho ancora la mia casa in Italia ove passo almeno 5 mesi all’anno, la domanda è la seguente: cosa devo aggiornare sul libretto e assicurazione della mia autovettura e moto che rimangono sempre in Italia, e quindi formalmente nulla cambia ?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Residenza estera e recapito in Italia, è meglio spiegato nell’articolo.

  39. Avatar
    Federica

    Buonasera, sono cittadina italiana, residente in italia ma domiciliata in Germania. Ho acquistato la macchina in italia e adesso vorrei portarla in Germania, dove lavoro. Ogni due mesi torno in italia per circa 15 giorni per poi tornare a lavorare in Germania. quindi mi chiedevo, posso circolare con targa e assicurazione italiana in Germania o devo immatricolarla con targa tedesca? Grazie anticipatamente

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Dipende se in Germania ti contestano una residenza di fatto.

  40. Avatar
    Federico

    Buongiorno,
    Sono residente AIRE in UK e vorrei riportare la mia auto (targa italiana) in Italia per rimetterla in regola e lasciarla a mia moglie residente in Italia.
    L’auto e’ rimasta in UK per diversi anni ed e’ quindi senza revisione italiana (ma ha un regolare MOT inglese).
    Il libretto dell’auto ha ancora il mio vecchio indirizzo in Italia.
    Bollo e assicurazione sono regolarmente pagati.
    Ho sostituito i fari (per la guida a sinistra) quindi dovro sostituirli per poter affrontare una revisione.
    Leggo che riportandondala in Italia usando l’autostrada rischio multe da capogiro anche se sono diretto ad un centro di revisione.
    L’unica soluzione e’ rientrare con un carro atrezzi ??
    Passare le alpi tramite qualche valico ?
    Richiedere la targa Inglese e lasciare mia moglie nell’impossibilita’ di guidarla?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Scartiamo senza dubbi l’ultima ipotesi.
      La cosa migliore è rientrare in Italia il giorno stesso nel quale hai prenotato la revisione: la prenotazione deroga la revisione, ma solo per quel giorno e per il tragitto verso l’officina.

  41. Avatar
    Sebastiano

    Salve
    Allora io ho la residenza in Italia ma lavoro in Germania e quindi il domicilio e tedesco.
    La mia famiglia e in Italia e scendo 2/3 volte l’anno.
    La mia macchina e targata tedesca con assicurazione tedesca dato che la uso per il lavoro … ma ora mi dicono che non la posso guidare perché io non ho la residenza tedescaa solo il domicilio.
    Dato che non la posso fare nemmeno italiana perché ancora la devo finire di pagare in Germania e il libretto grande me lo fanno tra 2 anni quando finirò di pagarla… dico io come devo fare per scendere in Italia con la macchina senza che me la sequestrino dato che l’ultima volta mi hanno avvertito che me la prendono????
    È possibile tutto ciò?
    Io devo venire in Italia e farla italiana poi salire in Germania e farla tedesca?? E poi di nuovo?????
    Fatemi sapere perché davvero c’è da piangere!

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      In realtà la soluzione è ovvia: tu devi formalizzare la residenza in Germania, in quanto così è, di fatto.

  42. Avatar
    S.Pottogallo

    Ho da poco trasferito la residenza in Portogallo e quindi sono iscritto all’aire. In Italia c’è ancora intestata a me una auto che guida abitualmente mio figlio che è residente in Italia. Leggendo alcune vostre risposte ho capito che dovrò modificare i documenti dell’auto e comunicare all’assicurazione il cambio di residenza. Nel frattempo l’assicurazione risponderebbe in caso di incidente in mio figlio in Italia?

    In caso di incidente l’assicurazione risponde e che altre cose devo fare

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      L’errata indicazione di residenza può costituire motivo di rivalsa dell’assicurazione. Puoi mantenere la targa Italia a e variare l’indirizzo di residenza, indicando un recapito Italiano.

      • Avatar
        S.Portogallo

        Mi scusi se ritorno ancora sull’argomento ma un’agenzia A.C.I. a cui mi sono rivolto per fare il cambio di residenza in conseguenza della mia iscrizione all’Aire ha alimentato i miei dubbi. L’agenzia ACI dice che assolutamente non si può fare il cambio di residenza e che invece devo reimmatricolare l’auto all’estero oppure devo cedere l’auto a mio figlio o a mia moglie che sono residenti in Italia e comunicare il tutto all’’assicurazione.
        Nel frattempo ho letto un caso simile .. vostra risposta esperto del 18/1/2018 h 23:22.
        Quindi mi conferma che è sufficiente fare il cambio di residenza all’ufficio motorizzazione E comunicare all’assicurazione il cambio di residenza? Qualora l’assicurazione non accettasse il cambio di residenza dovrei rivolgermi ad altra compagnia? E cosa altro dovrei fare per essere tranquillo e consentire a mio figlio di usare l’auto senza rischi ?
        Grazie

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Confermo che è possibile possedere un’auto a targa Italiana pur avendo residenza all’estero: a libretto sarà indicata una dicitura speciale che segnala la residenza all’estero ed un recapito in Italia. L’assicurazione va informata solo dopo l’avvenuto cambiamento, in quanto la polizza si basa sui dati a libretto.
          A quell’ufficio ACI ti hanno consigliato male, prova altrove.

  43. Avatar
    Nevruz Hodo

    Ho la macchina con le targhe tedesche provvisorie,,è per targhare in Italia,ci vuole 2 mesi, a me scade il sicuraziione tedesco per 5 giorni, posso allungare il sicurazione in Italia,per circolare fin che mi arrivano le targhe italiane?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      No, semmai devi rinnovare l’assicurazione in Germania.

  44. Avatar
    Giuseppe

    Buongiorno,
    son cittadino italiano ed ho un’autovettura immatricolata in uno stato UE che vorrei reimmatricolare in Italia; preciso che l’auto prima dell’esportazione e relativa radiazione era sempre immatricolata al sottoscritto. Il quesito è il seguente: oltre le varie tasse PRA e MCTC è dovuta anche l’Ipt, essendo il fatto che viene nuovamente iscritta al medesimo proprietario? Non sono iscritto AIRE.
    Grazie.
    Giuseppe

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ritengo di si.

  45. Avatar
    Lucas

    Salve, ho da un mese la residenza in Austria e due settimane fa ho mandato la richiesta di iscrizione all’AIRE. La prossima settimana acquisterò un’auto in Austria con targa austriaca, posso circolare in Italia? devo aspettare una conferma dell’iscrizione? ho letto in un sito di un comune che la data di iscrizione è retroattiva (fa fede la data sul modulo) l’ambasciata può fare qualcosa?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Ritengo che basti possedere una qualsiasi attestazione di richiesta in corso.

      • Avatar
        Lucas

        La ringrazio per la risposta, leggendo questo articolo [omissis] penso di essere sicuro dell’essere in regola.

        Le pongo un’altra domanda, visto il decreto sicurezza se un cittadino guida un’auto con targa straniera ma accanto a se ha un cittadino italiano AIRE o straniero avente diritto è autorizzato a guidare l’auto? magari perchè il proprietario sta male, è stanco o ubriaco? penso che si parlava già di questa possibilità con le auto con targa svizzera (extra ue) che anche prima di questo decreto non potevano essere guidate da residenti in italia.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Io ritengo che questi casi vengono valutati di volta in volta dalle forze dell’ordine.

  46. Avatar
    Raffaele

    Buongiorno, vivo in Francia e regolarmente iscritto all aire, ho un’auto con targhe italiane e ho fatto il controllo tecnico (revisione francese) in Francia, vorrei sapere se é valido anche in Italia o devo fare anche la revisione italiana? Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      In Italia non è valido, e a mio avviso, di conseguenza, neanche in Francia.

  47. Avatar
    Franco

    Salve,Avrei una domanda da porre,dovrei vendere la mia macchina che ho in Italia,ma mi trovo all’estero, cosa devo fare?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      In Italia devi fare la pratica di rottamazione delle targhe per esportazione.

  48. Avatar
    Franco

    Salve sono un cittadino italiano residente in Polonia non iscritto all aire (quindi residente anche in italia)la mia auto targata Polonia si trova in italia la vorrei portare in Polonia come posso fare con incorrere in sanzioni d’altronde mi sembra assurdo togliere le targhe polacche ed avere una targa provvisoria per poi ritargarla di nuovo in Polonia La ringrazio anticipatamente per una sua risposta

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Targa prova o Carro attrezzi fino al confine, oppure te la rischi

  49. Avatar
    Franco

    Salve sono un cittadino italiano con permesso di soggiorno in Slovacchia non iscritto all aire ho un auto targata slovacchia intestata a mia moglie (cittadina Slovacca)con residenza in italia ma da un anno viviamo in slovacchia dovrei venire in ferie in italia cosa posso fare per non incorrere in sanzioni

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Vedo un problema sulla residenza in Italia di tua moglie e targa Slovacca, a prescindere da chi guida l’auto.

      • Avatar
        Franco

        E se dovessi portare in italia l auto x targarla in italia come potrei fare se mi fermano come dimostrò che porto l auto solo per immatricolata in italia

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          In genere non occorre che l’auto sia presente per il cambio targa: puoi quindi “giocare” con i tempi a tuo comodo.

  50. Avatar
    salvatore

    salve sono un cittadino italiano con la residenza tedesca cioe´non iscritto ( all aire) ..vorrei sapere avendo la patente tedesca e la macchina con targhe tedesche posso andare in italia con la macchina??e posso circolare oin italia nel periodo delle ferie oppure
    vado incontro a problemi?? .

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      SI, avrai problemi in quanto in Italia risulti residente ancora in Italia.

      • Avatar
        salvatore

        scusa ma volevo dire con la patente italiana e macchina con targhe tedesche residente in germania, grazie

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Se non sei iscritto all’AIRE, in Italia risulti residente in Italia!

  51. Avatar
    stefano corsetti

    buonasera
    sono da poco residente in portogallo e vorrei evitare il trasferimento della mia vettura. Pertanto ho pensato di prendere un’auto in noleggio a lungo termine.
    La posso prendere in Italia oppure il noleggio devo attivarlo con una società portoghese?
    Grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Direi che lo devi fare con un’auto a targa Portoghese.

  52. Avatar
    Nicola

    Spettabile Esperto,
    ho un quesito in merito al nuovo decreto entrato in vigore da gennaio, io, cittadino e residente in Italia, posso noleggiare un auto a lungo termine o in leasing in un altro stato membro (senza aver cittadinanza e residenza in quel stato) più conveniente e circolare tranquillamente in Italia con targa e assicurazione estera ovviamente?

    La ringrazio per l’aiuto

  53. Avatar
    Concetta

    Il prossimo anno mi trasferirò in Portogallo dove risiederò per diversi anni, quindi prenderò lì la residenza.
    Quanto mi costerebbe trasferire la mia opel corsa all’estero, acquistata recentemente?

    Grazie e buona giornata

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      I costi delle pratiche, senza intoppi, sono dell’ordine di alcune centinaia di euro, poi dipende molto dal modello specifico.

  54. Avatar
    Leonardo Piumi

    Salve,

    Sono residente (iscritto all’AIRE) in Olanda, Amsterdam.

    Vorrei portare in Olanda la mia Vespa 50, ancora pero’ intestata a mio padre che risiede in Italia.
    Sapresti dirmi se ‘usare all’estero l’auto di un parente Italiano’ vale anche per i ciclomotori?
    L’assicurazione andra’ fatta in Italia?

    Grazie,
    Leonardo

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Sarei soggetto a controlli come importazione definitiva e multato e costretto a ritargare.

  55. Avatar
    giovanni

    buonasera,
    ho gia’ postato questo quesito qualche mese fa , ma mi hanno detto che lke cose sono cambiate, quindi a beneficio di tutti ripropongo il quesito
    sono cittadino italiano residente in sloveni ormai da quasi 6 anni. NON sono iscritto all’ AIRE non ho residenza in italia ne alcuna proprietà’ guido un auto presa in leasing in Slovenia da un leasing senza corrispondenti in italia, intestata alla mia ditta individuale slovena, ovviamente con targa slovena, regolarmente assicurata in Slovenia. ho la delega per la conduzione estero rilasciata dall’automobile club sloveno e regolarmente timbrata dall’istituto di leasing della validità’ di un anno la patente scadrà’ nel 2020. il quesito e’: abitando a 1 km dal confine italiano avrei spesso necessita’ di recarmi in città’ in italia rischio qualcosa e cosa?
    e se per rientrare in italia prendessi un auto a noleggio in slovenia , risolverebbe qualche cosa?e nel caso fosse un noleggiatore italiano?
    ringraziando in attesa della vostra risposta porgo i miei distinti saluti.

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Mi sembra che vi sia qualcosa che non torna: come fai a non avere residenza in Italia e non essere iscritto AIRE, se sei cittadino Italiano? Verosimilmente, tu risulti in Italia ancora residente all’ultimo indirizzo.

      • Avatar
        giovanni

        mi scusi forse sto ripetendo, ma non so se la mail e’ uscita.
        riguardo invece un’auto a noleggio in Itala o in Slovenia?
        grazie per la cortese risposta
        Giovanni

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Cambia poco: con la nuova legge, se mantieni la residenza Italiana (ovvero, se non sei iscritto all’AIRE), circolando in italia con un’auto a targa straniera, sei soggetto a controlli. Noleggio? Dipende, se a breve o lungo termine, e da quali documenti ti rilascia la società di noleggio.

  56. Avatar
    Francesca

    Salve ho la patente tedesca,posso portare la mia macchina dall italia mantenendo l assicurazione e guidarla in Germania,senza cambiare targa e tutto il resto?grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Conta dove hai la residenza, non tanto la patente.

  57. Avatar
    Stjepko

    Salve, io sono cittadino croato e questo autunno arrivo in Italia a studiare (periodo di 15 mesi). Mi interessa se posso guidare la mia macchina in Italia per un anno oppure devo riportarla in Croazia dopo 60 giorni?
    Cordiali saluti,
    Stjepko

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Se non prendi residenza in Italia, non devi ritargare. Il limite massimo di permanenza sarebbe 1 anno, ma è di difficile contestazione.

  58. Avatar
    Giovanni

    Salve,sono un cittadino italiano residente in Germania dal 2015 (no AIRE) con patente tedesca….posso comprare un motociclo 125cc nuova in Italia e guidarla in Germania ?!?

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Solo ri targandolo a targa tedesca.

  59. Avatar
    Michele

    Vorrei un informazione avendo acquistato un auto in Francia in attesa della burocrazia per immatricolarla italiana posso circolare in Italia con relativa assicurazione francese temporanei e se si per quanto tempo grazie

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      E’ un’altro di quei casi particolari, per cui ti do una mia interpretazione: la pratica di re-imamtricolazione è teoricamente istantanea, nel senso che ti viene rilasciata una carta di circolazione temporanea, quindi in teoria non dovrebbe sussistere il problema. Sulla regolarità anche solo del portarla in Italia con la targa provvisoria, non ho trovato alcuna circolare ne’ chiarimento.

  60. Avatar
    Alessandro

    Buongiorno,
    sono il conducente abituale di una moto immatricolata in Italia, di proprietà’ di mia madre, residente in Italia.
    La moto e’ targata e assicurata in Italia.
    Io sono cittadino Italiano, residente in UK e mi sto trasferendo in Germania, mantenendo la residenza in UK. Portero la moto con me in Germania.
    Posso circolare liberamente e indefinitamente in Germania con la moto targata italiana?
    Inoltre, a revisione scaduta sono costretto a portare la moto in Italia per la revisione? Quali conseguenze se la moto continua a circolare in Germania a revisione scaduta (consideri che l’assicurazione copre eventuali danni accessori inclusa la mancata revisione del veicolo)
    Grazie
    Alessandro

    • Marco R. (Borsatrader)
      Marco R. (Borsatrader)

      Vi sono diverse irregolarità in tutta la vicenda, in primis il fatto che la tua residenza in Uk non sarà più regolare, così come la tua presenza in Germania, potrebbe essere contestata come permanente e quindi, richiesto un adeguamento, o almeno la reimmatricolazione dei mezzi. Molto dipende da quale tipo di contestazione ti muoveranno eventualmente le forse dell’ordine.

      • Avatar
        Alessandro

        La mia residenza in UK sara’ regolare per vari motivi che sarebbe difficile riassumere. Assumendo cio’, comunque la moto e relativa assicurazione rimarrebbero intestate a mia madre, proprietaria del veicolo, di cui io sono conducente abituale dichiarato ai fini assicurativi.
        Non avendo mezzi a me intestati non avrei nulla da reimmatricolare, indipendentemente dalla mia residenza effettiva.
        Secondo lei possso circolare con la moto in Germania, in tale contesto?
        Per quanto attiene alla mancata revisione periodica della moto, l’assicurazione sottoscritta include la rinuncia del diritto di rivalsa.
        Corro comunque dei rischi di mancata copertura?
        Mi rendo conto che si tratta di una situazione un po’ contorta, ma spostandomi spesso per lavoro, sarebbe ancora più complesso
        La ringrazio per il suo parere.

        • Marco R. (Borsatrader)
          Marco R. (Borsatrader)

          Sei in primis soggetto a contestazione di importazione DI FATTO, come tutti coloro che importano e usano praticamente stabilmente veicolo esteri intestati a parenti residenti nel Paese di origine.
          Quanto alla polizza, probabilmente non avrai problemi di copertura.

Vuoi chiederci qualcosa?

Nome e Commento saranno pubblicati. La tua Email non sarà pubblicata né usata per pubblicità.
I tuoi dati sono trattati nel rispetto della privacy.
(* dato richiesto)