Questo articolo ha avuto molti commenti con risposte del nostro esperto, per praticita' li abbiamo divisi in piu' pagine. Questa e' una delle pagine dei commenti, cerca qui sotto se trovi la risposta alla tua domanda! L'articolo originale lo trovi qui: Decesso del proprietario auto, cosa fare: voltura e assicurazione.Cosa succede all’assicurazione in caso di morte del proprietario del veicolo? Leggi cosa fare con l’auto e con la polizza nel caso di decesso del proprietario.
Decesso del proprietario auto, cosa fare: voltura e assicurazione - Pag.4

Decesso del proprietario dell'auto: ecco le procedure da fare
Salve, è venuto a mancare un mio caro amico, ora la macchina a lui intestato dovrebbe passare alla moglie convivente ma non in comunione di beni. È in corso tutto l’iter per la successione e nel frattempo ha fatto presso un ufficio ACI la richiesta di temporanea proprietà. Bene, ora la sua assicurazione ha disposto l’interruzione della polizza dicendo che non può utilizzare la macchina. Serio problema perché lei non possiede altra autovettura e non si sa come fare una nuova polizza a suo nome. Come può uscirne fuori? Grazie tante. Saluti cordiali. Walter
Quella della compagnia è una posizione molto radicale. Secondo me ne esce fuori solo accelerando la successione. Possibile modo per accelerare la cosa: fare subito una voltura da proprietario non intestatario, che ha costo doppio (ma lo avrebbe anche la doppia voltura eredi-utilizzatrice) e rischi di rivalsa da parte degli altri eredi, ma se sono tutti d’accordo…
Mio padre deceduto. L”auto acquistata in comunione dei beni con mia madre che attualmente risulta all'”assicurazione proprietario e contraente. L”assicurazione copre in caso di incidente?
Meglio avvisare la compagnia dell’avvenuto decesso, per scritto, e avere una loro risposta, scritta.
salve, vi espongo brevemente il problema. Mio padre deceduto. Eredi: mia madre convivente, io e mio fratello, non conviventi al momento del decesso.
Il contraente dell’assicurazione ero io.
La macchina passa per eredità a cointestazione di tutti e tre; e io, adesso, sono residente con mia madre.
Pur rimanendo cointestata a tutti e tre la macchina posso continuare a godere della stessa classe di merito dell’assicurazione?
Purtroppo no, in quanto la classe segue comunque il proprietario del mezzo e non l’intestatario della polizza.
Abbiamo 2 autovetture e 2 polizze intestate a mio padre che purtroppo è venuto a mancare. Al momento del decesso nel nucleo familiare c’eravamo io, mia madre e mio padre. Ho anche altri 3 fratelli che non fanno parte del nucleo familiare. Come devo comportarmi per mantenere almeno una classe di merito ( prima e terza) con la minore spesa possibile? Una delle 2 autovetture sarei disposto a rottamarla. Vi ringrazio
La vedo dura. Una via potrebbe essere quella di sfruttare eventualmente la comunione dei beni,s e c’era, ma facendo una doppia voltura, prima a tutti gli eredi, e poi solo a tua madre.
Non ne vengo a capo. Ho contattato 5 volte l’assicurazione e per 5 volte mi ripetono la stessa cosa…
La classe e lo storico assicurativo li possono recuperare tutti quelli che facevano parte del nucleo familiare al momento del decesso, ossia io e mia madre. Se la voglio intestare a me (dopo aver fatto il primo passaggio agli eredi) mia madre deve fare una dichiarazione scritta dove indica che rinuncia alla classe. In questo caso eviterei la bersani. I miei dubbi sono: è un accezione che permette la mia assicurazione? Devo fidarmi o è una sciocchezza? Non vorrei fare 2 passaggi (1000 euro) e dopo ritrovarmi a usufruire della bersani. Cosa mi consigli di fare?
Secondo me avrai comunque una classe senza lo storico, ovvero COME con la legge Bersani, e penso che sia una procedura laboriosa, ma corretta.
Domani dovrei chiudere tutta questa situazione. Quindi con il doppio passaggio intestandola a me (facendo parte dello stesso stato di famiglia di mio padre) riuscirei a recuperare la prima classe che ho con lo storico assicurativo senza usufruire della bersani? Corretto? Sia io sia mia madre (coniuge superstite) possiamo recuperare l’assicurazione?
Tutto corretto tranne il fatto che non useresti la legge bersani. Si tratta in verità di una applicazione della Bersani, ovvero ti sarà riconosciuta la classe, ma non lo storico.
La mia assicurazione (genertel) mi ha ribadito che la classe la può recuperare oltre al coniuge superstite anche il figlio che fa parte dello stato di famiglia al momento del decesso. Io di quello che mi dice l’assicurazione non mi fido molto. Come devo comportarmi? Mi faccio mettere tutto per iscritto?
Scusami le 1000 domande ma mi trovo davvero nei casini e vorrei fare le cose per il meglio prima di buttare i soldi tra volture e assicurazione.
SI, l’ho detto nell’ultimo commento, ma si passa sempre da due volture, in quanto l’auto deve risultare intestata solo al figlio convivente.
E se la macchina la vendessi, dovrei fare prima la voltura agli eredi e poi al compratore o anche in questo caso basta una delega? Anche In questo caso è possibile recuperare la classe di merito?
Prima la voltura agli eredi, e la classe vale la solita regola: può essere recuperata direttamente dal coniuge in comunione dei beni, oppure con legge Bersani dagli eredi conviventi su un’auto cointestata.
Ricapitolando, per la macchina da rottamare va fatta solo una voltura intestata a mia madre, mentre per l’altra auto vanno fatte 2 volture, prima agli eredi e poi a mia madre. Attualmente risulto anche io nello stato di famiglia, potrei intestare le auto anche a me o sono obbligato a intestarle al coniuge?
Si può rottamare anche senza fare volture, basta una delega di tutti gli eredi.
L’intestazione è tassativa a tua madre se vuoi sfruttare il trasferimento per comunione dei beni. Oppure, intestando solo a te puoi applicare la legge Bersani con il defunto, ma è meno conveniente.
La comunione dei beni c’era. Ma gli eredi non possono rifiutare al bene con un atto notarile e fare direttamente la voltura a mia madre? E per quanto riguarda la macchina da rottamare, si può recuperare la classe di merito senza effettuare la voltura?
Purtroppo serve la doppia voltura oppure una rinuncia totale degli eredi a tutta l’eredità.
La classe dell’auto da rottamare si recupera eccome, ma solo su un’auto intestata interamente al coniuge superstite, nuova o usata.
Buongiorno, mio marito è deceduto il 14 settembre 2018. Siamo in regime di separazione dei beni. Mio marito era figlio unico e non ha lasciato testamento. Abbiamo un figlio minorenne di 16 anni e mezzo. Mi ritrovo ora con due automobili in comproprietà. I nomi sulla carta di circolazione compaiono per un’auto prima quello di mio marito e poi il mio, per l’altra prima il mio e poi quello di mio marito. Cosa devo fare per essere in regola? Vorrei tenere entrambe le auto in quanto mio figlio nel 2020 sarà maggiorenne e potrà guidare quella di cilindrata più piccola.
Devi intestare a tuo nome l’assicurazione. Nota che, con l’ultima modifica fatta da IVASS, hai diritto a mantenere la classe di merito che era di tuo marito.
Buona Sera
Volevo chiedere se è possibile che uno degli eredi, possa vendere una macchina senza il consenso di uno degli eredi, mio padre è morto qualche mese fa, e la sua seconda moglie ha venduto la macchina senza il mio consenso e senza dire niente, posso denunciarla, non trovando più questa macchina?
Non sarebbe possibile.
Grazie della risposta!!! Quindi chi ha comprato, questa macchina dovrà riportarla indietro senza poterla utilizzare, giusto! Non avendo la autorizzazione alla vendita, un erede non può agire senza il consenso dell’ altro erede. È senza i passaggi descritti sopra, che non sono mai avvenuti. Posso denunciare quindi il fatto alla polizia, o no? Grazie ancora!!!
SI, ma non farlo alla leggera, meglio sarebbe chiedere prima il parere di un avvocato.
buongiorno, ho comprato l’auto da una persona che è deceduta prima che potessimo trascrivere tutto, pagando per intero quanto pattuito; dopo il decesso però gli eredi hanno fatto la rinuncia all’eredità ed io ora mi ritrovo in garage un’auto di cui non sono formalmente il proprietario. cosa posso fare?
Per prima cosa, imparare che non si paga un bene se non contestualmente al trasferimento della sua proprietà. Potresti valutare di fare una voltura da intestatario non proprietario, con doppio dei costi e qualche rischio per chi eventualmente si assume la responsabilità. Fatti consigliare da una buona agenzia di pratiche auto.
Domanda molto particolare. Io ho comprato un’auto nel Febbraio 1995. In seguito mia madre è divenuta invalida al 100% con handicap in stato di gravità. La famiglia era costituita da me e mia madre (mio padre lo persi prima per un attacco asmatico). Non potendo chiedere esenzione bollo perchè mia madre non era a mio carico, abbiamo fatto nel 2009 il passaggio di proprietà come chiesto dall’agenzia delle entrate. Il problema, ora, sorge con il decesso di mia madre. Ho fatto il passaggio di proprietà, ma ci sono problemi con l’assicurazione. Da precisare che io sono stato ininterrottamente l’intestatario dell’assicurazione in questi 23 anni e l’utilizzatore unico dell’auto (art 1140cc). Mia madre era solo proprietaria e passeggera, nè aveva la patente (era immobilizzata sul letto/carrozzina). Ora dicono che potrei forse ereditare la classe 1, ma non lo storico vedendo quindi passare l’assicurazione da 300 a 1000 euro/annui. C’è qualche scappatoia? Possibile che un veicolo che guido da 23 anni venga considerato come nuovo? Quindi non contava nulla che io fossi stato sempre l’intestatario dell’assicurazione? Grazie per la risposta.
Purtroppo è così: l’unica cosa che ha valore è l’intestatario del veicolo e se, come sembra, ti riconoscono una legge Bersani (che non si potrebbe applicare) o una classe interna, prendilo al volo, che potrebbe andare anche peggio!
In questo caso, qualora invece del passaggio di proprietà, fosse stata fatta un intestazione temporanea, il sig. Luigi (contraente e conducente abituale) madre defunta (intestatario al pra), tale periodo poteva essere portato avanti indefinitamente (così si legge nell’articolo) esempio fino alla vendita del veicolo o nei termini dell’accettazione dell’eredità (10 anni).
La compagnia assicurativa avrebbe dovuto accettare tale situazione senza incrementi particolari di premio.
È corretto o ci possono essere ulteriori risvolti?
Caso particolare, che, sono certo, non viene gestito in maniera uguale da tutte le compagnie.
Chiarimento su intestazione temporanea:
Proprietario/ contraente defunto il 30/08 , auto ferma in area privata in quanto guasta.
In attesa di decidere sul da farsi (eventuale riparazione, eredità ecc) e da quale degli eredi verrà poi effettivamente utilizzata la vettura, desideravo sapere:
Se l’ intestazione temporanea viene fatta al momento in cui la vettura sarà rimessa in circolazione su strada E/O deciso l’erede utilizzatore , ma comunque dopo i 30 giorni dal decesso, vi sono delle sanzioni o qualcos’altro oppure l’intestazione temporanea sana solamente la regolarità per la circolazione?
La seconda che hai detto.
Buona giornata,
qualora venga fatta una nuova intestazione al PRA all’erede, ma si dimentichi di comunicarlo all’assicurazione,
nel momento che si accorge solo alla scadenza della vecchia polizza,( esempio dopo 10 mesi) in che classe di merito la nuova assicurazione dovrà assicurare il veicolo?
grazie
Non hai focalizzato il punto: cambiando intestatario, la polizza deve essere rifatta secondo il profilo di rischio del nuovo intestatario. La differenza nel farlo dopo 10 mesi è che questi non può più usare la legge Bersani.
salve vorrei una informazione, mio padre è deceduto lo scorso 25 dicembre e avevamo un’auto cointestata , lui primo proprietario e io il secondo ; l’auto è sempre stata assicurata da me a mio nome per cui venendo a mancare mio padre ora risulto io l’unico intestatario; in famiglia è presente mia sorella che era residente con mio padre mentre io no; cosa devo fare per mettermi in regola? Ovviamente mia sorella non è interessata all’auto che sa appartenere a me ed è disposta a farmi dichiarazioni di rinunce o atto notorio in cui ammette che l’auto è mia e va a me; posso lasciare le cose così o comunque va rettificato la intestazione solo a me?
Non è vero che l’auto è interamente tua, in quanto la metà che era di tuo padre va comunque in sccesisone a tutti glie redi. Per portare tutto regolarmente a tuo nome, occorre una doppia voltura anche in questo caso. Nota che almeno manterrai l’assicurazione attuale.
si certo intendevo questo , cioè sono l’unico intestatario sulla carta e ovviamente il 50 % dell’auto teoricamente andrebbe diviso tra me e mia sorella però avevo sentito di un atto notorio con il quale mia sorella poteva destinare la sua parte dell’auto a me così da poter permettere solo una voltura a mio favore; è possibile ? Sopratutto visto che l’ho sempre assicurata a mio nome, posso assicurarla ancora ora e circolarci nel frattempo che sia fatta la voltura, visto che è scaduta la polizza?
Temo che questo atto notorio possa essere solo la rinuncia (totale) all’eredità.
buon giorno mia madre e venuta a mancare due anni fa ed era propretaria di una macchina che sta usando regolarmente mia sorella con la sua famiglia . da non molto ho scoperto da delle multe arrivate a casa che lei non ha fatto alcun passaggio di proprieta e nemmeno di assicurazione .quello che vi chiedo io e se lei non pagasse le multe o piu grave facesse un incidente , io vengo ritenuta responsabile in quanto erede al pari suo dell auto?
SI, purtroppo è così.
Buonasera, io ho un caso forse più complesso.
Vorrei acquistare un veicolo storico, che tramite visura al Pra (con la targa) risulta intestato ad una persona che però è deceduta dal 2005. Il mezzo è in un deposito custodito, da circa 10 anni. Ho ricercato la persona tramite l’anagrafe per poterla contattare, ma appunto risulta defunta. Di chi è quindi il veicolo? con chi devo relazionarmi? Chi “custodisce” il deposito non mi vuole aiutare o comunque cerca di evitarmi.
Giuridicamente quale sarebbe l’iter di legge in questi casi? Non sapendo chi sia questa persona, non so se possano esistere eredi.
Caso del quale non vengo a capo. Grazie mille
L’unica via è rintracciare gli eredi.
buonasera. Mio padre è venuto a mancare 2 anni fa. Aveva un auto intestata a lui e regolarmente assicurata. L’auto è stata demolita un mese dopo il suo decesso. Ora a distanza di 2 anni mia mamma sta comprando una nuova auto. Volevo sapere se può ottenere l’attestato di rischio di mio papà o se deve partire dalla classe 14. Grazie.
PS erano in comunione di beni
SI, potrebbe essere riconosciuto, suggerisco di assicurarsi presso la vecchia compagnia, per praticità, accertandosi che riconoscano la classe Universale e non solo quella Interna.
Salve praticamente dovrei comprare un’auto di una persona che è venuta a mancare poche settimane fa, la macchina è stata ereditata dal figlio e il marito.. loro mi dicono di avere un atto notorio di successione, secondo voi è possibile comprare quest’auto senza avere problemi? L’aci Potrà fare il normale passaggio dato ciò ??
Suggerisco di assicurarti che la voltura a tuo nome sia fatta dall’auto già volturata a nome degli eredi, e non direttamente dal defunto a te, che sarebbe non regolare e potenzialmente soggetta a contestazioni da eventuali altri eredi. Ma all’ACI queste cose dovrebbero saperle!
Salve e complimenti per il sito web.Volevo chiedervi cosa dovevo fare con l’auto intestata a mio padre defunto.
In particolare io non andando d’accordo con i miei due fratelli ed avendo il possesso dell’autovettura ho provveduto attraverso la motorizzazione ad intestarmi temporaneamente l’autovettura così come previsto dalla legge,ora essendo la polizza assicurativa in prossima scadenza volevo sapere cosa dovevo fare per potermi intestare anche la polizza assicurativa.Grazie Mille
Assicurare a proprio nome è facilissimo, basta recarsi in agenzia e pagare la polizza… semmai c’è da chiedersi se verrà mantenuta la classe (ne dubito).
Buongiorno volevo chiedere una cosa non avendo fatto la successione di un veicolo intestato ad un defunto mi è arrivata da pagare un multa per questa causa ma se gli eredi sono più di uno la multa è una sola o la multa è anche per gli altri eredi cioè mia figlia?
Dipende… a che nome è arrivata la multa, tuo o del defunto?
Le multe le devo pagare presso i vigili urbani del mio paese e volevo sapere a chi mi devo rivolgere per sapere se veramente le devo pagare tutte e due o solo una,grazie per la cortesia e buona giornata
AI vigili urbani.
Le multe sono 2 di 700 euro l’una e sono intestate una a me è una a mia figlia e chiedevo se sono da pagare tutte e due
Allora, trattandosi di sanzioni relative alla successione, gli eredi pagano “in solido”, il che dovrebbe significare che 700 euro è il totale da pagare, e lo paga chi può. Tuttavia, non avendo le carte in visione, suggerisco di chiedere maggiori informazioni: sicuramente c’è un contatto di riferimento.
Buongiorno,
avrei una domanda da porle: la macchina è intestata a mia nonna che è deceduta da pochi mesi, al momento i figli (i miei zii) non sono d’accordo nel firmare la pratica di passaggio di proprietà a me.
La macchina è da pagare ancora per 6 anni.
L’assicurazione è quasi scaduta e non so se a questo punto se mi conviene pagarla…
Come posso sistemare la situazione? Almeno temporaneamente per poter guidare…
Non puoi se sei in disaccordo con gli eredi, che sono a tutti gli effetti i proprietari del mezzo.
grazie della risposta!! Al momento la macchina è in un parcheggio controllato, mio padre continua a pagare le rate anche al posto dei fratelli (poiché garante) e niente rimarremo bloccati così per anni :(
Buongiorno, presso un agenzia di pratiche auto mi hanno detto che se la vettura non è circolante (è il mio caso: resta parcheggiata in garage e l’assicurazione è sospesa) non è necessario rispettare la scadenza dei 60 giorni per la voltura – tanto più che intendo vendere l’auto e vorrei aspettare al momento della vendita. Confermate? Grazie
SI, va bene.
Buongiorno nel marzo 2017 ho acquistato a nome di mio padre un autovettura con legge 104 , purtroppo mio padre è deceduto nel luglio 2018 , avrei la necessità di vendere l’auto, dopo i passaggio di proprietà è possibile o devo obbligatoriamente attendere due anni?? Grazie mille
Puoi farlo anche subito, i benefici non saranno chiesti indietro.
Buonasera, un mese fa è venuta a mancare mia zia con cui avevo cointestato la mia auto. Nella carta di circolazione risulto io nei dati del proprietario mentre i dati di lei sono scritti sotto i miei con su scritto (COMPR) come funziona in questi casi? lei era sposata e aveva una figlia minorenne. Invece per quanto riguarda l’assicurazione non c’è nessun problema perche era intestata solamente a me.
Devi comunque aggiornare la carta di circolazione e informare la compagnia assicurativa: considera che la quota parte della zia passa ai suoi eredi.
Buongiorno,
una persona disabile (legge 104) muore e la sua auto di proprietà verrà ereditata dalla moglie (in comunione di beni) e dalle figlie maggiorenni non a carico.
Anche una delle figlie è disabile (sempre legge 104) ed ha già un’auto propria.
Prospettandosi la doppia voltura per intestare l’auto solo alla moglie sono possibili riduzioni di IPT
perchè coinvolte persone disabili (il deceduto ed uno degli eredi) ?
Grazie in anticipo
Andrea
No, in quanto le agevolazioni, eventualmente, spetterebbero solo per la figlia disabile, che però ha già un’auto in agevolazione.
salve mia madre deceduta nel 2012 aveva una macchina intestata e noi figli non sappiamo che fine abbia fatto non abbiamo neanche i documenti sappiamo che la vettura non risulta ne venduta ne rottamata non è assicurata e il bollo auto è stato pagato fino al 2011 e da quella data pare che ci siano cartelle equitalia a suo nome per i bolli non pagati in questi anni.visto che la vettura in questione non è mai stata nella nostra disponibilità (risulta intestata ancora al defunto) e non sono mai state fatte procedure per averne possesso come bene ereditato come dobbiamo comportarci? le automobili vanno automaticamente in eredità ai figli? è possibile rinunciarvi? al momento della morte della signora non è stato fatto nessuna pratica di successione visto che la signora non aveva beni da lasciarci grazie
Si, i debiti come i bolli vanno in automatico in carico agli eredi. Suggerisco di fare subito una denuncia di perdita di possesso del mezzo, ma per quanto dal 2012 ad oggi, temo che dovrete risponderne.
Buongiorno, vorrei sottoporvi brevemente il mio problema:
Mia madre deceduta a Novembre intestataria della macchina e della polizza.
Auto andata in eredità a Me mio padre e mio fratello
Mio padre ha rinunciato all’eredità in nostro favore (io non convivente e mio fratello convivente). Ergo la macchina dovrebbe essere mia e di mio fratello, ma dovrebbe continuare ad usarla mio padre.
L’assicurazione dice che cointestandola a me e mio fratello usufruiremmo della classe di merito di mia madre e pagheremmo un solo passaggio . Mi confermate? o ci sono altre soluzioni possibili?
Un solo passaggio si, ma per l’assicurazione no, o almeno, non esattamente: la compagnia è autorizzata al massimo a riconoscervi la classe interna su una nuova polizza a vostro nome.
Mio marito deceduto agosto 2017, intestatario di un auto del 2003. Da testamento lascia come eredita’ la quota di legittima a me e nostro figlio piu’ la quota di legittima agli altri due figli nati dal primo matrimonio. Ci sono grossi dissidi sull’ eredita’, gli altri due figli non rispondono nemmeno al notaio che li sollecita pet la successione. La successione viene comunque fatta per le quote di nostra competenza. Credo che si andra’ dal giudice per l’ attribuzione l esatta del patrimonio, quindi i tempi saranno molto lunghi. Rimane l’ auto che per ora e’ in garage. A me serbirebbe per il lavoro, come posso fare per utilizzarla? Ho letto l’articolo dell’intestazione temporanea, ma nel mio caso una successione e’ stata fatta, solo che gli altri eredi non verranno mai a firmare un atto di vendita o di demolizione. Cosa devo fare. Posso ugualmente fare l’ intestazione temporanea? Questa intestazione temporanea ha una scadenza?
Ringrazio e saluto distintamente
L’intestazione temporanea è una dichiarazione di guidatore abituale, che può essere cambiata quando si vuole.
Claudio
Buongiorno chiedo una vostra consulenza in merito
la scorsa settimana è venuto a mancare mio padre intestatario di due auto ( premetto che sono figlio unico ),
l’assicurazione di una è intestata al sottoscritto mentre l’altra a mio padre, in questo caso posso circolare liberamente con quella intestata a me ?
seconda domanda :
le sucessioni delle vetture passano direttamente a me o posso intestarne una direttamente a mio figlio
grazie per una risposta
Devi comunque informare la compagnia del decesso del proprietario.
Voltura: obbligatoriamente, la prima va fatta a favore di tutti gli eredi.
Buongiorno,
Ho apprezzato il vostro articolo, ma non essendo l’unico che ho letto sull’argomento ho dei dubbi su come procedere.
Fermo restando che l’auto non rientra più nella dichiarazione di successione predisposta dal notaio, ci si rivolge al pra (o aci).
Ci sono 3 eredi e un’auto che andrebbe ad un erede (che la utilizzava già normalmente e a cui è intestata l’assicurazione), con l’avallo degli altri due.
L’auto in questione non ha un gran valore, ma si preferisce non rottamarla per il momento.
Ho letto che si hanno dieci anni di tempo per realizzare la successione e che si può nel frattempo annotare presso la Motorizzazione l’utilizzo del veicolo da parte di uno degli eredi.
Questo eviterebbe il pagamento della IPT? Se invece obbligatoria, l’IPT e il contestuale passaggio di proprietà sarebbe da pagare una sola volta?
Il fine è quello di pagare il minor importo possibile visto l’esiguo valore dell’auto (3/4 k), e l’elevato importo delle spese (500 circa con una ipt).
Grazie
La voltura purtroppo va pagata due volte, salvo agevolazioni specifiche della provincia. Per quanto riguarda la regolarizzazione temporanea con la segnalazione del guidatore abituale, non può essere una soluzione “definitiva”, specie se l’auto viene usata regolarmente e si è quindi più soggetti a controlli. Come avrai capito, la legislazione è un poco ambigua.
Salve, siete stati molto chiari su tutto, l’unica cosa in più che vorrei sapere, mia madre è in comunione dei beni, quindi facendo la doppia voltura ed intestare la macchina a lei ed usufruire della legge Bersani, io posso successivamente usufruire della legge Bersani collegandomi a lei con un altra auto?, Quali sono i costi per Milano della doppia voltura? Quali sono i documenti da portare al Pra evitando di passare dalle agenzie?. Grazie
Per prima cosa, in virtù della comunione dei beni, la classe passa direttamente a tua madre e non con legge bersani, che è meglio. u puoi beneficiarne, ma solo dopo 1 anno, quando cioè tua madre ha maturato un attestato a suo nome. I costi dipendono dalla potenza della vettura.
buona sera ,ho letto un po delle domande e le relative risposte ,ma la mia e’ una situazione un po ingarbugliata ,mesi fa e’ morto il mio compagno ,i figli hanno rinunciato all’eredita’ non aveva altri beni se non l’auto del 2010 ,l’auto e’ stata portata nel parcheggio di un officina di un parente prima della scadenza dell’assicurazione e lasciata li ,da quello che ho capito sono obbligati a demolirla ,qualora firmassero la demolizione ,io potrei immatricolarla di nuovo a mio nome ?’ per un discorso affettivo, e’ stata la nostra macchina per tanti anni e vederla andare in malora ,mi fa male ,purtroppo per la legge italiana io non ho nessun diritto ,oppure potete aiutarmi a trovare un altra soluzione ? ho provato a chiedere in giro anche alla motorizzazione ,ma ho ricevuto pareri contrastanti e non ho le possibilita’ di rivolgermi a un legale per un consiglio ,so che se trovassi una soluzione a mie spese ,la macchina potrebbe tornare in mio possesso ,grazie di cuore per l’attenzione e eventuali risposte
Purtroppo non credo proprio: a seguito della rinuncia, l’auto è “di nessuno”, tecnicamente dello Stato. Non dovete neanche rottamarla, pena la revoca della rinuncia all’eredità. Una soluzione molto all’Italiana sarebbe quella di portarla in un luogo privato e tenerla li.
Buongiorno e complimenti per la vostra pagina.Quesito:devo comprare con i soldi miei(finanziamento fatto da me) un auto che pero’ intestero’ a mia suocera beneficiare legge 104.Malauguratamente mia suocera’ verra’ a mancare i miei cognati potranno impugnare la loro quota sull’auto anche se e’ facilmente dimostrabile che l’auto l’ho pagata io?Grazie.
Non solo l’auto andrà giustamente in successione agli eredi, ma il fatto che la paghi tu va anche ad inficiare le agevolazioni della legge 104.
Salve. Mio padre è deceduto 2 mesi fa di conseguenza io, mia madre e mio fratello abbiamo rinunciato all’eredità. Ora vorrei farle 2 domande:
1) Egli aveva 2 macchine, di cui una (intestata a lui) ci hanno consigliato di rottamarla. E l’abbiamo fatto. Oggi informandomi meglio ho letto che non andava fatto.. Ora a cosa andiamo incontro?
2) per quanto riguarda l’altra macchina (non so come sia possibile ma l’abbiamo scoperto da poco) era intestata a una vecchia ditta (snc) di cui lui era il socio amministratore. Però questa ditta è stata chiusa già da diversi anni. Trasformandola in una ditta individuale. Ora, per il fatto che era intestata alla vecchia ditta di cui lui era il socio amministratore non sappiamo cosa fare con questa macchina. Ci hanno detto che possiamo venderla tramite un terzo che si prende la responsabilità. Ma non ho capito bene. Secondo lei cosa possiamo fare?
1- Il rischio è che la cosa infici tutta la rinuncia, in caso di contenziosi
2- C’è evidentemente un errore a monte, in fase di chiusura dell’attività. La procedura suggerita funziona, si tratta della voltura da proprietario non intestatario, che però deve essere accettata dall’acquirente, che potrebbe vedere poco chiara la faccenda.
Ok grazie mille. In pratica potrebbe esserci la conseguenza di un accettazione all’ eredità anche se abbiamo fatto la rinuncia? Per quanto riguarda l’altra macchina cos’altro potremmo fare? C’è qualche altra soluzione? Quello che mi chiedo è anche che, quella macchina, essendo intestata a una società che da tempo è inesistente, fa parte comunque dell’eredità di mio padre? Non sappiamo proprio come comportarci e cosa fare con questa macchina. Non ha saputo rispondere nemmeno il notaio e avvocato. Grazie
Esatto, potrebbe venire contestata la rinuncia da parte di debitori, ad esempio. L’altra auto, a mio avviso, non rientra nella successione, ma non dubito che avrai versioni contrastanti!
Buonasera, mio padre deceduto un anno fa, ho un motociclo intestato a lui, io ho rinunciato all’ eredita entro i tre mesi, gli altri due eredi (con cui non ho grossi rapporti)che io sappia non hanno rinunciato e non ne vogliono sapere di venire a prendere questo motociclo anche dopo averglielo chiesto svariate volte, come devo comportarmi per sbarazzarsene?
Non è un tuo, bensì un loro problema. Se è su una tua proprietà privata, devi rivolgerti ad un legale, oppure agire “all’Italiana” di nascosto…
“di nascosto” intende di spostarlo su un parcheggio pubblico e dimenticarsene?
Ad esempio…
Salve mia moglie è deceduta 4 anni fa ed era intestataria dell’auto ancora esce a lei cosa devo fare avendo due minori piccoli ho solo cambiato nominativo nell’assicurazione
E’ tutto spiegato nell’articolo
Buongiorno mia figlia e cointestataria di un auto con il suo fidanzato . Il ragazzo è morto come ci si regola in questo caso .la macchina è nuova e non non ancora pagata. Il finanziamento è a nome del ragazzo .
Metà dell’auto andrà in successione agli eredi del defunto, così come il finanziamento.
Buongiorno, ho fatto il passaggio dell’auto di mio suocero defunto a mia moglie. Ora mi accingo a risolvere la questione assicurativa con l’assicurazione. L’agente mi ha detto che posso fare il passaggio del contratto e della classe di merito da mio suocero defunto a mia moglie intestataria ora dell’auto (Allianz!)…dal vostro documento ciò non risulta possibile, invece l’agente ha detto che può farlo! Aiutatemi…grazie
COnfermo che non si può fare, ma preciso che non si può fare per la Classe Universale. Verificate se il vostro assicuratore trasferisce solo la classe Interna, che è comunque meglio di niente.
Il defunto è proprietario di un furgone e gli eredi hanno denunciato questo sulla dichiarazione di successione.Gli eredi sono soci e titolari di un agriturismo a cui vorrebbero intestare il mezzo.Possono fare un passaggio di proprietà direttamente all’agriturismo di cui sono proprietari oppure debbono fare il doppio passaggio prima a tutti e cinque e poi all’agriturismo?
La doppia voltura è sempre obbligatoria.
mia madre è deceduta il 16/07/2017: era proprietaria dell’auto. ma Il contraente dell’assicurazione sono io . Come contraente ho assicurato l’auto dai maggio 2017 al maggio 2018. l’auto è diventata di mia proprieta’ in quanto unico erede. ho fatto voltura e intestazione . Fatta voltura presso aci entro due mesi.
Quello che non ho fatto per ignoranza e dimenticanza è avvisare l’assicurazione del decesso di mia madre , ripeto proprietaria ma non contraente dell’assicurazione :io sono il contraente.
L’assicurazione mi dice che in questo periodo dal decesso del proprietario ad oggi non avvrebbe risposto in caso di incidente. Praticamente ero senza assicurazione.
E’ vero?
Purtroppo è così, confermo. E’ andata bene.
A seguito di un sinistro con lesioni ad un ragazzino che attraversava la strada, provocato dalla convivente che utilizzava l’auto ancora intestata al compagno defunto, chi sono i responsabili al risarcimento?
la convivente e/o la ex moglie separata legalmente ed i propri figli? Poiché l’auto era assicurata, è la compagnia di assicurazione che deve provvedere al risarcimento?
GRazie
Sicuramente, per prima deve essere chiamata in causa l’assicurazione. Se questa si impunta per non pagare, serve assolutamente un avvocato che vi consiglierà al meglio valutando la situazione nella sua complessità.
Salve, l’auto di mio mio figlio, deceduto purtroppo a febbraio di quest’anno, viene lasciata in eredità alla figlia di 5 anni. la mamma della bimba, non coniugata con mio figlio, ha la tutela della bambina. Bisogna sempre fare un doppio passaggio di proprietà per intestare l’auto alla mamma?…….l’autovettura potrebbe essere intestata alla figlia seppur minorenne ed usarla la madre?……bisogna per forza spendere sempre soldi in più in questa Italia?….grazie.
Si, purtroppo dovrete spendere, e temo anche che per regolarizzare la proprietà dell’auto possa volerci il giudice tutelare.
Buongiorno,
mio padre è deceduto circa 2 anni or sono. Subito dopo la morte ci siamo accorti che l’auto, di provenienza estera non era mai stata registrata all’Aci (e pertanto non abbiamo certificato di proprietà), ma siamo in possesso di regolare libretto di circolazione ove è annotato il passaggio di proprietà dall’estero a suo nome: nel libretto è formalmente e regolarmente annotato il passaggio a suo nome.
Dopo il decesso ci siamo premurati di comunicarlo all’assicurazione che, solo via telefono, ha operato la sostituzione della polizza a nome di mia madre (coniugata in comunione dei beni e patentata) annotando (come in precedenza) il mo nome (del figlio) come guidatore principale. Alla lettura del contratto, l’auto è ancora intestata al defunto.
L’assicurazione, in caso di sinistro, come si comporterebbe?Rivalsa?Ma l’auto, al di la della mancata voltura non è pur sempre assicurata a nome di mia madre che è comunque titolare della polizza? Cosa importa che l’auto è intestata al defunto? Grazie anticipatamente
Se ho ben capito manca solo la trascrizione al PRA… questo non influisce sulla regolarità rispetto al codice della strada, ne’ sulla copertura assicurativa, se i dati a libretto attuali sono correttamente comunicati all’assicurazione.
Buonasera,
mio padre è deceduto a metà marzo. Era proprietario di un’auto regolarmente assicurata fino a dicembre 2018 ma con guida esclusiva. Gli eredi sono: coniuge e tre figli. Abbiamo deciso di darla in conto vendita ad una concessionaria d’auto che ci ha rilasciato un documento di presa in carico. AL momento Noi eredi non abbiamo fatto nient’altro (es. accettazione eredità). Corriamo rischi o sanzioni? Anche in questo caso occorre fare l’accettazione eredità entro 3 mesi? Cos’è invece l’iscrizione temporanea del mezzo? Dal punto di vista assicurativo, inoltre, la compagnia potrebbe anche accordarci la chiusura del contratto e il rimborso della differenza. La concessionaria dal suo canto ha precisato che loro sono coperti da assicurazione con targa prova. E’ preferibile tenere l’assicurazione? Ricordo che nel contratto c’è la guida esclusiva riferita a mio padre deceduto che comporta comunque l’inutilizzo del mezzo da parte di terze persone.
Grazie in anticipo per la risposta
Francamente non ho ben capito il problema dell’assicurazione: se è in conto vendita, non dovrebbe circolare, e se viene fatta provare da un possibile acquirente è bene usare la targa prova a prescindere. Per quanto riguarda il passaggio di proprietà, vi ricordo che sarà obbligatorio farlo doppio, il primo a favore degli eredi, il secondo all’acquirente.
Salve, il 12/12/2017 è venuto a mancare mio padre al quale era intestata sia l’auto che l’assicurazione.
Noi (tutti i figli e mia madre) vogliamo rinunciare all’ eredità, come possiamo fare per rottamarla?
Non la devi rottamare. Se rinunciate, non la dovete toccare.
Salve, premesso che non utilizzerò l’auto che quindi lascerò in garage, la mia domanda è questa:
anche per la rottamazione del veicolo c’è un limite di tempo o posso farla anche dopo un paio di anni dalla morte del proprietario? Se sì, vado cmq incontro a delle sanzioni o maggiori spese?
Le eventuali sanzioni sono piuttosto basse in questo caso.
Io e mia madre abbiamo ereditato le due auto intestate a mio padre defunto. Ora, dopo la successione, sono entrambe cointestate sia a me che a mia madre. Io non ero convivente con mio padre mentre mia madre si. Mio padre aveva la 1^ CU . Io stessa ho la 1^CU. Mia madre invece non è mai stata assicurata poichè ha sempre utilizzato l’auto di mio padre. Vorrei delucidazioni su come poter assicurare le due auto, possibilmente utilizzando la classe inferiore. Dobbiamo per forza fare un ulteriore passaggio di proprietà a una delle due eredi o possiamo lasciare la cointestazione? Grazie
Non è possibile rispondere senza ulteriori dati, tuttavia ricordo che la classe del defunto è recuperabile solo in un modo: se il coniuge superstite era in comunione dei beni, e intestando l’auto interamente a lui.
Mio marito è proprietario di un auto, ma la polizza assicurativa è intestata a me. Essendo mancato mio marito, l’assicurazione mi dice che ho tempo dodici mesi a fare la voltura e che nel frattempo posso circolare liberamente in quanto la macchina è coperta, non essendoci la guida esclusiva. Ho letto però che circolare con una macchina intestata ad un defunto comporta multe salatissime oltre al ritiro della carta di circolazione. Mi sapete dare delucidazioni in merito ? Grazie
No, le eventuali sanzioni non riguardano la circolazione stradale, bensì la pratica di voltura dell’auto.
In pratica se io circolo prima di aver fatto la voltura sono passibile di multa? Purtroppo nella mia città ci vogliono più di due settimane per avere il certificato di morte e senza di questo non mi è possibile fare il cambio proprietario. Devo lasciare la macchina in garage oppure ho un limite di tempo in cui mi è permesso circolare (ammesso che io abbia la sfortuna di imbattermi in una pattuglia che mi fermi per qualsiasi motivo)?
E’ spiegato all’inizio dell’articolo.
Mio suocero è deceduto il 12/04/2018, la macchina regolarmente assicurata può essere usata?
E’ tutto spiegato nell’articolo.
A mio padre è stata intestata un autovettura in quanto avente diritto legge 104 ma tutti i pagamenti sono stati fatti da me figlio. Come devo fare per il passaggio di proprietà ora che mio padre è morto e io posso dimostrare d’aver
Pagato e continuità pagare le rate della macchina
L’auto va comunque in successione agli eredi, tutti.
Buongiorno.. Mio suocero è mancato a settembre 2016.. Mia moglie e altri fratelli hanno fatto la rinuncia alla eredità .. Ora scopriamo una auto d’epoca.. Maggiolino del 1972 da collezione cointestato a mia moglie.. Se facciamo passaggio di proprietà a lei implicitamente accetta tutta eredità?
SI è così.
La mia situazione è complicata.Il mio compagno non marito ma convivente con due figli dalla precedente moglie dalla quale era divorziato è deceduto. Causa la sua situazione finanziaria i figli hanno rinunciato alla eredità.Nel cortile di casa,quindi in proprietà privata è rimasta la sua macchina che visti i debiti dei quali io non ero a conoscenza potrebbe essere sottoposta a fermo amministrativo. Io quindi come devo comportarmi? Ignorarla….chiamare i vigili….il carro attrezzi….insomma cosa fare per evitare altre spese e non incorrere in ulteriori guai? Grazie x l’attenzione
Soluzione all’Italiana: spostala sulla pubblica via… nottetempo e poi ignorala.
Buongiorno,
mio padre è venuto a mancare il 06/04/2018.
La sua auto è passata in eredità a mia madre, a me e a mia sorella. Ora dovremo fare un nuovo passaggio di proprietà per intestarla solo a mia madre, che la utilizzava anche prima.
Dopo avere fatto i 2 passaggi di proprietà l’assicurazione può passare direttamente a mia madre mantenendo la classe di merito di mio padre?
Grazie
Solo se vigeva la comunione dei beni.
Salve, avrei un problema che spero mi aiuterà a risolvere.
Mio padre è defunto a dicembre 2017. Non c’è stata nessuna successione perchè si era già provvedutoi. L’unica cosa rimasta fuori è un’auto intestata al defunto, di cui possediamo tutti i documenti. Io e mio fratello non abbiamo necessità dell’auto, quindi pensavamo di rottamarla, venderla o di regalarla. Io sono lontano quindi preferirei non firmare nulla nè dare i miei documenti. Oltre rinunciare all’eredità, cosa si potrebbe fare? Mi hanno parlato di un art.2688 Codice Civile, ma ho capito poco, e di rottamazione da non intestatario.
Potrebbe aiutarmi a capire? Grazie
Basta firmare dei fogli di rottamazione, è semplice.
Buonasera, mio padre è deceduto poco tempo fa ed era intestatario di un’auto in prima classe di merito assicurativa. Gli eredi siamo io, mia madre e mia sorella. A seguito della successione, che comporterà il cointestare l’auto a noi tre, come verrà assegnata la classe di merito? Mia madre ( che non guida ) può eredirare la classe di merito 1 se diventasse nuova contraente dell’assicurazione? Grazie.
Solo se vigeva la comunione dei beni, altrimenti la classe di vostro padre è perduta.
Buonasera ho acquistato una macchina con la legge 104 per usufruire dello sconto iva adesso mia nonna sta molto male e rischia la vita tengo a precisare che mia nonna e la seconda moglie di mio nonno legittimo di mia moglie che questa nonna non ha eredi legittimi di nessun tipo.
Ora in caso di decesso come posso procedere per il passaggio di proprietà.
Converrebbe che attualmente essendo che è ancora lucida li faccio fare testamento
la regola è semplice: l’auto passa agli eredi, almeno in prima voltura, poi da questi a chi vogliono loro, quindi potresti anche fare un accordo.
Mia sorella, deceduta il 23 agosto 2017, della quale sono erede unico, era proprietaria di auto coperta da assicurazione fino al 18 luglio 2018;
non ho ancora provveduto a fare la dichiarazione di successione che farò entro i dodici mesi dal decesso.
Sto utilizzando la sua auto. Oggi sono stato fermato dai vigili per un controllo e mi hanno verbalizzato con una multa di 712 euro e ritiro del libretto per l’art. 95 del codice della strada. Mi hanno detto che non posso circolare con quell’auto se non dopo aver provveduto a fare il passaggio di proprietà.
Vorrei presentare ricorso al giudice di pace: c’è una giustificazione valida per annullare il verbale dei vigili? Grazie
La sanzione è per la mancata voltura, o per un problema relativo all’assicurazione?
Proseguo con un nuovo “post” in quanto sull’ultima risposta del precedenta non vi è più il “Rispondi a Esperto”.
Anch’io ero incredulo quando alla motorizzazione sostenevano (e lo stesso mi ha ribadito il responsabile dello sportellista e poi, alla mia insistenza, il livello gerarchico superiore) che, in caso di intestazione temporanea a mia madre, solo lei avrebbe poi potuto condurre l’auto, senza eccezioni…
Tra l’altro mia madre non ha neppure la patente, come del resto mio padre, che possedeva l’auto.
Io non dubito della Sua gentile e logica risposta, ma d’altra parte sono pressoché certo che una pattuglia che dovesse fermarmi alla guida mi sanzionerebbe pesantemente. Quindi Le chiedo cortesemente: in quale esatta disposizione è spiegato che “Solo lei può guidare “abitualmente” il veicolo”?
E lo stesso Le chiedo relativamente alla Sua precedente affermazione: “Da un punto di vista del codice della strada la cosa è sostenibile praticamente a tempo indeterminato.”
Anche qui: ho un amico appartenente alle forze dell’ordine che, anche dopo aver letto tutto, mi ha appena categoricamente ribadito che il passaggio di proprietà debba avvenire SENZA ALCUNA DEROGA entro sessanta (a suo dire) giorni dal decesso.
In ultimo: mio padre era disabile al 100% con indennità di accompagnamento. E per questo era esentato dal pagamento della tassa di possesso dell’auto. In caso di intestazione temporanea ad altra persona, credo che lui formalmente continui ad esserne proprietario ma che si debba pagare. Dalla data della morte? Dal momento dell’intestazione temporanea?
Grazie in anticipo
Cordiali saluti
Mario Rosati
Ribadisco che la guida dei veicoli è libera per legge. L’intestazione temporanea in realtà si chiama “indicazione di guidatore abituale”. Abituale non significa esclusivo. La legge definisce anche bene da quando si diventa “abituali”; peraltro senza fornire strumenti per la verifica, in quanto sfido qualunque rappresentante delle forze dell’ordine a dimostrare che una data persona sta guidando il tale mezzo abitualmente da 30 o più giorni.
Quanto all’intestazione entro 60 giorni dal decesso, è spiegato nella prima parte dell’articolo.
Buongiorno e di nuovo grazie.
Devo però uscire dal punto oscuro:
· È vero che “Da un punto di vista del codice della strada la cosa è sostenibile praticamente a tempo indeterminato.”?
· Oppure è vero che: “l MIT-DGM ha più volte indicato, con circolari (prot. 15513 del 10 luglio 2014, prot. 23743 del 27 ottobre 2014, prot. 7812 del 31 ottobre 2014) che l’intestazione temporanea di veicoli di proprietà del “de cuius” rimane “in attesa di definizione della procedura di successione”, dunque, al fine di non incorrere in sanzioni, va adempiuta entro 12 mesi dalla morte.”?
In altre parole, che cosa significa “indeterminato”?
In ultimo chiedo di nuovo cortesemente di darmi qualche indicazione circa il mio quesito sul pagamento della tassa di circolazione.
Grazie in anticipo
Cordiali saluti
Mario Rosati
Riassumendo, l’obbligo di successione è amministrativo e non riguarda il Codice della Strada. E’ vero che volturando in ritardo ci saranno delle sanzioni, ma sotto forma di tasse da pagare alla voltura. Non sarà certo una sanzione da controllo stradale. E’ però importante che l’auto sia in regola con il CdS, quindi in primis che l’assicurazione sia informata del decesso e preferibilmente che il contraente sia cambiato. Vi è poi la questione dell’utilizzatore abituale: in questo caso si deve rispettare la circolare 300 del 2015 che obbliga ad inserire il nome dell’utilizzatore entro 30 giorni. E’ evidente che ce ne deve essere uno.
Bollo: confermo che con il decesso, decadono tutti i benefici sull’auto. Non i bonus fiscali, che vanno in successione.
Gentili signori, vi spiego la mia situazione.
Mio padre è venuto a mancare 2 anni fà. Aveva una moto assicurata che non abbiamo più usato.
Ho acquistato uno scooter ed é stato intestato a mia madre.
Erano in comunione dei beni.
Mia madre, può assicurare lo scooter usando l’attestato di merito ereditato da mio padre?
Ho chiesto a diverse agenzie ma ognuna dice una cosa diversa, addirittura che dobbiamo intestare la vecchia moto a mia madre (che non abbiamo intenzione di usare), assicurarla e poi fare il passaggio assicurazione…
Posso sapere gli articoli riguardanti le normative per poterle fare visionare?
Grazie per il vostro aiuto.
SI, l’attestato del padre in comunione dei beni può essere usato sullo scooter intestato a tua madre, ma per “sbloccarlo” è prima necessario volturare il mezzo che era di tuo padre, ad esempio portandolo in successione agli eredi, come sarebbe prassi. Nota che poi avrete il problema di assicurare quella moto, se la vorrete usare!
Approfitto ancora della vostra disponibilità.
Chiedendo preventivi a più assicurazioni, alcuni non accettano di applicarela “Bersani”, ma se ho capito bene non si tratta di una Bersani.
Cosa posso citare per ottenere un preventivo con la classe di merito di mio padre a mia madre?
Altra domanda, il costo della voltura della vecchia moto agli eredi ha un costo di 180 euro. Vi risulta giusto?
Grazie, spero potrete chiarirmi le idee.
Esatto, non può e non deve essere applicata la legge Bersani. Per farti riconoscere la classe in comunione dei beni, la cosa migliore è parlare con un operatore o anche rivolgersi ad una assicurazione tradizionale, almeno il primo anno.
Grazie per la vostra risposta.
Quindi per ereditare la classe di merito bisogna volturare il mezzo anche se non si ha intenzione di usarlo mai o magari demolirlo?
Si, anche se tecnicamente non è un “ereditare”, ma “utilizzare” (direttamente) tale attestato.
Salve, mio padre è morto il 10/03/2018. Era proprietario di un’automobile ed intestatario della relativa assicurazione RCA. Gli eredi (moglie e 3 figli) abbiamo pubblicato il testamento olografo dove mio padre lascia tutto a mia madre (erede universale). A questo punto cosa si deve fare? Passaggio di proprietà dell’auto a mia madre (erede universale) ed alla scadenza dell’assicurazione la richiede lei? Che tempi abbiamo? Grazie
Voltura a nome dell’erede, ma l’assicurazione va regolarizzata subito dopo la voltura. Nota che la vecchia classe potrà essere usata solo se vigeva la comunione dei beni.
Salve, ho la macchina cointestata con mia madre come prima intestataria, in caso di decesso cosa succede e cosa bisogna fare ? ( non sono figlio unico).
Ora se voglio intestarla solo a me devo fare per forza un passaggio di proprietà anche essendo già cointestata o c’è un altra soluzione ?
E se volessi rottamarla o darla alla concessionaria ?
Grazie e saluti..
Si applicano le stesse regole qui descritte, ma alla sola quota parte, quindi in primis sarà, purtroppo cointestata tra te e tutti gli altri eredi.
Buongiorno,mia moglie deceduta il 17 03 2018 è intestataria di un veicolo del quale sono comproprietario,la polizza assicurativa è a mio nome.Avendo deciso di rinunciare all’eredità a favore di suo figlio avuto da precedente matrimonio,chiedo consiglio di come agire e soprattutto se posso circolare Grazie
ma l’auto a chi andrà?
Scusatemi ma a volte le questioni più semplici sfuggono. L’auto resta a me Bacchin Danilo La domanda da porvi forse era questa.Si potrà intestare la parte di proprietà di mia moglie a suol figlio e quindi mantenere la comproprietà del veicolo ?
Se attualmente è cointestata e il figlio è l’unico erede, si, anzi, sarà obbligatorio procedere in tal senso. Nota però che l’assicurazione potrebbe non riconoscere la classe attuale e farti ripartire dalla classe CU 14.
Buongiorno, e complimenti per l’interessantissima trattazione.
Purtroppo il papà (che da anni era privo di patente ma pur sempre proprietario dell’auto con una polizza in classe 1) è appena mancato. Noi eredi, mia madre (priva di patente ma in comunione dei beni con mio padre), mia sorella ed io, non possediamo una classe di merito assicurativa. L’auto la utilizzavamo mia sorella ed io.
Quando viene trattata la necessità di effettuare la successione, nell’articolo sostenete che “… Tale periodo può essere prolungato, anche indefinitamente, effettuando una intestazione temporanea del veicolo presso la Motorizzazione…”
Ma quanto può essere prolungato? Per esempio non credo che dopo un paio d’anni, se fermati da una pattuglia, la si passerebbe liscia… Ma se invece si fosse nella legittimità, intestando temporaneamente il veicolo a mia madre, quest’ultima, sempre in base al Vostro articolo “… la polizza del defunto non è mai cedibile agli eredi tranne un solo caso, ovvero al coniuge superstite, e solo se vigeva la comunione dei beni…” potrebbe stipulare una polizza in classe 1, ed andare avanti così fino alla fine della vita dell’auto, magari continuando pure a condurla noi figli.
Che cosa c’è di sbagliato in questo ragionamento?
Grazie
Cordiali saluti
Mario Rosati
Da un punto di vista del codice della strada la cosa è sostenibile praticamente a tempo indeterminato. Se fate l’intestazione temporanea, l’assicurazione a mio giudizio dovrebbe anche convertire subito e direttamente la classe, in virtù della comunione dei beni.
Grazie per la cortese risposta. Il problema che alla motorizzazione mi hanno detto che in caso di intestazione temporanea a mia madre poi solo lei può guidare il veicolo…
Non è esatto. Solo lei può guidare “abitualmente” il veicolo.