Partiamo da un punto fermo: l’attestato di rischio è di titolarità del proprietario del mezzo, non del contraente della polizza.
Attualmente pare esserci una discrepanza tra i dati inseriti nel database delle assicurazioni e quelli reali. Per prima cosa, prova a vedere se riesci a far gestire la cosa dalla compagnia attuale, facendo loro variare i dati. Potrebbe però anche risultare che la variazione comporta una perdita della classe di merito attribuita all’acquisto, cosa dai risvolti non prevedibili in dettaglio, ma di certo non piacevoli per te.
Ma del resto, la cosa va pur gestita, in quanto come hai giustamente sospettato, allo stato attuale la presenza di dati incongruenti comporta il serio rischio di rivalsa da parte della compagnia assicurativa in caso di un malaugurato sinistro grave.