Il mancato pagamento della rata semestrale (la seconda) di una assicurazione auto, comporta situazioni tra le più antipatiche che si possano immaginare. Il problema è appunto il “sequestro” del proprio attestato dio rischio: quello precedente non è più valido in quanto risulta utilizzato per una nuova polizza, ma quello nuovo non è maturato e non potrà esserlo a causa del mancato pagamento della seconda rata.
Questo comporta la possibilità di ri-assicurare il medesimo veicolo solo con una altissima classe CU 18, assurda per il costo elevato, o CU 14 a seconda della magnanimità della compagnia (comunque costosa).
Cosa fare? La cosa migliore è cercare di pagare la seconda rata in sospeso. La legge concede fino ad un anno per pagare, ma la compagnia potrebbe accettare anche oltre il termine… molte compagnia procedono per vie legali, se la pratica è già avviata presso il Giudice le cose si complicano un poco.
In caso di rifiuto al pagamento, una alternativa alla classe elevata è la vendita del mezzo (se ne approfitta per cambiarlo) o la voltura ad un familiare… così facendo, si potrebbe applicare la legge Bersani, ammesso che in famiglia vi sia un veicolo della stessa tipologia correntemente assicurato con una buona classe.