Caro Vincenzo, purtroppo il tuo è un caso frequente, a causa di assicuratori poco preparati… e a volte pure disonesti.
Non avrebbero dovuto applicarti la legge Bersani, anzi, non avrebbero proprio POTUTO dato che si applica eventualmente solo al secondo veicolo. Questa può essere l’unica prova a tuo favore, dato che per il resto hai ben poco in mano e hai pagato il premio negli anni successivi, in pratica confermando quell’attestato di rischio che mai ti hanno mandato. Anche questo sarebbe un aspetto da approfondire, essendo un obbligo di legge.
Cosa fare ora? Per prima cosa prova a spiegare le tue ragioni alla compagnia in maniera decisa, dubito che rettificheranno lo storico, ma provaci. Se insistono sul fatto che “dovevano” usare la legge Bersani, fattelo mettere per scritto: sarà una prova a tuo favore se vorrai tentare una causa legale. Ti avviso però che in questi casi l’unica cosa certa sono i costi dell’avvocato…
Per provare qualcosa di più “soft” ma comunque concreto, proverei a descrivere i fatti all’IVASS (l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni) e richiedere una rettifica tramite loro.