La risposta è negativa, vediamo perché.
La classe di merito appartiene sempre al proprietario del veicolo: è lui che determina il rischio del mezzo e non il contraente della polizza, che può essere chiunque ma che non influisce sul calcolo del rischio del mezzo. In pratica il contraente dell’assicurazione può essere diverso dal proprietario del mezzo esclusivamente per fini fiscali.
Nel vostro caso dunque è possibile che la moglie sia contraente ma la classe di rischio seguirà il profilo del marito, il quale non avendo altre assicurazioni a suo nome andrà in Classe 14.
Se vigeva la comunione di beni, era invece possibile trasferire l’attestato di rischio dalla moglie al marito, direttamente.
Ci sarebbe però la possibilità di usare la legge Bersani: vendendo la prima auto dopo aver assicurato la seconda, tuo marito può richiedere la tua classe di merito secondo la legge Bersani. Due note su questo: la prima è che dovete essere conviventi, la seconda è che la polizza sarà comunque più costosa di quella a te intestata.