Puoi fare sia l’una che l’altra cosa, le due alternative sono in verità piuttosto simili e comporteranno la medesima spesa annuale.
Il punto-chiave è aggiornare il libretto dell’auto con la tua nuova residenza AIRE, fornendo però un recapito in Italia, che può essere la casa di tua madre. Con il libretto modificato, potrai variare la polizza attualmente in essere. Questo passaggio comporterà senza dubbi un aumento del premio annuo della polizza, a causa di una (abbastanza inspiegabile) penalizzazione delle compagnie per le auto Italiane intestate a residenti AIRE. E’ anche probabile che incontrerai ostacoli sulla stipula di questo tipo di polizza (anche questi inspiegabili e a torto per le compagnie, che sono invece obbligate ad assicurarti).
Che poi il contraente della polizza sia tu o tua madre poco cambia, anche ai fini della classe di merito, sarà mantenuta quella attuale.
Il comodato può essere una semplice scrittura privata, ma non serve, semmai servirà una segnalazione del guidatore abituale a libretto, se e quando entrerà in vigore la legge che era stata varata il 3 novembre scorso e che è attualmente sospesa.
Per maggiori informazioni ti rimando alla sezione “Estero” del nostro sito dove ci sono vari approfondimenti su casi come il tuo e altri analoghi, e dove viene affrontato anche il problema relativo alla difficoltà di assicurare un mezzo con intestatario residente all’estero.