Danilo, il tuo caso è particolare ed interessante.
Tu non avevi ben chiaro il funzionamento della rata semestrale, ma a quanto pare neanche la tua compagnia. In risultato è quello di una situazione attuale che necessita in effetti di una rettifica.
Hai capito che trattandosi di scadenza semestrale tu avevi l’obbligo di pagare, in quanto si tratta della semplice scadenza di pagamento di un contratto annuale già in essere. La compagnia doveva pretendere il pagamento, tu avresti peraltro avuto la possibilità di sospendere la polizza in attesa di riutilizzare il veicolo.
La compagnia ha probabilmente dimenticato di richiederti la semestralità e contemporaneamente ha fatto proseguire il tuo status assicurativo, facendo scattare il bonus alla fine del periodo di osservazione. Certamente i loro sistemi hanno prodotto un nuovo attestato di rischio, in CU3 che però non ti è stato inviato, probabilmente perchè hanno riscontrato la tua morosità.
Il fatto che compaia CU3 sui terminali di molte compagnie fa decisamente pensare a tutto questo.
Cosa fare adesso? A mio avviso hai titolo di richiedere l’attestato in CU3 alla tua vecchia compagnia. Il pagamento, quando non richiesto, si prescrive infatti in un anno, e adesso nulla possono più chiederti. In pratica è andata come se tu avessi pagato. Qualora non accettassero, devi loro chiedere almeno di rettificare la classe CU3 comunicata per via telematica e rendere valido il tuo vecchio attestato in CU4. Se negano entrambe, invia una richiesta scritta A/R minacciando un esposto all’IVASS, vedrai che la situazione si sbloccherà.
Ovviamente, se chiedono il pagamento, fai valere la prescrizione.
Valuta anche di riassicurarti presso la medesima compagnia… non si sono comportati scorrettamente in questa situazione e il rimanere presso di loro potrebbe servire per sbloccare più agevolmente la situazione, avendo inoltre tu la tutela di far gestire tutta la rettifica della pratica a loro.